Fanfic su attori > Jamie Campbell Bower
Segui la storia  |       
Autore: gattinaviola    31/10/2014    0 recensioni
Violet è una ragazza sempre stata sfortunata in amore e in amicizia, con una famiglia incasinata e un sogno nel cassetto. Ora vive a Londra e imparerà cosa vuol dire la parola amore.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jamie Campbell Bower, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mi presento, mi chiamo Violet, ho ben diciannove anni anche se mi scambiano tutti per una sedicenne per la mia statura poco imponente (1,65), ho i capelli castano scuro con sfumature rosse e lisci con la rasatura sotto, una bocca carnosa, occhi verdi, pelle dorata e adoro i tatuaggi e i pearcing, infatti ho un tatuaggio della runa angelica di Shadowhunters (la mia saga preferita) sul polso e delle rondini sull'avambraccio e poi ho un pearcing all'ombelico e uno a lato sotto la bocca per non parlare della molitudine che mi ricopre le orecchie.Vivo a Londra e il mio sogno è diventare una scittrice, come ho già detto la mia saga preferita è Shadowhunters e sono letteralmente  innamorata di Jace. Sono sempre stata sfigata in amore, in amicizia e ho una famiglia davvero incasinata. La mia migliore amica se n'è andata in America al secondo anno di liceo e da lì la mia vita è andata a rotoli. Il lato positivo è che sono comunque riuscita ad andare a Londra, e adesso ho un lavoro da cameriera in un bar e un appartemento minuscolo... certo non è nulla di che, ma è perfetto per cominciare, sto ancora cercando un coinquilino però.

Mi sveglio col sole dritto in faccia e la sveglia impazzita, spengo mugolando la sveglia e mi alzo dal mio comodo lettino ancora caldo avviandomi verso il bagno con la faccia storta e l'Ipod in mano, attacco a palla Chandelier e apro l'acqua della doccia, mi giro verso lo specchio dandomi un'occhiata, un vero schifo...come sempre, mi tolgo i vestiti e mi getto sotto l'acqua senza pensarci. L'acqua calda mi scorre sulla pelle facendomi riconciliare con il mondo. Finito di farmi la doccia mi do una veloce asciugata e una pettinata al groviglio di capelli e mi inizio a vestire. Camicia a quadri di flanella da classico boscaiolo, maglietta nera slavata con la runa angelica di Shadowhunters in grigio, pantaloncini corti rigorosamente strappati e i mie adorati anfibi neri, un po' di mascara e un filo di matita e sono pronta per correre a lavoro. Oggi ho il turno di quattro ore (per fortuna) e mi devo dare una mossa a prendere il bus se non voglio arrivare tardi, cosi prendo la mia borsa nera, ci infilo dentro chiavi, soldi, Ipod e cellulare e scendo le scale di corsa per poi avviarmi verso la  fermata del bus. Trovo per fortuna un posto libero e mi ci fiondo di corsa quando colpisco qualcosa, o meglio, qualcuno:
''Scrostati'' dico in modo ''gentile''
''Ma che gentili che siamo!'' davanti a me si para un ragazzo dai capelli biondi, gli occhi azzurri e profondi, un meraviglioso sorriso e un adorabile pearcing al naso, avrà avuto all'incirca vent'anni, indossa una maglia nera con lo scollo a V e dei jeans calati sui fianchi  ed è l'incarnazione di Jace, sto sognando o cosa?! Arrossisco di colpo come una stupida e in modo imbarazzato dico
''Dai fammi sedere''
''Prego'' dice lui spostandosi, con un meraviglioso sorriso, mi siedo ancora con il volto in fiamme, oh mio dio, mi sta fissando, nessun ragazzo l'aveva mai fatto, non riesco a sostenere il suo sguardo così tiro fuori dalla borsa l'Ipod, mi infilo la musica a palla e mi volto dall'altra parte ''non curante'' del ragazzo.

 Il caldo mi sta tormentando così decido di farmi una bella coda di cavallo quando ad un tratto sento un qualcosa che mi sfiora la rasatura, mi giro di colpo, è lui che mi sta dicendo qualcosa con il suo solito sorrisino
''Numero 1: non mi toccare, numero 2: che hai detto?'' dico togliendomi le cuffie dagli orecchi
''Ho detto bei capelli''
''Ah grazie!'' dico con un sorriso accennato, noto che mi fissa il polso dove c'è il tatuaggio e poi mi dice
''Così ti piace Shadowhunters!''
''Wow da dove l'hai capito? Dalla mia magletta o dal mio tatuaggio?!'' dico in modo acido
''Sempre così simpatica?'' dice lui ridacchiando
''Si sempre!'' dico in modo fiero
''Ahah, io sono Jamie'' mi dice porgendomi la mano
''Ed io sono non dico il mio nome agli sconosciuti'' rispondo stringendola, lui ridacchia ancora ed io sorrido. Ad un tratto il bus si ferma, è la mia fermata così scendo accennando un gesto di saluto al mio compagno.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Jamie Campbell Bower / Vai alla pagina dell'autore: gattinaviola