Hem... Che dire... Ho scoperto che ci sono molte Elf che shippano la GunheeChul come me ♥
Perciò ho voluto scrivere una cavolatina su di loro... :')

Spero che vi piaccia! Buona lettura~

Elisabetta

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What the hell is this?

Era diverso tempo che Heechul sentiva il bisogno di rilassarsi un po'.

Nell'ultimo periodo, a seguito del Come Back, i ritmi di lavoro si erano fatti intensi, e capitava di rado ormai che riuscisse
a ritagliarsi qualche momento in cui stare da solo in totale tranquillità. Rimase infatti molto stupito quando, contro ogni probabilità,
gli fu comunicato che quel giorno aveva impegni individuali e di gruppo solo alla mattina, e che aveva quindi il pomeriggio libero.

Non gli sembrava vero: un intero, lunghissimo pomeriggio da passare a fare qualsiasi cosa gli passasse per la testa.
Non si smentì quando, appena finito di pranzare, si catapultò davanti alla console a giocare a qualche videogame con Kyuhyun e Shindong.
Quando ormai i suoi occhi chiedevano pietà, pensò di farsi una doccia e dedicarsi un po' a sé stesso.
Una volta uscito dalla doccia, si rimirò davanti allo specchio del bagno, e non poté fare a meno di notare quanto la tinta si fosse scaricata,
lasciando i capelli di un castano spento e scolorito.

Andò nel panico.

Non poteva permettere che le sue amate Petals lo vedessero così conciato, e non poteva permettere che la sua bellezza
venisse rovinata da un brutto colore di capelli. Afferrò quindi infuriato il cellulare e chiamò il primo numero che trovò nella lista delle chiamate effettuate.

-GUNHEE SEI UN UOMO MORTO.

Dall'altra parte del telefono, Gunhee, il suo hair stylist, rimase scioccato delle urla che Heechul gli propinò,
ed attese qualche attimo prima di rispondere, per ritrovare la calma che già se ne era andata a farsi friggere.

-Ciao anche a te.
-Ciao?? Ciao??? Hai idea del casino che mi ha combinato in testa??
-Che 'casino' ti avrei combinato?
-Il colore, è tutto sbiadito!! Ed è solo il terzo lavaggio. Vergognati, da quando usi colori così scadenti??
-Ma sei stato tu a voler provare la nuova linea! E sapevi benissimo che non l'avevo ancora testata.
-Sempre a trovare scuse tu.
-Dio santo. Quando hai un attimo libero vieni in salone che ti sistemo.
-Arrivo.

Heechul non ci mise troppo a raggiungere il salone, prese la macchina e guidò come se fosse un pilota di formula uno.
Quando arrivò, vide Gunhee venirgli incontro a braccia aperte, ma lo bloccò ponendo una mano all'altezza del suo petto.

-Al diavolo i convenevoli. Guarda!!

Disse indicandosi i capelli.

-Ti sembra un colore degno di Heechul dei Super Junior?
-Mh... Dai siediti che ti faccio il solito.
-Guarda te se oggi, in cui ho finalmente del tempo libero dopo mesi, devo venire a rifarmi il colore.
-Ah... Quindi eri libero oggi...?
-Si.
-Ah... Potevi dirmelo...
-Che, ti sei offeso?
-No no...

Gunhee applicò la tinta e, nell'attesa in cui prendesse, rimase in silenzio seduto sulla poltrona vicino ad Heechul.

-Gunhee perché non parli?
-Non ho nulla da dire...
-Sei strano...
-Ma no...

Solo in quel momento Heechul si accorse che erano soli in negozio, non erano presenti neanche la cassiera e la manager.

-Ma siamo soli?
-Sai com'è, è Domenica...
-Ah... Ah si??
-Eh si.

Rifletté qualche attimo, poi si voltò verso Gunhee e si addolcì.

-Gunhee, scusa, non volevo reagire così... Mi dispiace...
-Non ti preoccupare Chul, sono abituato alle tue crisi lunatiche.
-No è che... Lo sai come sono...
-Eh si, lo so bene.
-Mi dispiace.
-Non ti sei fatto neanche dare un bacio.
-Come sei appiccicoso.
-Come sei testardo.

Dopo quel botta e risposta, si alzò gongolante e si sidette sulle ginocchia del suo (ebbene si) fidanzato segreto,
e gli schioccò un bacio a fior di labbra, risolvendo così ogni cosa.