Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Ricorda la storia  |       
Autore: believee    11/12/2014    1 recensioni
Non mi è mai piaciuto San Valentino.
Ho sempre pensato che fosse stupido, fastidioso, inutile.
Forse perché quel giorno è un modo per far vantare le ragazze dei loro fidanzati.
O forse è perché quel giorno l’ho sempre passato da sola.
Qualunque sia il motivo, l’ho sempre odiato. Fino a quel giorno, finché qualcuno entrò nella mia vita facendomi cambiare opinione per sempre.
Facendomi sentire.. completa.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
tradution
Complete
Non mi è mai piaciuto San Valentino.
Ho sempre pensato che fosse stupido, fastidioso, inutile.
Forse perché quel giorno è  un  modo per far vantare le ragazze dei loro fidanzati.
O forse è perché quel giorno l’ho sempre passato da sola.
Qualunque sia il motivo, l’ho sempre odiato. Fino a quel giorno, finché qualcuno entrò nella mia vita facendomi cambiare opinione per sempre.
Facendomi sentire.. completa. 

______________________________________________________________________________________________


UNO

Guardando l’orologio, sospirai cercando di concentrarmi sulla lavagna di fronte a me, ma qualsiasi cosa la professoressa diceva, da un orecchio entrava e dall’altro usciva.
Guardando l’ultima volta l’orologio, chiusi il mio notebook e aspettai che la campanella suonasse.
Pochi secondo dopo, il suono che attendevo da quando ero entrata in classe iniziò a squillare attraverso le mie orecchie, facendomi sorridere leggermente.
Raccolsi tutte le mie cose sul banco infilandole velocemente nella borsa, per poi uscire dall’aula.
Nel corridoio, folle di ragazze stavano già formando file lungo gli armadietti, impegnate a parlare a voce alta della stessa identica cosa: San Valentino.
Era l’11 febbraio, nel senso che tra pochi giorni sarebbe arrivata la festa, a parer mio, più stupida.
Era solo un giorno in cui le ragazze possono vantarsi con altre ragazze dei loro fidanzati sentendosi importanti.
Il tutto è fastidioso e inutile.
Raggiunsi il mio armadietto.
- Ehi Annah. – sentii qualcuno dire alle mie spalle.
Mi voltai per vedere chi era, trovandomi faccia a faccia con il mio migliore amico, Andrew.
Lui sorrise e mi scompigliò i capelli castani.
Infilai il cappotto prima di camminare di nuovo lungo il corridoio.
Andrew mi seguì standomi vicina, con il sorriso intonacato sul suo volto.
- Smettila, è inquietante. -  affermai.
Camminammo fuori scuole notando ancora gli enormi cumuli di neve provocati dalla nevicata della notte precedente. L’odore del panificio della mia famiglia mi riempì le narici ed entrai sorridente con Andrew.
Mia sorella maggiore, che attualmente era l’unica a lavorare nel panificio, mi sorrise. Aveva preso un anno di pausa dagli studi prima di fare richiesta al college, Dato che la nostra famiglia era a corto di soldi.
Camminai dietro il bancone notando che aveva sottolineato degli annunci sul giornale.
- In cerca di un altro lavoro, Reb? -
Lei alzò lo sguardo e annuì, senza dire altro.
Presi il grembiule e mi feci una treccia prima di sedermi alla cassa.
Qualcuno entrò, Chris, e salutò Andrew per poi accendere il televisore del panificio.
“ Justin Bieber è qui in città, quindi beliebers preparatevi, perché potete trovare la famosa popstar davanti ai vostri occhi in qualsiasi momento”
Alzai gli occhi guardando mia sorella cantare una delle sue canzoni.
Non odiavo lui, o la sua musica, ma non capivo da cosa era dovuto tutto quel successo, era un ragazzo come tanti altri. Perché elogiarlo così tanto?
Sinceramente, non ho nemmeno mai ascoltato la sua musica se non qualche canzone di sfuggita, non era il mio tipo di cantante.
Mentre continuavo con queste riflessione, qualcun altro entrò.
- Ehi, posso prendere un caffè? -
Alzai lo sguardo asciugando le mani sul grembiule e annuì. – Certo. -
Reb preparò il caffè e poi venne alla cassa.
- 1.00 euro. – mormorai, e il ragazzo me ne consegnò 10.
Gli diedi il resto e lui sorrise allontanandosi.
Qualcosa di lui era familiare, indossava jeans e una felpa scura. Sul suo volto c’erano degli occhiali da sole, il che era al quanto bizzarro dato che di sole non ce n’era neanche l’ombra.
Cosa voleva nascondere?
- Non ti sembra di averlo già visto quel ragazzo? – mi chiese Reb.
Io mi limitai ad annuire.
Andrew e Chris vennero a salutarmi, dovevano andare.
- Ti vogliamo bene! -
ridacchiai regalando a entrambi un muffin.
Andai davanti il bancone riempiendolo di nuovi dolci.
- Annah! Penso di sapere chi era il rag.. – disse Reb, per poi interrompersi.
- Scusate, ho dimenticato di prendere dei tovaglioli.-
Di nuovo lui.
Come faceva quel ragazzo ad avere un’abbronzatura così evidente in pieno inverno?
- Prego. – dissi, porgendoglieli.
Lui ne afferrò alcuni e io mi voltai tornando a riempire di nuovo il bancone, sentendomi un po’ a disagio con la consapevolezza che lui era un po’ troppo vicino a me.
Sentivo il respiro colpire la parte posteriore del mio collo, mandandomi brividi lungo la schiena.
- Grazie. – rispose lui con quella voce melodica. Il suo braccio sfiorò il mio e io allontanai rapidamente il mio braccio. Per qualche motivo però, desiderai toccare la sua pelle di nuovo.
Perché?
Non lo sapevo.


__________________________________________________________________________________________________________

 
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: believee