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Autore: lillilola    30/11/2014    6 recensioni
Le tue patetiche abitudini mi fanno venire voglia di ucciderti.
Genere: Horror, Mistero, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ma guardati.
Sei così grande, e ancora hai paura dei mostri sotto il letto, per questo ogni sera controlli che non ci sia nessuno pronto ad afferrarti il piede mentre dormi. E' davvero una scena patetica, e un po' te ne rendi conto anche tu, che forse dovresti smettere di controllare sotto quel dannato letto. Ti ripeti ogni sera che quella sarebbe stata l'ultima patetica volta, ma continui a ripertertelo da circa un anno, e non hai ancora smesso di farlo; non credi che forse il tuo mantra serale non funzioni poi così tanto?
Stai per stenderti sul letto, come fai ogni sera, quando all'improvviso ti rendi conto che forse non avresti dovuto bere tutta quella camomilla prima di andare a dormire; infatti ora devi andare in bagno.
Sbuffi, perché hai freddo se esci da quelle coperte così calde, e poi, in bagno proprio non ci vuoi andare.
Cerchi di convincerti che non hai così tanta necessità di svuotare la vescica, finché non ti rendi conto che se non lo fai ora, probabilmente ti sveglierai nel bel mezzo della notte per andare in bagno, così scendi giù dal letto mentre i tuoi piedi toccano quel pavimento gelido.
Sbuffi di nuovo, perché sono già le dieci e venti, e tu dovresti essere già a letto da cinque minuti. Sei così patetico che ti rompe spezzare la routine di tutti i giorni.
Vai verso il bagno e ti accorgi che la luce è già accesa, credevi di averla spenta, ma probabilmente ti stai sbagliando, e non ti fai troppe domande, perché ora dovevi essere a letto già da sei o sette minuti.
Svuoti la vescica di corsa mentre ti si congelano i piedi ed esci dal bagno assicurandoti di spegnere la luce.
Sei stanco, te lo si legge in faccia, in quegli occhi cerchiati dalle occhiaie, e forse è per questo che non ti accorgi che anche la luce del salotto è accesa.
I tuoi piedi sono sempre più freddi, e appena entri di nuovo in camera ti sembra che la tua temperatura corporea scenda di un altro paio di gradi, ma non ti interessa più di tanto, le tue patetiche abitudini vincono su di te; infatti invece di andare ad aprire l'armadio e metterti qualcosa di più caldo, preferisci guardare che sotto il letto non ci sia nessuno prima di coricarti, di nuovo.
Ti giri un attimo nel letto freddo, quando senti delle voci meccaniche provenire dal salotto, e la sigla del telegiornale risuonare nel corridoio.
Ti vedi costretto a rialzarti per andare a spegnerla, perché hai il sonno leggero, e quel rumore non ti lascerebbe dormire in pace. Ancora una volta ti trascini giù dal letto, e a passi pesanti ti dirigi in salotto.
Prendi il telecomando, e stai per spegnere la tv, quando ti ricordi, che quella sera è venerdì, e tu il venerdì la tv non la guardi mai. Non rientra nelle tue patetiche abitudini.
Il sonno ti sparisce in un lampo.
Senti di avere sempre più freddo, e in quel momento inizi a correre verso la tua stanza che reputi così sicura.
Corri per il corridoio e con la coda dell'occhio vedi che la luce del bagno è di nuovo accesa.
Arrivi in camera, chiudi a chiave la porta, e poi eccoti guardare di nuovo sotto il letto prima di fiondarti sotto le coperte.
Ti senti così al sicuro con la testa sotto le coperte, sembra che nulla possa farti male ora.
 
Il telegiornale quella mattina disse: <<"Non siamo solo sotto il letto", è la frase scritta con il sangue del ragazzo ritrovato morto accoltellato nel suo letto questa mattina... >>.


Salve a tutti (: 
Questa è la prima volta che pubblico qualcosa di questo genere, e spero che non sia un completo disastro *tiene le dita incorciate*.
Spero che vi sia piaiuta questa breve flashfic (ora che ci penso è anche la prima volta che scrivo una flashfic), e che vi abbia messo un minimo di inquitudine addosso.
Grazie a chiunque la legga, e spero davvero di non avervi fatto sanguinare gli occhi a causa del completo disastro che la mia mente ha partorito e.e
- Lily
   
 
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