Poi però imparai che non c'era niente da scherzare, che dietro le leggende e le apparenze c'è sempre qualcosa di nascosto.
Dopo tantissime notti insonni, in cui sentivo qualcosa strisciarmi sul corpo e sibilarmi all'orecchio "Io sono Dio".
Notti in cui mi svegliavo con le mani sporche di sangue, e mi accorgevo che nell'immagine di Sonic.exe sul computer c'erano le impronte delle mie mani sulle sue guance.
Da allora non sono più l'Alice di prima.
Ho paura. Di lui.
Tu la senti, vero? La mia paura.
Sei lí, nello schermo.
Ma mi vedi.
Mi sorridi malvagio, e ogni notte strisci nel mio letto per tormentarmi.
So che non smetterai fino a che non impazzirò.
Ma io sono solo una ragazzina, non volevo farti arrabbiare!
Voglio solo far smettere questo tormento.
Si...
Far smettere questo tormento.
Per sempre.
"È stato ritrovato il cadavere di Alice, la dodicenne sparita in questi giorni. Sul suo corpo nessun segno di colluttazione. Sul blocco da disegno che Alice aveva con sè il giorno della sua scomparsa, è stata ritrovata una scritta tracciata con dell'inchiostro rosso scuro. La scritta dice:
Ti ho trovato. Game Over, piccolina."
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