Dopo la mia caduta sociale le uniche persone che mi sono state vicine sono le mie migliori amiche:Meredith Montgomery già dal nome e cognome si può dedurre che sia ricca,è una ragazza bella e tranquilla,sempre con un libro sotto braccio,il suo viso delicato e chiaro è contornato dai boccoli bruni che ricadono dolcemente sulle spalle, si lamenta sempre per la sua bassa statura e per il poco "materiale" che ha, adora i vestiti a temi delicati come fiori e così via,il suo colore preferito è il rosa pallido e se andate a vedere il suo armadio potrete di certo notare che è interamente ricoperto di vestiti rosa e balllerine,poi c'è Hilary Parker una ragazza estroversa che ama il divertimento e le feste,è molto alta,è mora porta una quinta abbondante,attira facilmente l'attenzione,odia essere giudicata come una troia solo perchè porta una quinta,adora i tacchi alti e i jeans stretti ama il colore viola e ogni giorno porta sempre qualcosa di quel colore, a volte mi sembra piuttosto surreale che due persone del genere possano essere migliori amiche,insomma,sono l'esatto contrario! Vabbè ho fatto la presentazione delle mie amiche ma adesso parliamo di me: stavo tranquillamente dormendo ma Hilary aprì la porta di scatto saltando sul letto e cantando a squarciagola cercando di svegliarmi,è così che ci si sveglia in questa casa,non so neanche perché accettai di vivere con lei e Meredith, io tirai la lenzuola verso di me facendo cadere Hilary,poi silenzio ,una cosa molto insolita in questa casa,quando sentii il mio corpo a contatto con qualcosa di gelido e bagnato mi alzai di scatto dal letto alzai lo sguardo e vidi Hilary guardarmi soddisfatta e mi disse:" almeno tu ho svegliata! In più ti sei risparmiata pure la doccia!" io la fulminai con lo sguardo mentre lei mi guardava ancora con quel sorrisino saccente e dissi minacciosamente:" se non esci immediatamente da camera mia giuro che ti stacco gli arti e ti faró diventare il mio sacco da boxe" lei impaurita ubbidì senza proferire parola e chiuse la porta alle spalle,io mi distesi sul mio letto ormai fradicio,sospirai mi asciugai ed iniziai a vestirmi,indossai la mia solita felpa gigantesca,pantaloni da ginnastica e all stars,andai in salotto ad aspettare le altre ma quando mi accorsi che mancava più di mezz'ora per andare a scuola,mi diressi come una furia in camera di Hilary,spalancai la porta e dissi:" come cazzo di è venuta in mente l'idea di svegliarmi,quando manca più di mezz'ora per andare a scuola!?" lei si giró indifferente e disse:" l'abbiamo fatto perchè NON ti permetteremo più di andare a scuola così! Tu tu vestirai più femminile e che tu lo voglia o no!" sentii la serratura della porta chiudersi e mi girai di scatto vedendo Meredith mettere la chiave della porta nella tasca del suo vestitino floreale e dissi scioccata:" Maredith,anche tu!?" lei annuì avvicinandosi a me e poi...BOOM! Mi ritrovai davanti allo specchio con una maglietta nera con un teschio bianco che lascia scoperta una spalla,jeans attillati sgualciti e ai piedi degli stivali neri con un leggero tacco,quell'immagine mi fece ricordare la me di 2 anni fa. Sospirai sconfitta sotto lo sguardo soddisfatti di Hilary e Meredith,e andammo a scuola. Quando entrammo la gente mi guardava sorpresa rivedendo la vecchia Nicole di 2 anni fa,le mie amiche mi lasciarono per andare in aula,la sfiga voleva che io capitassi in una classe diversa da quelle di Hilary e Meredith,sconsolata entrai in classe e mi sedetti come se nulla fosse sotto gli sguardi piacevolmente sorpresi di alcuni ragazzi. Stavo ripassando la lezione di storia quando arrivó Ashley Smith,un tempo eravamo le regine di questo posto,e in più eravamo pure amiche ma poi successe quel che successe, si diresse verso di me con quel sorriso da gallina e mi disse con voce squillante:" Nicole,ma che piacere! Sei ritornata quella di prima a quanto pare! Se vuoi potrai tranquillamente ritornare nel nostro gruppo e potremmo rifare tutto come ai vecchi tempi!" alzai il capo e con un sorriso forzato dissi:" Certamente Ashley! Ci penserò su,poi ti daró una risposta,ok?" avrei potuto dire di no,ma io sono educata,per fortuna la gallina se la bevve e potetti ripassare in tranquillità. La prof di Storia non arrivava mai in ritardo ma stavolta lo era di ben 15 minuti,poi la porta si aprii e pensando che fosse lei tutti si zittirono all'istante,ma dalla porta uscì solo bidella che annunciava la mancanza della prof. Misi le mie cose nello zaino e non avendo niente da fare per le prossime 2 ore andai in cortile,mi sedetti su una panchina,presi le cuffie e il libro " CERCANDO ALASKA" sapevo che era un po vecchio ma io l'adoravo,feci partire la playlist della canzoni ed iniziai a leggere. Ero così immersa nella lettura da non accorgermi di un tale che mi stava parlando,allora capendo che non lo stavo ascoltando mi tolse il libro dalle mani,ed io mi tolsi le cuffie,alzai lo sguardo ed incontrai quello di Brandon Smith,ragazzo bello quanto stronzo,puttaniere e menefreghista,ha 19 anni e frequenta per la seconda volta il quinto anno,è sempre seguito dai suoi due cani gemelli James e Jett Mitchell. Brandon rise di gusto e vidi il suo pomello di Adamo alzarsi,allora io ridacchiai sotto lo sguardo confuso di Brandon poi misi una mano sul petto e dissi :"Wow,sono riuscita ad eccitare il capitano della squadra di football con dei semplici Jeans attillati e una maglietta scollata,Branduccio caro così mi lusinghi!" e finii la frase con un sorriso lui rimase sorpreso per un attimo e poi si riprese,si avvicinó al mio orecchio mordicchiandolo un po' e poi sussurrò con voce sensuale:" è che non ti vedevo così sexy da almeno 2 anni e mi è mancato vedere il tuo bellissimo corpo..." volevo giocare col fuoco? Ed io lo avrei scottato! Cercai di essere il più sensuale possibile e dissi:" caro il mio Brandon,tu potevi vedere il mio corpo quando volevi..." iniziai ad accarezzarli la guancia,il mento poi il collo e scesi toccando il suo petto palestrato arrivando poi al suo pomello alzai lo sguardo e lo vidi con il fiato cortoe gli occhi all'insù,lo sapevo stava fremendo dalla voglia di sbattermi al muro,allora smisi di accarezzarlo e mi avvicinai pericolosamente al suo viso e sussurrai:" calma i tuoi bollenti spiriti..." presi le mie cose e me ne andai,sorrisi compiaciuta,le mie tecniche di seduzione non se ne erano andate,per i maschi bastavano solo due mosse sexy e poi subito K.O questa mossa la utilizzavo spesso in passato e a quanto pare le mie mosse da seduttrice non erano svanite,ovviamente non volevo portarmelo a letto ma questa era una guerra di seduzione ed ormai ci stavo dentro non potevo tirarmi indietro...