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Autore: Cordelia_Sakamaki    09/12/2014    0 recensioni
Il tempo oramai è scaduto, e le sorti della Terra devono essere decise: chi vincerà questa “ partita a scacchi “ in cui tutti gli abitanti della terra saranno loro malgrado ignare pedine? La vinceranno i neri ( il male ) ed il loro Game Master ( Shadow ), o i bianchi insieme al loro Game Master Tohya? Ora, nell’epoca attuale ( anno 2013), i “ pezzi “ della scacchiera sono sparsi per la Terra ( naturalmente in forma umana ), e a quanto pare solo i Re della schiera dei bianchi e dei neri sono a conoscenza della propria identità. Ada, una ragazza nobile che vive sola, Incontrerà un ragazzo apparentemente immemore della propria identità, ferito gravemente. Lei lo curerà ed i due diventeranno amici. Ma chi è veramente Battler, il nome con cui il ragazzo ricorda di chiamarsi? Dove saranno finiti i genitori di Ada? E suo fratello? Che ruolo avrà la bella duchessa nelle scacchiere del mondo? Spero di avervi incuriositi e che vogliate recensire e seguirmi :) baci bai
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Tematiche delicate
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15 anni prima.

E’ una giornata fredda e piovosa. I tuoni fanno un rumore pazzesco, il loro rombo riecheggia nella notte della resa dei conti. La notte della morte per altri. La notte in cui il destino del mondo sarà finalmente deciso. Un uomo dai capelli rossi tiene in mano una lancia. Guarda una donna bellissima, dal lungo abito bianco e dai capelli arancioni, i suoi occhi di un inteso blu, bagnati sia dalla pioggia che dalle lacrime. Poi guarda il suo avversario, che pare sicuro di sé. Pare il suo opposto, capelli argento ed occhi di ghiaccio che metterebbero i brividi a chiunque. La donna si avvicina, spaventata. Tiene tra le braccia un bimbo di circa 10 anni, che a giudicare dall’aspetto, è figlio suo e dell’uomo dai capelli rossi.

“ Eva, allontanati da qui immediatamente! “ Quasi le ordina il marito. “ Porta nostro figlio al sicuro, da lui dipenderà la sorte del mondo, non dimenticare quale sarà il suo ruolo un giorno “. Il suo avversario, in tutta risposta, si mette a ridere sadicamente.

“ E’ inutile, ormai il destino del mondo è segnato. Con la vittoria dei neri e con la tua definitiva sconfitta, potrò sprofondare questo inutile mondo nelle tenebre più assolute “. Dice acido. Deve avere un odio profondo per il genere umano, ma perché?  Dietro di lui ci sono solo un bimbo di 9 anni ed una bimba di 5, che pare spaventata e continua a piangere. “ Mio figlio… sarà lui un giorno a dominare sul mondo “. Conclude il ragazzo dai capelli argento, guardando il bimbo che, per istinto, abbraccia la sorellina, che sta piangendo senza comprendere il senso di questa lotta. Cosa sta facendo suo papà? Perché è così cattivo e crudele? La bimba piange ed il suo sguardo vaga, fino ad incrociare lo sguardo del bimbo dai capelli rossi. Quegli occhi, lei non li dimenticherà tanto facilmente.

“ Ti sbagli, Zwei. Non sarà tuo figlio a dominare la scacchiera, i neri perderanno. Il nuovo Game Master dei bianchi e padrone della scacchiera sarà mio figlio “. Ribatte il rosso, ricevendo in risposta una risata sarcastica.

“ Kinzo, ancora speri nella vittoria dei bianchi? Ma guardati! La tua regina è uscita dalle scacchiere perché l’hai obbligata a ritirarsi, non hai più nemmeno una pedina. Sei solo ormai. Accetta il tuo destino “. Kinzo non risponde, ma parla al figlio senza nemmeno voltarsi.

“ Tohya, ascoltami bene: purtroppo non uscirò vivo da questa battaglia, ma sappi che ti lascio il potere di salvare il mondo intero. Quando sarai grande dovrai trovare la tua regina, e insieme a lei riorganizzare la scacchiera, per combattere il potere dei neri. Da questo momento sei tu il game master, non dimenticare il tuo ruolo “. Dice, per poi passare al figlio i suoi poteri, come fosse consapevole che ormai per lui è la fine. Sorride appena. “ Non te l’ho mai detto, ma sono fiero di te piccolo mio “. Poi guarda la moglie, finalmente. Lei intuisce solo con quello sguardo le intenzioni di suo marito, e si mette a piangere stringendo il figlio.

“ No!! Non puoi farlo! Da solo moriresti sicuramente! “. Cerca di fermare il marito, ma vanamente. Lui la ferma con l’ultima parte di poteri che gli sono rimasti.

“ Amore mio, tu dovrai occuparti della prossima regina. Quando nostro figlio l’avrà trovata, sarai tu a doverla allenare, ad insegnarle qual è il suo compito e cosa siano le scacchiere del mondo “. Solo ora Eva si accorge che Kinzo fissa la figlia di Zwei mentre parla della regina bianca, ma perché? Quella bimba, figlia del Game Master dei neri e dell’afiere dei bianchi, cosa c’entra con ciò di cui stanno parlando? Cosa c’entra una dei due bimbi nati da un legame proibito con la loro battaglia? Poi la risposta le viene da sé. Guarda la bambina anche lei, e Kinzo, accorgendosi che la moglie ha capito tutto, annuisce e basta, preparandosi all’ultimo decisivo attacco. “ E adesso preparati a ricevere scacco matto, re dei neri! “ Dice solamente, attaccando con la lancia. Ma chi viene colpito è solamente lui. Un ragazzo dai capelli biondi armato di una spada ha difeso il suo re: è Oz, l’alfiere dei neri, rimasto sin ora nell’ombra e comparso solo quando il suo re è stato i pericolo. Kinzo tuttavia, non pare affatto sorpreso. Prima di scomparire lancia la sua arma contro Zwei, e riesce a colpirlo. Non lo uccide, ma il suo potere riesce temporaneamente ad annullare tutti quelli dell’avversario. La partita è chiusa: il re della parte bianca della scacchiera è scomparso, il re dei neri pare morto, eppure il suo corpo non è scomparso, perché? Eva capisce subito che non è morto, e vede il suo potere passare a suo figlio. È lui, il nuovo re dei neri, che forse non ne è ancora del tutto consapevole. La bimba bionda non fa altro che piangere. Eva si allontana un momento dal figlio, e la prende in braccio.

“ adesso piccola, mi prenderò io cura di te. Come avrebbe voluto tua madre… “ mormora. Sa di non poterla tenere con sé, ma la terrà ben lontana dalle scacchiere e da suo padre. Per ora.

15 anni dopo.

La pioggia cade incessante. Un lampo, poi un tuono. Una ragazza dai lunghi capelli biondi è sotto le coperte, spaventata a morte dai fulmini. Il nome della ragazza è Ada. La giovane è persa nei suoi pensieri, e cerca di lottare contro la sua più grande paura, quando all’improvviso, qualcosa attira la sua attenzione. Sente dei rumori. Rumori anomali fuori da casa sua, o meglio, dal suo castello. Ada infatti è una giovane nobile. La sua casata è caduta in disgrazia dopo la scomparsa del padre, e della loro antica fortuna è rimasto solo quel castello, di proprietà dello zio paterno, il quale decise di affidarlo ad Ada, per permetterle di andarsene dalla sua vecchia dimora, quella stessa dimora in cui suo padre aveva ucciso sua madre, apparentemente senza una ragione. Follia, questo sostennero tutti. Impazzì ed uccise la moglie, per poi scomparire misteriosamente chissà dove. Tra la nobiltà si mormorava che fosse addirittura morto. Baggianate, pensava Ada. La realtà è che suo padre è ancora vivo, e che, probabilmente, un giorno ritornerà per finire il lavoro ed ucciderla. Come potrebbe dimenticare quel giorno che segno indelebilmente la sua infanzia? Ora che ha 20 anni, pare aver superato quel trauma. Si è auto convinta che suo padre sia morto, che non tornerà mai più. Un ennesimo fulmine, poi altri rumori sospetti. Ada interrompe bruscamente i suoi pensieri. Deve assolutamente accertarsi che non vi siano dei ladri! Con il cuore a mille, scende le scale, disarmata, dato che non ha mai imparato nemmeno ad utilizzare il coltello. Esce dalla porta, ancora in vestaglia. Spaventata, si guarda intorno. Niente. Non c’è anima viva. Che si sia dunque immaginata tutto? La risposta le arriva da degli strani lamenti. Sembrano lamenti umani. No, non può essersi immaginata anche questo. Abbassa lo sguardo, per poi gridare in preda al panico. Vede un ragazzo, steso a terra e ferito in tutto il corpo. Sconvolta ed incurante della pioggia battente, la giovane si avvicina a quel ragazzo. È ridotto male, lo deve assolutamente medicare. In quel momento si maledice, per aver mandato via tutta la servitù quando si trasferì in quel castello enorme. Poi cerca di prendere il giovane sulle spalle, e ci riesce a mala pena. Barcollando, arriva sino al salone, dove riesce ad appoggiare il corpo di quel misterioso ragazzo, del cui solo ora nota i capelli rossi. Pensa che è proprio carino. Si riscuote immediatamente da quei pensieri, ed inizia a medicarlo. Si domanda chi diavolo possa essere stato a ridurlo in quello stato, e perché? Sono tutte domande che, probabilmente, dovrà porgli una volta che si sveglierà. Da quel giorno ne passano altri 4. Ada sta continuando a prendersi cura del giovane affascinante e misterioso, quando all’improvviso lo vede tremare, nonostante la coperta. Avrà freddo? Ada gli mette una mano sulla fronte. Scotta. Eco perché ha così freddo, deve essere a causa della febbre! La bionda pensa a come scaldarlo, finchè non le viene un’idea, l’unica sensata in quel momento, o forse anche la più folle. Si sdraia accanto a lui, ovviamente da sopra la coperta, e lo abbraccia. Si chiede se sia impazzita, dopo tutto è uno sconosciuto. Come mai si stava preoccupando così tanto per lui? Se da una parte pensa questo, dall’altra pensa che le sembra di conoscerlo da una vita, come se si fossero sempre cercati, e solo ora si fossero potuti riunire. Con quei pensieri, la bionda chiude gli occhi. Ben presto si fa mattina e, per la prima notte, Ada è riuscita a dormire senza avere nessun tipo d’incubo. Coincidenza? Chi lo può dire? I suoi pensieri vengono interrotti bruscamente quando la ragazza realizza la situazione: il suo ospite si è svegliato, sembra completamente guarito, e la sta fissando con un’espressione tra lo stupito ed il divertito! Lei diventa rossa tanto quanto i capelli di lui, poi si sposta scattando in piedi.

“ io, cioè.. ahem.. ecco.. avevi la febbre, e ti ho.. scaldato a.. abbracciandoti! Insomma, non avevo in mente cose strane! “ Dice tutta rossa. Lui continua a sorridere divertito dalla scena. Poi finalmente prende parola.

“ Stai tranquilla, non avevo pensato che tu volessi saltarmi addosso “ ride poi, cosa che mette Ada ancora più in imbarazzo “ma vorrei sapere come sono finito qui? Tutto ciò che ricordo è di essere svenuto di fronte ad un castello “

“ beh… io sarei la proprietaria del castello in questione. Mi chiamo Ada, e ti ho trovato svenuto per terra e ferito. Credevo ci avresti messo settimane, ma in quattro giorni vedo che sei guarito “

Lui si guarda perplesso le braccia, i fianchi, insomma, i punti che dovevano essere feriti. Poi sorride ancora una volta “ Allora ti ringrazio per avermi aiutato “. Ada, a quell’affermazione, arrossisce di nuovo. Lui si avvicina e le porge la mano “ io sono Battler... E questo è tutto ciò che ricordo “.

“ vuoi dire che hai perso la memoria? “ chiede lei, stringendogli la mano “ comunque il mio nome è Ada “

“ Ada.. hai un bel nome, lo sai? “ Le dice lui guardandola. “ Purtroppo si, ho perso la memoria, almeno per ora. Non mi ricordo nemmeno chi è stato a ferirmi “ ammette poi, con un po’ d’amarezza.

“ Anche io a volte vorrei perdere la memoria “. Mormora lei senza pensarci ed a bassa voce.

“ Come? “ Chiede lui, non essendo riuscito a capire la frase, dato che è stata pronunciata in un tono veramente basso.

“ Niente “. Fa lei sospirando. “ Sono solo pensieri senza senso. Comunque sia, hai un posto dove stare? “. Lui fa cenno di no, non ricorda nemmeno se ce l’aveva un posto dove vivere, ma se così fosse, non è in grado di raggiungerlo. Ada decide di offrirgli ospitalità: sente che è un bravo ragazzo, non ha paura di lui, anche se di norma non è una cosa facile per lei fidarsi delle persone. Riesce a convincerlo a rimanere da lei. Non sa che, molto presto, il destino busserà alla sua porta.

Ciao miei fans :) ecco qua una nuova storia. Come vi pare? So che queto primo capitolo è orribile ç_ç chiedo venia, migliorerò nel secondo. Dunque, che ve ne pare? Che idea vi siete fatti? Chi sarà il misterioso Battler? E chi è la regina di Tohya? Dove sono gli altri pezzi della scacchiera? E soprattutto che fine ha fatto la famiglia di Ada? Mi raccomando recensite, ci tengo molto a sapere i vostri pareri e cosa ne pensate :) baci baci

Cordelia
   
 
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