Ebbene-- salve. 
Oramai è palese che non scrivo più come un tempo, forse perché penso che le mie capacità di scrittrice siano ormai molto al di sotto della media. 
Ma mi sentivo triste, e pensando ad una coppia che mi piace davvero, davvero tanto, ho buttato giù queste poche righe. 
Sono una che non shippa le "solite" coppie in generale, le più gettonate, e la AraTou (Arakita/Toudou) è la mia OTP nel fandom di Yowamushi Pedal. 
Spero vi possa piacere. Ovviamente Toudou sta "messaggiando" con Makishima. Lascio a voi interpretare il resto. 
Grazie per la lettura. 


Dubbio 
 

Le prime luci del mattino disturbano l'aria, il giorno è appena iniziato, eppure Yasutomo lo sente. 
Lo sente. 
Cos'è, che sente? 
Il rumore delle dita di Toudou su quell'aggeggio infernale. 
"Piantala", mugugna. "Piantala, sono le otto". 
"Solo un minuto", risponde il ragazzo. 
"Mando un messaggio". 
Tsk. Un messaggio. Non gli interessa davvero cosa è, o a chi lo manda. 
Non gli interessa. Ma lo chiede comunque. 
"A chi?" 
Toudou non lo guarda, fermandosi un istante. 
Un solo, breve istante. 
Poi riprende. 
"Torna a dormire, A-chan". 
Torna a dormire. 
Sì, Arakita. Torna a dormire. 
Anche se il rumore, per quanto lieve, è infernale. Anche se forse sai a chi Toudou sta scrivendo. Torna a dormire. 
Reprimi la rabbia, sopprimi i brutti pensieri. Dormi e non pensare a nulla. 
Va tutto bene. Nessuno ti toglierà ciò che hai. 
Non c'è bisogno di fare il lupo feroce, ventiquattro ore al giorno, tutti i giorni. 
Rilassati, lasciati andare,  e stringi la persona che ami. 
Stringila, in un turbine di calore, buon odore, familiarità. Stringi l'unica cosa che tu sai per certo essere tua, e che sai nessuno ti porterà via. 
Nessuno romperà quel legame. 
Neanche il dubbio, che supino si inietta nella mente di Toudou, senza che Yasutomo possa, né potrà mai fare nulla per fermarlo.