Đơνциφцє ιο
ςια
Tutto sembra
andare per il meglio su Extramondo, ma un terribile dubbio colpisce
Chocola:
e se lei e
Pierre fossero…fratellastri?
Un'altra ff
su "Sugar Sugar Rune".
Alcune precisazioni prima di
iniziare…la ff riprende i personaggi del manga e non quelli dell'anime, quindi
qualcosa va specificato.
Piovre, lo
zio di Chocola e fratello di Cinnamon, è Duke, ritrasformato in mago dal
cristallo bianco di Vanilla.
Di mia
invenzione, invece, il fatto che Ice sia il padre di
Pierre.
E ora, buona
lettura.
1.
Dubbi
-Chocola!
Ehi, Chocola!
La streghetta
sbatté le palpebre, tirandosi a sedere sul letto: dalla faccia di Vanilla,
doveva essere un po' che la stava chiamando.
-Va tutto
bene, Chocola?- le chiese con un velo di preoccupazione. –Hai litigato con
Pierre?
-No…no, è
tutto a posto, Vanilla.
-Stai
pensando all'incoronazione?
-In parte. Mi
chiedevo se…
-Se?
-Se la guerra
con i Malefici sia davvero finita o se gli abitanti di Extramondo continuino a
nutrire ostilità nei loro confronti.
-Non dire
sciocchezze, Chocola. I Malefici non esistono più: tra qualche anno saremo di
nuovo un unico popolo.
-Davvero? E
allora perché guardano Pierre come se volessero vederlo penzolare da una
forca?!- esclamò, stringendo il lenzuolo tra le dita. –Li sento, Vanilla. Il
loro desiderio è che Pierre venga esiliato.
La bionda la
fissò: aveva udito anche lei quelle voci e non le aveva riferito nulla per non
darle un dispiacere. Si erano fatti la guerra per anni e pochi non covavano
rancore verso coloro che fino a ieri erano nemici.
-Ascolta:
Pierre non è Ice e questo il tuo cuore lo sa perfettamente. Tu non devi avere
dubbi: il tempo sistemerà tutto, vedrai.
-Io non ho la
tua stessa sicurezza: ci sono ferite che il tempo non può
accomodare.
Vanilla la
prese per le spalle, seria: qualcosa le suggeriva che quella confessione era solo una
parte di ciò che la rendeva così depressa. E quello che serbava in sé era forse
la metà peggiore.
-Non hai mai
dato importanza alle opinioni della gente.
-Adesso sono
i miei sudditi e ciò che pensano mi deve importare.
-Non quando
sono sciocchezze. Voi due vi amate: è solo questo ciò che conta- continuò
l'amica. –A meno che non sia qualcosa d'altro a turbarti.
Chocola
sussultò leggermente: non era mai riuscita ad ingannare Vanilla. Lei capiva
sempre quando qualcosa non andava.
-Chocola…
-Solo…solo
una chiacchiera…
-Se è bastata
a farti perdere il sorriso, non è solo una chiacchiera.
-Stavo
andando dal nonno, stamattina, e mi sono fermata alla fiera. C'erano tre streghe
che parlavano di noi…