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Autore: Ehris    19/11/2014    6 recensioni
-Helia- chiamò ancora Flora correndo qualche passo verso di lui -Ti voglio bene- esclamò poi tutto d’un fiato, per paura che anche quelle parole le si annodassero sulla lingua e rimanessero sepolte dentro il suo cuore.
-Anch’io- le rispose il giovane, mandandole poi un bacio.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Flora, Helia
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Senza “se” e senza “ma”

 

-Flora non vieni a salutare i ragazzi?- gridò Aisha che si era già apprestata a seguire il gruppetto di specialisti a passo di corsa. L’albero della vita, grazie alla fata della natura e ai suoi poteri, era stato guarito e quindi per Sky, Brandon ed Helia era ormai giunto il momento di rientrare a Fonterossa.

-Devi salutare qualcuno- esclamò subito Chatta a Flora, facendole chiaramente capire che doveva approfittare di quell’occasione per parlare con il giovane Helia.

-Ma se lui?...- disse immediatamente la ragazza con il suo solito fare insicuro, senza però riuscire a portare a termine la frase.

-Devi parlare ad Helia adesso, hai capito?- La Pixie delle chiacchiere, per quanto piccola e fragile, iniziò a spingere la sua fata verso il gruppo di specialisti in partenza; verso Helia. Cercava in tutti i modi di incoraggiarla. Voleva insegnarle a respingere almeno un po’ della sua infinita timidezza e ad agire ma pareva essere un compito tutt’altro che semplice.
 
-Ma se ne sta andando, non mi ha neanche salutata… io…- La giovane intanto si lamentava e temporeggiava.

-Forse si aspetta che sia tu a farlo, non lo capisci?- La rimbeccò allora Chatta, che era stufa delle scuse di Flora e delle sue infondate esitazioni. Ormai chiunque aveva capito che il giovane Helia provava un sentimento profondo per lei; lo dimostravano le sue premure e le sue continue attenzioni ma questo puntualmente sfuggiva alla fata della natura.

-Heliaaa!- La giovane allora fece qualche passo e chiamò il nome del ragazzo ma la sua navetta stava già decollando. Mentre la guardava allontanarsi Flora ripensò a come lo specialista era riuscito ad infonderle sicurezza; una sicurezza che l’aveva aiutata a guarire l’albero della vita.
 
* Ti fidi me? Solo tu puoi riuscirci!*

Lui le aveva messo le mani sulle spalle e le aveva sussurrato queste semplici parole. Quel gesto, quel tocco, il suo contatto le aveva fatto venire i brividi ed era servito a spazzare via tutte le incertezze, i dubbi e le perplessità che le avevano angosciato la mente, impedendole così di riconoscere le parti sane da quelle malte di una pianta che per le Pixie aveva un’importanza enorme.

-Heliaaa!- spinta ancora dalla carica positiva di quel flashback Flora gridò di nuovo il nome del ragazzo, questa volta però più forte. In quel momento la navetta fermò la sua ascesa e la fata sobbalzò -Oh Helia mi ha sentita e ora che gli dico? Farò una figuraccia!- iniziò a piagnucolare la giovane mentre lo specialista tornava a terra con il suo mezzo.

-Sei incorreggibile!- la sgridò allora Chatta che poi, vedendo il giovane Helia arrivare, si nascose dietro la schiena della sua fata, pronta ad origliare le sue parole.

Quando Flora si trovo a tu per tu con lo specialista non riuscì a fare altro che fissarlo. Era davvero bellissimo: i suoi occhi azzurri la guardavano con interesse mentre i lunghi capelli, legati all’estremità da un semplice nastro, erano mossi dalla leggera brezza tipica della Dimensione Magica.

-Dai Flora, rivelagli i tuoi sentimenti!- bisbigliò Chatta al fine di incoraggiare nuovamente la ragazza, che udendo quelle parole riemerse velocemente dalla profondità abissale dei suoi pensieri.

-Io volevo rivelarti…- Flora era partita abbastanza convinta ma poi, una volta resasi conto di ciò che stava dicendo, si affrettò a cambiare la sua versione -Cioè no volevo dire… volevo ringraziarti- il cuore le batteva forte. Non era mai stata così vicina a svelare i suoi sentimenti ad Helia.

-Ma che dici Flora, è stato tutto merito tuo- rispose lo specialista aprendosi in un sorriso che lasciò la ragazza senza fiato. A differenza della fata lui si sentiva perfettamente a suo agio; i suoi occhi erano privi di imbarazzo. Per un momento che sembrò durare un’eternità Helia si soffermò ad osservare la ragazza, rapito dalla sua bellezza un po’ esotica: i suoi capelli castani erano splendenti così come è splendente la luce del sole; i suoi occhi verdi erano come due magnifici smeraldi; il suo sorriso era imbarazzato ma naturale e trasparente esattamente come l’acqua e puro come l’aria.

-È da tempo che volevo parlarti è solo che…- la ragazza ci provava ma era difficile. Aprirsi così tanto la spaventava e poi non sapeva in che modo esprimersi, quali termini usare.

-Che ti prende Helia? Hai un problema tecnico?- Brandon, che si trovava sulla seconda navetta insieme a Sky, interruppe con malizia il tentativo di Flora, che quindi si bloccò nuovamente, ritrovandosi ancora una volta ai piedi di una salita che le sembrava essere ogni minuto più ripida.

-Devi dirmi qualcosa?- le chiese allora il nipote di Saladin, facendole capire che il tempo a loro disposizione ormai non era più molto.

-Si io volevo, ma se poi tu…- ancora una volta le parole non venivano. Le morivano in bocca prima che riuscisse a pronunciarle. Chatta, intanto, stava andando su tutte le furie: il suo piccolo viso era imbronciato mentre indispettita puntava i piedi e serrava i pugni.

-Ah volevi salutarmi, grazie Flora- esordì sorridendo il giovane, che poi si voltò per tornare alla sua navetta. Aveva frainteso le parole della ragazza e questo non poté che rabbuiare la fata.

-Non riesco a crederci che tu l’abbia fatto!- la incalzò allora Chatta che era finalmente uscita allo scoperto per piazzarsi davanti alla giovane con un’espressione di rimprovero dipinta sul volto.

-Ma se… se a lui non piaccio?- domandò ingenuamente Flora. Cosa avrebbe fatto se i sentimenti che lei provava per lui non venivano corrisposti da Helia? Come si sarebbe dovuta comportare? Non poteva rischiare di esporsi tanto…
 
* Flora, Flora, coni se e con i ma non troverai mai i tuoi poteri *

Le parole di Faragonda improvvisamente risuonarono forti nella mente della fata.

La giovane aveva avuto paura di danneggiare l’albero della vita ma alla fine, con un po’ di sicurezza, era riuscita a guarirlo. Forse con Helia era lo stesso: lei aveva paura di rovinare il loro rapporto ma magari, se con un po’ di fiducia si fosse aperta a lui, sarebbe nato qualcosa di più; qualcosa di più intenso e bello.

-Helia- chiamò ancora Flora, correndo qualche passo verso di lui -Ti voglio bene- esclamò poi tutto d’un fiato, per paura che anche quelle parole le si annodassero sulla lingua e rimanessero sepolte dentro il suo cuore.

-Anch’io- le rispose il giovane, mandandole infine un bacio. Non poteva credere a ciò che aveva appena udito: quella semplice frase pronunciata da quella fata meravigliosa era melodia, era poesia, era come un fiore appena sbocciato. Avrebbe custodito quella dichiarazione con immensa cura e attenzione.

-Brava Flora! Finalmente ce l’hai fatta!- esultò la Pixie, orgogliosa della sua fata.

In quel momento sul petto della ragazza apparve un incantevole gioiello con al centro una pietra di colore viola.

-Lo Charmix! Grazie Chatta- esultò la giovane stringendo poi a sé la fatina.

Per Flora quella era stata una prova davvero significativa. Una lezione che le aveva insegnato che con la fiducia in sé stessa era in grado di compiere azioni straordinarie. La conquista dello Charmix era un traguardo importante; un traguardo che dimostrava le sue enormi potenzialità; quello era il suo traguardo.
 

 
“Qualunque fiore tu sia,
quando verrà il tuo tempo, sboccerai.
Prima di allora
una lunga e fredda notte potrà passare.
Anche dai sogni della notte trarrai forza e nutrimento.
Perciò sii paziente verso quanto ti accade
e curati e amati
senza paragonarti
o voler essere un altro fiore,
perché non esiste fiore migliore di quello
che si apre nella pienezza di ciò che è.
E quando ciò accadrà,
potrai scoprire
che andavi sognando
di essere un fiore
che aveva da fiorire.”


Daisaku Ikeda




 

Note dell'autrice: Buonasera popolo di EFP! :) eccomi con una nuova creazione. Una One-Shot dedicata a tutti gli amanti della coppia (ma soprattutto a MartiAntares, alla quale l'avevo promessa penso mesi fa e che poi ha dovuto persino incoraggiarmi a pubblicare! Grazie!).
Io sono un'amante della coppia Musa/Riven ma questa volta volevo provare a misurarmi in qualcosa di diverso e nuovo... spero che il risultato vi piaccia :)
Un abbraccio e a presto!
Ehris
  
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