Salve a tutti!
Seconda ff su Hetalia, che dire, sono stata colta dall'ispirazione notturna.
Probabilmente la storia è molto banale, ma spero la apprezzate ugualmente.
La protagonista è un OC che NON mi appartiene e si tratta di Pryp'jat, città fantasma ucraina, situata nei pressi di Černobyl'.
Questa è lei:

https://fbcdn-photos-g-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xaf1/v/t1.0-0/10614125_1580290695532988_8151620945289799526_n.jpg?oh=6985898e94d26c1a0e4d09867356f67f&oe=54AC6309&__gda__=1421375934_371aaacbb05c801c3dd3e05081acee1e

https://fbcdn-photos-e-a.akamaihd.net/hphotos-ak-xap1/v/t1.0-0/10514565_1580290705532987_2058510057597953495_n.jpg?oh=3157e6c53f5af61650c8126b4c3f5ea1&oe=54E7802D&__gda__=1420564244_f05108bf9aff570b481ceac3751b10f2

Non so se conoscete già questi artwork, ma io li trovo molto belli e così ho deciso di incorporarli. Okay, smetto subito di parlare e buona lettura!

C_I.




Sono sola, vago per le strade vuote del luogo che un tempo rappresentavo.
Sono sola, da quando la gente è fuggita il solo rumore che mi fa compagnia è l'eco dei miei passi.
Sono sola, e non sono più quella che ero un tempo, la ragazza che sorrideva sempre e adorava giocare con i bambini non c'è più, al suo posto c'è solo uno spettro.
Sono sola, lo sono da molto tempo ormai, così tanto che nemmeno i miei fratelli mi fanno più visita.
Sono sola, non rappresento più Pryp'jat', se sono ancora qui è per ricordare cosa successe tanti anni fa.
Sono sola, e nel momento stesso in cui la gente smetterà di pensare a ciò che è accaduto nel lontano 1986 io svanirò nel nulla.
Sono sola, e mi chiedo perché un simile destino sia toccato a me. Mi scosto i capelli dal viso, ma una debole ciocca cade a terra, è bianca e secca, sembra quasi paglia, un tempo amavo spazzolarmi i capelli, ora non posso più farlo, le radiazioni hanno mutato completamente il mio aspetto.
Sono sola, e sono stanca di esserlo, tutto è morto intorno a me, sono rinchiusa in questa prigione di cemento e non posso uscirne.
Sono sola, lo penso passeggiando per il parco giochi, non sento le dolci risate dei bambini da troppo tempo.
Sono sola ed arida come questa terra, prego perché la fine arrivi presto, perché tutto ciò mi sta uccidendo.