Ok è nata come sempre da sola, e bon buona lettura.


Nove
 

Ancora un altro anniversario, e come sempre mi sembra impossibile.

Impossibile da un lato perché mi sembra ieri che affrontavo con loro per la prima volta il pubblico, e dall’altro perché se penso a tutto quello che abbiamo affrontato sembrano passati secoli altro che anni.

Mi guardo intorno e rivedo le stesse facce che mi sono state vicine in questi anni e che sono diventate la mia famiglia... e ringrazio il cielo che sto solo pensando a ste cose perché mi vergognerei come un ladro se sapessero cosa penso di loro.

Certo per me non è come per gli altri è per questo che come tutti gli anni in questa giornata me ne sto in disparte...

“Kyu testa bacata non puoi stare giocando a starcraft anche oggi! Vieni qui che facciamo una videochiamata a Ye.”

“Per prima cosa non osare chiamarmi testa bacata, stupido pesce, che tu proprio non puoi parlare, secondo è sempre il momento giusto per giocare a starcraft, terzo chiamate Ye per il vostro nono anniversario... e io... che c’entro?”

“Cho Kyuhyun... questa volta hai superato il mio pesce in quanto a stupidità!” si inalbera Hyuk sbucando dalle spalle di Hae.

“Grazie Hyukkie...” dice Donghae guardando di sbieco il suo ragazzo.

“Infatti cosa vuol dire, tu che c’entri?” interviene umma.

“Beh non c’ero all’inizio no?” dico sollevando le spalle come se stessi parlando della cosa più ovvia al mondo. All’improvviso davanti allo schermo si piazza Kangin.

“Senti coso te l’ho detto che mi spiace per la foto dove non c’eri, non me n’ero accorto, mica è colpa mia se stai sempre in giro.” Se queste si possono definire scuse... so che comunque non posso aspettarmi di più da Kangin... quella specie di orso non ne è in grado.

“Capisco... a una certa età è normale, prima ti abbandona la vista poi la memoria...non preoccuparti vecchietto...” lo vedi diventare paonazzo prima di scoppiare.

“A chi hai chiamato vecchietto? Fatti più in là coso che ti faccio vedere io come ti riduce il vecchietto.” Dice buttandosi sul divano accanto a me a peso morto tanto che lo sposta di qualche centimetro, la grazia di Kangin è unica al mondo.

“Tu vorresti sfidarmi a starcraft?” lo guardo sarcastico...

“Io non ti sfido a starcraft, io ti batto a starcraft, coraggio iniziamo.”

“Chi sfida chi?” La voce di Ye dal portatile di Ryeo.

“Fantastico ci siamo tutti Shindong porta le patatine questa non me la voglio perdere.” Dice Min che mi si è piazzato accanto.

“Rendiamo la cosa più divertente... una bella scommessa?” Dice Rella seduto sulla poltrona, gambe incrociate e sguardo divertito... oddio che diamine ha in mente...

“Rella non disturbare questa è una questione tra uomini!”

“Cosa vorresti dire Kangin?” ok oggi non è la giornata di Kangin... lo sguardo della nostra Cinderella non è per niente rassicurante.

“Kyu?” mi volto verso Siwon

“Che c’è?”

“L’ho detto alle ELF ma vale anche per te, non importa esserci dall’inizio, ma rimanere fino alla fine.” Sorrido mentre sento le guance diventare caldissime.

“Oh che carino Kyu si è commosso.” Min ma perché non stai un po’ zitto. Gli lancio un cuscino, e in men che non si dica ci ritroviamo a fare una guerra vera e propria e a ridere come dei coglioni... beh non è starcraft, ma a voi posso dirlo... è molto più divertente.


Fine


Note: non credo ci siano, a parte i ringraziementi per tutte le recensioni alla scorsa fic. Grazie mille. E ancora buon anniversario ragazzi!