27/11/2014
2 recensioniSalve a tutti!
Eccomi qui con una nuova raccolta interamente dedicata all'ammore! Avete letto bene, ammore con due m perchè, si sa, solo quello è quello vero ;)
Vaneggiamenti a parte, ho deciso di iniziare questa raccolta per sperimentare pairing differenti e uscire un po' fuori dai miei soliti schemi (ma forse non troppo :P)
Ogni capitolo sarà una storia a sè, ognuno dedicato ad una coppia, con un rating e un genere sempre differenti.
Man mano che la raccolta prosegue scriverò le coppie nell'introduzione.
Ma ora vi lascio alla lettura :)
Pairing: KyrosxScarlet
Rating: Verde
Genere: Commedia
Sangue
Mentre mi dirigo verso la stanza di mia sorella Viola mi capita di sentire il discorso di due guardie che incontro lungo i corridoi del castello.-Una ciurma pirata poco fa ha creato scompiglio al porto-
-Cosa? E non dovremmo accorrere ad aiutare?!-
-No no, la situazione è già stata risolta. Però pare che anche il capitano Kyros sia stato ferito-
A questa ultime parole rimango paralizzata sul posto con gli occhi sgranati.
Non è possibile.
-Oh, buon giorno principessa Scarlet- mi salutano i due rivolgendomi un inchino.
Ma non li degno della minima attenzione e inizio a correre a perdifiato lasciandoli soli a scambiarsi occhiate perplesse.
Corro senza sosta giù per le scale senza fermarmi anche se dopo pochi passi sento già il fianco dolorante. Ma devo continuare. Devo essere certa che lui sta bene.
Mi fiondo nella stanza al piano terra destinata ai soldati dell’esercito reale.
Vi trovo molti uomini in armatura, alcuni pronti ad entrare in servizio altri, invece, si stanno medicando le ferite. Come sospettavo.
Senza troppa difficoltà riesco ad individuarlo subito grazie alla sua fisionomia inconfondibile.
Rapidamente raggiungo il lettino sul quale è adagiato.
-Kyros!!!- urlo sollevata nel vederlo cosciente e in buono stato. Non sembra avere riportato ferite gravi, solo un’infermiera gli sta pulendo una ferita lungo la tempia.
Non appena percepisce la mia presenza sgrana gli occhi e cerca di dire qualcosa ma come spesso gli succede è tropo imbarazzato per riuscirci
-Per fortuna stai bene- sussurro mentre una lacrima di sollievo scorre sulla mia guancia.
Vedendomi così sembra immediatamente perdere la tutta la sua incertezza e un’espressione seria ma al contempo dolce si impossessa del suo volto.
-Sono l’uomo imbattuto, ricorda? Non posso essere sconfitto da così poco. E poi, se così fosse, non potrei essere degno di proteggervi-
A quelle parole il mio viso si illumina e il mio cuore si riempie di gioia.
-Posso continuare io- dico guardando l’infermeria e togliendole il cotone imbevuto di disinfettante dalle mani. Lei mi guarda un po’ stranita ma decide di allontanarsi. Non può certo ribattere gli ordini di una principessa.
Inizio a tamponare delicatamente la sua fronte per pulire la ferita dal sangue mentre con l’altra mano gli accarezzo una guancia.
Lui fissa i suoi occhi nei miei con dolcezza prima di trasalire.
-Mi perdoni! L’ho toccata!!!-