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Autore: Princess of Darkness    17/10/2008    5 recensioni
- Nonno ne hai bisogno???-
Squoto leggermente la testa. Un vecchio come me oramai sa controllarsi, e poi non sono solo come quando ero con te. È vero tu c'eri sempre per me, ma infondo il tuo cuore non mi apparteneva e non mi è mai appartenuto. spero vi piaccia questa piccola One-shot
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il sole splende, caldo e avvolgente, in questa giornata di marzo.
Cammino lentamente mentre il viale si riempie di petali di ciliegio, piccoli e delicati.
Dei bambini stanno correndo lungo la strada e la ghiaia scricchiola sotto i loro piedi. Come sono felici sprizzano gioia e voglia di vivere. Com'è passa il tempo eh??
Oramai non posso più correre come loro e quindi mi limito a sorridere.
Eccoci arrivati.
Il cimitero.
Non è esattamente il posto più felice dove passare una giornata ma oggi è un giorno speciale.
Continuo a camminare aggrappandomi al vecchio pezzo di legno.
Non sono stanco.
L'amore è sempre accanto a chi sa apprezzare la gioia e il sorriso degli altri. Oggi il suo nome è Mako.
- Mako dove sei??-
- Eccomi nonno!!!!-
La mia piccola Mako l'unica cosa che mi ricorda te. Così felice, spensierata e allegra.
- Nonno perché siamo venuti al cimitero???-
- Perché oggi è un giorno speciale-
Continuiamo a camminare lungo il grandissimo viale del cimitero così pieno di colori e calore che da la sensazione che la lontananza non ci sia.
- Eccoci qua-
- Siamo arrivati???-
Ora solo silenzio, la mia mente si riempie di ricordi della nostra infanzia. Stringo la mano destra e la piccola Mako mi guarda con faccia sorpresa.
- Nonno ne hai bisogno???-
Squoto leggermente la testa. Un vecchio come me oramai sa controllarsi, e poi non sono solo come quando ero con te. È vero tu c'eri sempre per me, ma infondo il tuo cuore non mi apparteneva e non mi è mai appartenuto.
- Nonnino…-
- Si Mako??-
- Ecco…perché siamo venuti qui???-
Sorrido. Com'è innocente questa bambina, non può capire cosa sento, è ancora troppo piccola. Chissà magari un giorno un vecchio stolto come me verrà a trovarla proprio qui e avrà gli occhi lucidi ripensando al tempo passato insieme.
- Devo incontrare una persona-
Continuiamo a camminare, vedo Mako che ammira i colori della morte e nell'aria un dolcissimo profumo di fiori di Marzo, chissà cosa sta pensando questa bambina, tra tutti questi colori e questa luce riuscirà a percepire l'oscurità??
Siamo arrivati, mi fermo poco prima, non so se ce la farò, oramai sono passati già 50 anni, tanto tempo eppure ogni volta sembra sempre la prima. Il dolore anche se è invisibile si percepisce sotto la pelle, nel cuore, anche in un vecchio come me, che probabilmente non crescerà mai. Mako non sei tu, non avete nessun legame, non vi conoscete nemmeno, ma come mai vedo te nei suoi profondi occhi blu???
- Nonno chi è quello???-
Alzo lo sguardo, non siamo soli a quanto pare. Un uomo, circa della mia età, sta in piedi davanti alla tua tomba. Sgrano gli occhi stupito. Ma poi sorrido leggermente, è naturale che sia qui. Sembra che per lui il tempo non sia passato, quello sguardo è sempre lo stesso, profondo e ghiacciato, ma se lo guardi attentamente puoi leggere tanto amore e nostalgia.
Avanzo leggermente e lui si volta a guardarmi. Il suo sguardo indifferente mi trapassa da parte a parte ma oramai ci sono abituato. Non è la prima volta che ci vediamo, ma a lui non sembra interessare, si volta e comincia ad allontanarsi dalla parte opposta.
Abbasso lo sguardo e mi avvicino alla tomba mentre quel uomo lentamente scompare nella luce di questa giornata di Marzo. Mako mi prende per mano e la nostalgia sembra sparire per un po’, posso sempre contare su di lei.
- Mako…-
- Si nonno???-
- Ecco la persona che dovevi conoscere-
La piccola Mako si avvicina e guarda la tua foto, bella come sempre e mai cambiata in questi 50 anni, i tuoi capelli castani e i tuoi occhi luminosi, il tuo sorriso caldo e pieno di gioia come se la malattia non ci fosse mai stata.
Leucemia. Scesa come un demone quella notte dell'8 Marzo di 50 anni fa per portarti via e tu come un angelo sei volata via tenendo la morte per mano.
- Com'è bella nonno-
- Eheheh…già com'è bella-
- Le suonavi la tromba???-
- Molte volte-
- Come si chiama nonno??-
- …Sana…si chiama Sana-
- E chi è??-
- Una ragazza che mi piaceva-

Non smetterò mai di amarti e un giorno ci rincontreremo perché anche la morte ha un lato bello, solo che è più difficile vederlo. Ma oggi 7 Marzo voglio solo portarti delle rose rosse e dirti.
- Buon compleanno Sana-.


ciao a tutti!!! lo so è da un seoclo che non mi faccio viva ma non avevo mai ispirazione e tempo per scrivere!!! spero che questa one-shot serva a farmi perdonare!!! ^^''' bè credo siano chiari i personaggi della storia visto che ho cercato di renderli comprensibili senza dire i nomi se così non fosse fatemelo sapere e aggiungerò qui infondo i nomi ^^ bè ora vi lascio!!! un kissone dalla vostra princess...

  
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