12/12/2014
0 recensioniIdeuzza nata da uno stato di Alley su Facebook... non è niente di serio però mi andava di scrivere qualcosa. xD
Fatemi sapere che ve ne pare.
Irina
XXX
Di strane gare e monete lanciate
#1
Dean si fruga nelle tasche dei pantaloni, l’unico indumento che ha indosso, e cerca una moneta.
-forza scegli.-
-scelgo io?- chiese Benny.
- Be si, a meno che non vuoi fare a gara a chi deve scegliere testa o croce.- brontolò Dean.
-si potrebbe anche fare.- ridacchiò il vampiro.
-muoviti, idiota!- Dean gli lanciò un’occhiataccia.
- ok ok, testa allora.-
-come sempre, e io che lo domando a fare?- sbottò Dean lanciando in aria la moneta.
Entrambi alzarono la testa fissandola ruotare in aria e poi ricadere tra le dita di Dean che la girò sul dorso della mano mostrando la testa di una persona.
-il solito culo. - ribatté Dean fissandolo.
-già, il tuo.- replicò Benny buttandolo sul letto e mettendosi su di lui.
#2
Dean era sdraiato sul letto, Benny era sopra di lui, erano completamente nudi, i loro corpi aderivano, si sfregavano dolcemente, le loro lingue si incrociavano prima nella bocca di uno e poi in quella dell’altro.
Le mani che si esploravano a vicenda.
- aspetta … - sussurrò Benny.
-cosa?-
-ce l’hai una moneta?-
-sono completamente nudo, Benny.- reclamò Dean.
Il vampiro ridacchiò:-come facciamo allora?-
Dean mostrò il pugno.
-facciamo a pugni e quello che vince sta sopra? Potrei anche starci, sai?-
-idiota.- sillabò Dean invertendo le posizioni con un colpo di reni, sedendosi sul suo stomaco.
-carta, forbice e sasso.- gli accarezzò il petto.
-non è divertente quanto picchiarsi, ma va bene.-
-quando faccio sesso preferisco che l’altro sia cosciente.- replicò Dean con un ghigno.
-e chi ha detto che avresti vinto te?- ridacchiò Benny mostrando il pugno.
-io. - anche Dean mise il pugno davanti al suo.
Lo scossero tre volte e la mano di Benny si aprì nella carta, mentre quella di Dean rimase chiusa.
-ho vinto.-
-non è vero!-
-certo, la carta vince sul sasso.-
-ma perché? Se io lancio un sasso contro un foglio di carta, questo si rompe!-
-vuoi davvero parlare di questo?- sussurrò Benny mettendosi a sedere e baciando l’altro.
-se riesci a farmi cambiare argomento, non ho problemi.-
- c’è un argomento molto più interessante.- annuì l’altro mentre lo faceva sdraiare di nuovo sotto di se.
#3
-sei pronto Benny? E non barare!- esclamò Dean con il viso arrossato dall’alcool.
-non baro, ma tu non andare in coma etilico.- ridacchiò il vampiro.
-figurati! Forza Sammy, da il via quando vuoi.-
Sam li fissò sconsolato e, quando meno se lo aspettarono, Sam gridò:-via!-
Dean e Benny iniziarono a trangugiare shot uno dietro l’altro ad una velocità sorprendente.
Dopo neanche due minuti Dean svuotò l’ultimo appoggiandolo sul bancone con un sorriso soddisfatto.
-ho vinto!- urlò alzando le braccia al soffitto mentre Benny sconfitto beveva l’ultimo shot.
-hai vinto.- ammise alla fine.
-quindi stasera tocca a me. - fece un ghigno.
- Sam, per favore, tagliami la testa. Ho come l’impressione che finire in purgatorio per me sarebbe come il paradiso al confronto.-
Sam ridacchiò:-scusa Benny, ma se ti uccidessi, non avrei vita lunga.-
Il fratello minore si prese la sua birra, la alzò in direzione dei due e si allontanò verso il tavolo da biliardo.
Dean si mise davanti al compagno posando le mani sulle sue ginocchia:-sei pronto ad urlare, Benny?- sussurrò.
-sì, se ne sei capace.- ridacchiò il vampiro allungandosi per baciarlo.
#4
Erano mezzi sdraiati sull’impala, i vetri appannati, i vestiti da qualche parte per l’abitacolo.
Benny era tra le gambe di Dean, il membro che si strusciava tra le sue natiche, ma Dean lo fermò.
-carta, forbice, sasso.- sussurrò cercando di trattenere un gemito.
-tanto vinco io. - ridacchiò Benny posando le dita sull’erezione dell’altro.
-non questa volta.- Dean gli morse piano il labbro.
- d’accordo.- mostrò il pugno e Dean fece lo stesso.
Uno, due, tre.
Dean fece forbice Benny il sasso.
-visto?- ridacchiò provando a baciarlo ma Dean si tirò indietro.
-al meglio delle tre.-
- Dean … - sospirò l’altro ma mise di nuovo il pugno tra loro.
Uno, due, tre.
Benny fece la forbice e Dean fece la carta.
Dean sospirò sconsolato.
Benny sorrise:-dai questa volta te la faccio vincere.- gli faceva uno strano effetto nella pancia vederlo con quel musino contrito.
Dean mise ancora di più il broncio.
-no, voglio vincere lealmente. Non voglio la tua pietà.-
Benny ridacchiò:-non vuoi la mia pietà, vuoi il mio bel culo. -
Il vampiro invertì le posizioni mettendosi sotto di lui.
-ho vinto io, scelgo io se stare sotto o sopra. Almeno per oggi.- reclamò Benny baciando Dean.
-ti odio. - disse Dean sulle sue labbra.
-anche io. - sorrise Benny.