Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Clitemnestra    10/12/2014    0 recensioni
Marghe e Louis sono due ragazzi che si amano. Solo che lui è un artista famoso e lei una giornalista alle prime armi.
Un amore ostacolato dai mass media che non concedono un attimo di tregua, dagli agenti che temono ripercussioni sul successo e dai soldi.
In una Londra in cui le star più in voga non posso girare tranquillamente senza destare scalpore si consuma la storia d'amore dei due amanti che dovranno rinunciare a molto di più di ciò che si aspettano.
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
A mia sorella,
senza la quale il mondo sarebbe un posto triste e grigio,
ovvero la directioner più dolce e bella che ci sia.
 
Apro gli occhi di soprassalto, svegliata dal sobbalzare improvviso della macchina. L'uomo seduto accanto a me, al posto del guidatore, lancia un imprecazione, seguita da un'altra frase che non riesco a sentire. Sono ancora troppo assonata per comprendere ciò che succede intorno a me, l'unica cosa che percepisco è il cullare della macchina
-Scusa ti ho svegliata.- la sua voce dolce mi arriva ovattata.
Mi stropiccio gli occhi, le cose mi appaiono sfocate.
-El, mi hai sentito? Ti ho chiesto se ti ho svegliata.- adesso la voce non nasconde l'impazienza di scoprire se è lui la causa del mio stato.
Scuoto la testa -Io...io... no.- gli appoggio una mano sul braccio -Tranquillo.-
Mi sorride. Il più bel sorriso che io abbia mai visto. Due file di denti bianchi,perfetti, incorniciati da due rosee labbra che s'incurvano all'insù in un insieme di estasi di bellezza.
Ritorna a guardare la strada e sul volto torna l'espressione seria di prima.
-Dove siamo?- domando, guardando dal finestrino. Ma ciò che vedo è solo una lugubre foresta che sfila intorno a noi.
-Vicino alla nostra destinazione.- risponde .
-E qual'è la nostra destinazione?-
-Non posso dirtelo.- dice sconsolato
-Come mai?- insisto scocciata.
-Non posso e basta, ok! Non mi seccare ora!- mi urla in faccia, visibilmente spazientito -Potresti avere delle cimici addosso o non so che!-
-Che cosa?- domando sconcertata -Cavolo, Louis, non siamo in un film di fantascienza!-
Non mi risponde. Fa finta di non sentirmi, per non arrabbiarsi di più. Ma perché? Che cosa sta succedendo? Come mai pensa che potrei tradirlo? Perchè...
Domande su domande, e niente risposte.
Lo guardo, sto per fargli la ramanzina quando l'inconfondibile suono del suo telefono mi previene.
Risponde teso -Pronto.-
-Harry- la voce sollevata -Si, sto arrivando. No, non ci ha seguito nessuno. Si ok, a dopo.-riattacca.
-Chi ci dovrebbe seguire?-chiedo ancora più sconcertata.
Mi lancia uno sguardo stupefatto.
-Non mi guardare così! Ho dormito fino a cinque minuti fa!-
-Giornalisti, gente che vuole scoop, ragazzine indiavolate, guardie del corpo e via dicendo, la lista è lunga...-
Annuisco poco convinta poi domando ancora -Chi era al telefono?-
-Harry. Lui e Niall sono già arrivati, mentre Liam e Zayn stanno per arrivare.
La mia mano, dal suo braccio, risale fino alla spalla poi raggiunge il mento e con dolcezza lo accarezzo là.
Mi sorride di nuovo, ma questa volta è un sorriso stanco e tirato. Improvvisamente i suoi ventidue anni paiono svaniti, lasciando il posto a un quarantene affranto.
-Cosa succede? - pongo la fatidica domanda a bassa voce.
Scuote la testa, gli occhi chiusi -Non posso, non posso.- lotta contro se stesso.
-Sono io, Marghe, a me puoi dire tutto-
-No...- la sua voce è flebile, pare un lamento.
Allontano la mano dal suo mento, sconfitta poi dopo aver sospirato sussurro -Ok-
Continua a guidare, gli occhi persi nel vuoto della strada.
Passano i minuti, le ore, non so dirlo con certezza, tanto ero assorta nei miei pensieri.
Poi, finalmente uscimmo dalla foresta, e già vedo in lontananza, una piccola casa di mattoni.
Feci per indicarla quando un fascio improvviso di luce ci investì, impedendomi di vedere .
Chiusi gli occhi, faceva troppo male.
Sentii la mano di Louis che accarezzava la mia e in me pensai addolorata -Ci hanno trovato! Non so chi, non so come, ma ci hanno trovato!-
 
Dieci mesi prima
 
-Salve sono del Daily Routine, ho un appuntamento.- la mia voce gracchia di prima mattina.
La bionda tinta, segretaria, mi squadra attraverso i suoi occhiali di plastica rosa -Ci avevano detto che sarebbe venuto un uomo.- dice, la sua voce mi ricorda, la pelle viscida delle rane.
-Be, ma sono qua io! E come vede non sono un uomo!-
La donna fa una smorfia poi alzandosi sussurra -Giornalista- come un'imprecazione.
Bene, complimenti!” mi dico tra me e me “Nemico numero uno da aggiungere alla tua lista!-
-Per di qua.- la donna mi indica una porta color mogano -La stanno aspettando.-
-Wow, sembra un film dell'orrore!- commento io, ma come risposta la segretaria mi lancia uno sguardo gelido che a confronto il Polo Nord sembra il Sahara.
Spingo la porta con lentezza. Stranamente mi sarei aspettata che qualcuno mi annunciasse ma evidentemente succede solo nei film di Sandra Bullock.
La stanza che mi accoglie sembra tipo una sala di aspetto del pediatra nel periodo natalizi. Un grosso babbo natale di cartone troneggia in mezzo a piccoli pacchetti di carta gialla, infiocchettati con del nastro rosso. Ai lati della sagoma, due divanetti color cuoio, sporchi di caffè .
-Meno male che mi stavano aspettando-borbotto.
Faccio per sedermi sui divanetti quando, dal babbo natale, sbuca un volto le cui labbra si contraggono in una smorfia e con voce stupefatta domanda -Ma non era un uomo?-
Sbuffo spazientita -No.-
-Ok- borbotta lui uscendo dal nascondiglio poi avvicinandosi si presenta -Comunque io sono Niall!- mi tende la mano, sporca di un liquido rosso.
-Che cosa è? Sangue?- chiedo disgustata indicando la mano.
Subito la ritrae imbarazzato –No…è …è-  indica il babbo natale, e mi accorgo di una chiazza color cartone.
Annuisco, e lui si rilassa poi, dopo essersi pulito la mano sulla maglia bianca, dice –Vado a chiamare gli altri – sparendo dietro la sagoma natalizia. Evidentemente c’è una porta.
Mi siedo sul divano e l’odore del caffè mi giunge alla narice prepotente.
Infilo una mano nella tasca e prendo il telefono. E’ uno di quei indistruttibili NOKIA, l’ ho comprato a Londra dopo che il mio si è accidentalmente rotto (mi ci sono seduta sopra!)
Lo accendo, ho tre messaggi: due del mio capo, che si raccomanda di fare una bella figura e uno del gestore che mi offre la solita fregatura di offerta.
Intanto dalla sagoma, le voci confuse di ragazzi iniziano a urlare.
Riconosco quella di Niall sovrastata da quella di altri.
Riesco a sentire pochi frammenti:
Niall –Ti dico di si!- sostiene convinto
Ragazzo sconosciuto 1–Andiamo Niall…-
Ragazzo sconosciuto 2- Sarà uno dei tuoi soliti scherzi!-
Niall -Invece no!-ribatte
Ragazzo sconosciuto 3 –Umphf… non ti credo!-
Niall –Perché?- mormora sconsolato
Ragazzo sconosciuto 4 –Sarà sicuramente un uomo!-
-Sono una donna!- dico abbastanza forte perché mi possano sentire –E sto sentendo tutto!-
Silenzio. Nessuno più fiata nella stanza.
Pian piano il babbo natale viene spostato e da una porticina(dietro la sagoma) escono cinque ragazzi visibilmente imbarazzati.
-Ciao…- mormora Ragazzo sconosciuto 3 porgendomi la mano –Sono Liam
-Salve, Margherita.-
-Harry.- dice Ragazzo sconosciuto 1
-Zayn – si presenta Ragazzo sconosciuto 4
L’ultimo invece, nasconde l’imbarazzo dietro un sorriso luminoso. Mi fa un inchino, ed a avvampare sono io.
-Louis .- mormora sollevando lo sguardo. Ha gli occhi azzurri, come il mare. Un mare in cui, in quell’istante che per me sembra congelato nel tempo, mi sento naufragare.

Nota Autrice
Non sono una fanissima (esiste questo termine???) dei One Direction. Ma questa ff l’ho scritta per la mia cara dolce sorellina (è più grande di me), Margherita, che li adora e che sogna un giorno di vedere Louis. Quindi dato che ,per ora, questo sogno pare irrealizzabile ho deciso di farli incontrare in uno dei miei racconti.
Baci a tuttiiii
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Clitemnestra