Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Fanriel Kerrigan    06/11/2014    0 recensioni
Diana parla ad Ananke, Ananke le risponde
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

~~
Sono Ananke. Sono il Fato. Sono il Destino.

Sono l'inestricabile gomitolo di avvenimenti che accompagna ogni essere umano dal grembo della madre al ciglio della tomba.


Sono Diana, ormai ho 30 anni, son già morta ormai.

Tra i miei gatti, piatti sporchi e guai.

Non mi piace vestirmi bene, ho pochi amici e tanti sogni che muoiono assieme a me, da tempo smisurato.

Sono nata con la pioggia e mentre vivo la pioggia cade incessante su di me.

Mi manca qualcosa, sono sola qui sulla terra.

Certe volte, quando la luna è alta nel cielo, riappare lui.


Sono Ananke e questo è il tuo destino. Guardalo negli occhi, se ti va, puoi farlo finchè la luna piena è alta nel cielo.


Sono Diana e amo quest'uomo.

Più intelligente, più alto, più saggio di me di quasi dodic'anni.

Non che me ne importi, sia chiaro.

Solo che io, onestamente, non lo potrei nemmeno amare.

Lui ha la sua vita ed una moglie a cui badare.

Io? Una ragazzina dalla faccia sporca, un pezzo di carbone vicino ad un frammento di stella.


Sono Ananke e questo è il tuo destino. Guardalo che piange, non temere: ti concedo di abbracciarlo, bacialo pure se ti va. Quando la notte sarà finita ti trascinerai solo il ricordo ed una traccia del suo profumo. Niente più. Ti concedo solo questo, sei stata ingrata.

Tu meriti la condanna. Vivrai questa vita e le prossime a venire sapendo che lui è il tuo destino ma tu, mai lo potrai avere!


Sono Diana e ascolto quest’uomo parlare, lo vedo piangere, lo vedo esitare. Uno spasimo mi coglie, mi scuote nel profondo, sento che se lo baciassi collasserebbe il mondo. Un’esplosione tra universi, un battito d’ali di farfalla, ho compreso la grandezza della mia condanna.

Ancora per mille vite mi trascinerò su questa terra sapendo che lui esiste, lo avrò talmente vicino da sentirne il profumo, ma non potrò averlo mai.
Ananke mi condanna.

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Fanriel Kerrigan