<< Ray? >>
<< Uhm? >>
<< Mi vuoi bene? >>
Ray scosse la testa. <<  E’ inutile, non attacca >> disse, senza distogliere lo sguardo dal libro che stava leggendo.
Niky lo guardò con un’espressione imbronciata, ma non si arrese, e si avvicinò al fratello. Gli gettò le bracci al collo, abbracciandolo alle spalle. << Ora mi vuoi bene? >> gli domandò.
Ray emise un lungo sospiro, e non si voltò.
Senza staccarsi da lui, la ragazza si sdraiò a peso morto contro la sua schiena. << Mi vuoi bene, adesso? >>
<< Finiscila, Niky… >> borbottò lui.
Lei sospirò e si alzò in piedi. Con aria mesta, si avviò verso il letto del fratello, vi ci si lasciò cadere sopra e chiuse gli occhi.
Ray le lanciò un’occhiata, poi tornò a concentrarsi sul suo libro.

***   ***   ***   ***

<< Niky? >>
Niky sentì che qualcuno la chiamava. Socchiuse gli occhi e vide Ray, chino su di lei.
<< Niky, svegliati piccola… >> sussurrò lui dolcemente.
La ragazza si tirò a sedere lentamente, e sbadigliò. << Dove sono? >> domandò, stropicciandosi gli occhi.
<< In camera mia >> rispose Ray << Ti sei addormentata >>
<< Oh, si… >> mormorò lei. Poi guardò il fratello << Ray, sei ancora arrabbiato con me? >>
Lui sospirò, alzando gli occhi al cielo. Poi abbassò lo sguardo su di lei e sorrise.
Niky ridacchiò e lo abbracciò forte << Oh, grazie, Ray! >>
Lui scoppiò a ridere e abbracciò la sorella.
<< Allora, mi vuoi bene? >> domandò lei senza sciogliersi dall’abbraccio.
<< Certo, piccola >>