Il tuo corpo freddo di tristezza,
come un cadavere bianca la pelle.
Agghiacciante lo sguardo nei tuoi occhi spalancati,
di terrore colmi e lacrime bagnati.
come comprendere perché te ne andasti?
Struggenti i ricordi che non torneranno,
ancora penso al gelido sorriso che mi volsi
divorando ogni mia speranza.
Bellezza candida come neve e ugualmente pericolosa
Crudele fosti stata a voltarti e me impassibile,
di ghiaccio il cuore tuo ora privo di battito…
lo fermai, con le mie stesse mani.
Il mio amore morì con te, e io lo seguì.
Falso dolore, la tua risata prima di spegnerti mi penetrò la testa,
e li ancora risiede dopo anni.
Ora sfiorando il tuo morbido corpo senza vita
attraversato dalle mie lacrime, come tuo il sangue attraversò me,
freddo anch'esso contrariamente a come dovrebbe essere.
percepisco il tuo gelo, fondendosi al mio che t'ho persa,
o forse mai ti ho posseduta…
E mi fai morire… di un angosciante assideramento.