12/12/2014
3 recensioniPrima di iniziare il capitolo vorrei scusarmi per la mia assenza in questi mesi.... ho avuto degli impegni lavorativi ma non solo quelli. Un mese fà ho perso una persona a me cara LA MIA NONNA e non riuscivo più ha pensare di rimettermi ha scrivere.... mi dispiace davvero ma ora riprendo con il mio ultimo capitolo BUONA LETTURA!!
Giovedi 25 dicembre ore 05:00
Ero immerso nei miei pensieri avevo salvato la vita di Sana anche se non mi era permesso fammi vedere dal mondo umano, ormai ero un angelo e le mie apparizioni sulla terra non erano possibili, ma non potevo far finta di niente dovevo aiutarla lo fatto per Eric per il mio migliore amico se non fossi intervenuto non so cosa sarebbe accaduto se avrebbe perso anche lei. La mia mente pensava a tante cose ma sopratutto alla mia Margharet " amore mio sapessi quanto mi manchi come vorrei poter tornare in vita per sposarti e crescere assieme il nostro bambino, ma tutto questo non sarà possibile, perchè sono morto e non potrò più starti accanto!!". Le lacrime ormai rigavano il mio volto come avrei voluto tornare alla mia vita di sempre, ma non era possibile ora sono un angelo e devo stare qui assieme agli altri anche se la mia anima rimarrà sempre sulla terra. Non riuscivo più a tenere a freno le lacrime era come se non fossi in grado di comandare il mio corpo, singhiozzavo talmente tanto che non mi accorsi che dietro di me c'era un'angelo che mi osservava < < George! > > una voce calda che proveniva dalle mie spalle mi invitò a voltarmi < < chi sei? > > . L'angelo mi sorrise aveva i capelli biondi e una veste celeste < < sono l'angelo Gabriele e sono venuto fino a qui per portarti un messaggio > > < < l'angelo Gabriele? e dimmi di che si tratta? > > < < Dio vorrebbe parlarti dammi la mano e ti condurrò da lui > > < < dio c'è l'ha con me vero? è arrabbiato perchè sono stato sulla terra? > >. Lui mi sorrise dolcemente porgendomi una mano < < seguimi non te ne pentirai! > >. Tremavo avevo paura che Dio mi punisse per aver salvato una vita, ma decisi comunque di accettare l'invito presi la mano dell'angelo chiusi gli occhi e mi lasciai trasportare. < < Apri gli occhi George! > > < < dove mi trovo? > > < < sei nella casa di Dio va dritto e supera quella porta ti sta aspettando > > < < ti ringrazio > > < < e stato un piacere! > >. L'angelo Gabriele sparì davanti ai miei occhi, cosi con le gambe che tremavano mi incamminai verso quella porta di legno. Bussai più volte ma nessuno rispondeva mi voltai per andarmene quando la porta si spalancò < < entra mio caro ti stavo aspettando! > >, entrai avevo gli occhi lucidi mi avrebbe mandato all'inferno? al solo pensiero tremavo come una foglia di corsa mi inginocchiai ai suoi piedi piangendo come un bambino < < oh Dio perdonami per quello che ho fatto, ma ho agito di impulso non volevo vedere altre lacrime mi dispiace davvero! > >. Ormai ero diventato una fontana aggrappato ai piedi di quell'uomo che mi accarezzava la testa < < non piangere figliolo non ti ho fatto venire qui per punirti ma per ringraziarti! > > < < dice sul serio? > > < < certo adesso asciugati le lacrime e alzati in piedi > >. Con la manica della maglietta mi asciugai gli occhi mi bruciavano sicuramente erano rossi e gonfi ma non importava < < ascoltami George ti ho fatto chiamare per ringraziarti e per offriti un mio dono > > < < ringraziarmi per cosa mio Dio? non ho fatto niente! > >. Mi sorrise come faceva un padre al proprio figlio e con una mano accarezzo il mio volto < < hai fatto molto credimi hai salvato la vita a quella ragazza facendo tornare il sorriso al tuo grande amico > > < < è stato un piacere erano i miei amici più cari e non potevo vederli soffrire cosi > > < < sei stato molto bravo George mi hai dimostrato che saresti pronto a sacrificarti per gli altri e questo è un gesto molto bello > > < < l'ha ringrazio mio Dio > >. Mi inginocchiai di fronte a lui < < ascoltami per il tuo nobile gesto voglio darti un dono che non avrai più indietro > > < < di cosa si tratta? > >. Si girò verso la sua scrivania e prese fra le sue mani un grande libro < < che cos'è questo mio Dio? > > < < questo George è il libro della tua vita! > >. Rimassi di sasso davvero quel libro poteva essere la mia vita? e per era fra le sue mani? < < cosa vuole fare con il mio libro Dio mio? > >. Lo apri e usci una luce bianca era molto abbagliante che chiusi gli occhi di scatto < < George riapri gli occhi e guarda! > >. Con lentezza li riaprivo quella luce cosi forte si era abbassata cosi riuscivo ha vedere meglio cosa c'era all'interno di quel libro era una rosa verde intrappolata in una sfera di cristallo, era cosi bella sembrava appena raccolta da un giardino in fioritura, rimasi incantato cosi tanto da non riuscire nemmeno ha parlare. < < Dio che significa questo? > > < < George questa rosa è comparsa nel tuo libro dopo il gesto d'amicizia che hai fatto per Eric > > < < e che significa? Dio mio io non capisco > > < < questa è la rosa della speranza compare solo quando infondo l'anima si spera qualcosa che non potrà accadere > > < < e perchè è comparsa a me? > > < < caro George questa rosa è sia la forza della speranza ma anche della vita > >. Rimassi perplesso come poteva essere la rosa della vita? e allora quella che avevo dato a Sana cosa era? < < George so cosa stai pensando la rosa che hai dato alla tua amica non era la rosa della vita ma era per non farla morire > > < < ma stava morendo Dio > > < < no caro lei era ancora viva e donandogli quella rosa hai potuto cancellare in lei il dolore che la tormentava > > < < quindi quella rosa che è comparsa sul mio libro è quella della vita? e cosa centra con me? > > < < George io so cosa vorresti infondo all'anima vorresti tornare sulla terra e vivere la tua vita insieme agli altri > > < < si mio Dio è quello che vorrei ma so che non è possibile perchè non faccio più parte della terra! > > < < ti sbagli George tu non fai parte di questo mondo il tuo posto è giù > > < < ma Dio come faccio ha tornare sulla terra se non esisto più? > > < < ascoltami questa rosa è comparsa per ridarti la vita > > < < dice sul serio? > > < < Figliolo io non dico bugie una volta che la prenderai in mano ti ritroverai vivo in una camera di ospedale > > < < perchè proprio li? > > < < la rosa ti ridarà la vita dal giorno dell'incidente la tua vita riprenderà da li da dove si era fermata ma ricorda le persone non si ricorderanno niente della tua morte ti risveglierai da un lungo sonno > > < < oh mio Dio non ci credo > > < < credici figliolo il tuo posto è insieme alla tua famiglia adesso va prendi la rosa e vivi felice io ti proteggerò da qua su > >. Mi inginocchiai di nuovo a lui non potevo crederci sembrava un sogno diventato realtà, mi alzai e con delicatezza presi la rosa < < chiudi gli occhi George > > < < arrivederci mio Dio > > < < buona vita figliolo > >. Chiusi gli occhi e una luce invase tutta la stanza.
Venerdi 26 dicembre ore 15:00
< < Dottore dottore il paziente si sta svegliando > > < < è un miracolo dopo quasi tre mesi non ci speravamo più presto chiami la sua famiglia e la sua ragazza > >. Sentivo delle voci molto forti avevo un malditesta assurdo ma non capivo dove mi trovavo. Di scatto aprì gli occhi e mi guardai intorno ma dove mi trovo? che ci faccio qui? < < ragazzo riesci ha sentirmi? > >. Misi a fuoco quell'immagine e vidi un dottore con una lampadina puntata negli occhi < < dottore mi acceca cosi! > >, fece un cenno con la testa alla sua collega che ero cosciente < < ragazzo come ti chiami? > > < < che domande mi fa? mi chiamo George > > < < quanti anni ai? > > < < 20 anni dottore > > < < sei fidanzato? > > < < certo la mia ragazza si chiama Margareth > > < < perfetto per fortuna non hai avuto danni celebrali dopo l'incidente! > > < < ma qual'è incidente? > >. Avevo un vuoto di memoria un incidente? < < si ragazzo mio quasi tre mesi fà hai avuto un brutto incidente e sei entrato in coma > >. Incidente? si ora ricordo io ero morto in quell'incidente ma non ricordo il perchè mi trovo qui e non in paradiso! < < ah ragazzo questa rosa è tua? l'abbiamo trovata sopra il tuo petto sta mattina > >. Vidi quella rosa e tutto mi fu più chiaro Dio mi aveva ridato la vita, una lacrima rigò il mio volto FINALMENTE SONO TORNATO!. < < Ragazzo c'è una persona che ti vuole vedere è stata qui tutti i giorni seduta in quella sedia posso farla entrare? > > < < si si dottore > >. Aprì quella porta e vidi un immagine troppo bella davanti ai miei occhi < < Margareth > > < < amore mio > >, gridammo cosi forte che le nostre voci rimbombavano in quella stanza. Lacrime di gioia scesero senza freno potevo baciarla e toccarla di nuovo dio quanto mi era mancata < < amore mio finalmente sei di nuovo fra le mie braccia > > < < ooh George è quasi tre mesi che aspetto il tuo risveglio e finalmente le mie preghiere si sono avverate dioo George non puoi sapere quanto ho pianto > >. La strinsi forte a me non volevo lasciarla più andare sembrava troppo bello per essere vero. < < Amore mio ora sono qui e mai nessuno potrà separarci! > > < < George devo dirti una cosa tra 6 mesi diventerai papà! > > < < stai dicendo sul serio? > > < < certo amore mio non vedevo l'ora di dirtelo! > > < < sono l'uomo più felice del mondo ti amo amore mio e ti prometto che a questa creatura non mancherà mai niente > > < < ti amo anche io amore > > , e con un bacio sigillammo quella promessa.
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Finalmente dopo 3 anni la mia dolce Sana stava per diventare mia moglie, ero emozionatissimo non stavo più in me volevo solo vederla vestita da sposa mentre davanti a Dio ci promettiamo amore eterno. Questi 3 anni sono stati meravigliosi George e Margharet hanno avuto una bellissima bambina. La piccola era nata due settimane in anticipo ma nulla di preoccupante era forte e sana, avevano deciso di chiamarla Sofia, era bellissima aveva dei capelli neri come la pece e due guanciotte rosa sinceramente assomigliava tutta al padre!!!. Anche io e Sana un anno fà abbiamo avuto una figlia la mia principessa si chiama Nicole e tra qualche giorno compierà un anno. E' una bambina allegra e solare assomiglia tutta alla sua mamma anche dal carattere. < < ehi amico sei pronto? guarda che è la sposa ha farsi desiderare mica lo sposo! > > < < ah ah ah molto spiritoso sono pronto possiamo andare! > >. George era guarito completamente anzi ha dirla tutta era diventato più spiritoso di prima ma a me andava bene lo stesso. Arrivati in chiesa mi misi sull'altare ad aspettare la mia amata avevo le mani sudate forse avevo anche la pressione alta perchè stavo decisamente morendo dal caldo. Proprio in quel momento la marcia nuziale partì e vidi la mia Sana fare il suo ingresso con suo padre mamma mia come era bella sembrava una dea, il suo vestito era a sirena stretto sopra con un corpetto a cuore e dei brillanti e si allargava in basso con uno strascico meraviglioso, le porsi la mano aveva gli occhi lucidi ma un sorriso enorme sul volto dio come era bella. La messa proseguì fino ad arrivare allo scambio degli anelli, George teneva in braccio la piccola Nicole che con le sue manine delicate ci allungò il cuscino dove legate con un fiocco c'erano le nostre fedine < < io Sana Kurata prendo te Eric Hamaya come mio marito per onorarti e amarti finché morte non ci separi > >. Prese la fedina più grande e me la mise al dito < < io Eric Hamaya prendo te Sana Kurata come mia moglie per onorarti e amarti finché morte non ci separi! > >, presi la fedina più piccola e glie la misi al dito, sta per piangere dalla gioia ma si trattene, ci voltammo verso il prete e finalmente disse la frase < < IO VI DICHIARO MARITO E MOGLIE ORA PUOI BACIARE LA SPOSA! > >. Mi avvicinai e l'ha baciai con passione prendendola in braccio e facendola roteare su se stessa, la presi per mano e mentre gli invitati ci tiravano il riso noi correvamo verso la macchina. < < Amore mio finalmente sei mia moglie! > > < < non posso ancora crederci! ah Eric quante volte ti ho detto di essere incinta? > > < < una volta sola perchè? > > < < beh perchè lo sono per la seconda volta! > >. Ero stra felice mia moglie fra qualche mese mi avrebbe dato alla luce un altro figlio l'avvicinai a me e la baciai con passione mentre la mia mano accarezzava il suo ventre ancora piatto.