Amore mio,
se stai leggendo questa lettera vuol dire che non ci sono più.
Mi dispiace non averti potuto dire queste cose di persona ma, lo sai, non sono mai stato bravo con le parole, perciò mi dispiace se, anche in questa lettera, non ci sarà scritto quello che vuoi sentirti dire.
Ti amo, ti ho sempre amata dal primo istante che ti ho vista.
Indossavi quel bellissimo vestito nero di pizzo non troppo corto, avevi i capelli lunghi biondi raccolti in un chignon e un sorriso smagliante.
Il sorriso più bello che io abbia mai visto.
Non potevo sperare che una come te, un essere perfetto e magnifico, potesse notare uno come me, una persona comune tra le tante.
Ma successe.
Ti girasti verso di me e mi guardasti con i tuoi bellissimi occhi azzurri come il cielo e mi sorrisi.
Fu amore.
E promisi a me stesso che avrei fatto di tutto per farti sorridere per sempre.
Purtroppo non ho mantenuto la mia promessa e mi dispiace tantissimo.
Ero un ragazzo problematico, senza una casa, una famiglia o un lavoro rispettabile.
Ma a te non importava, l’importante era stare insieme.
Per sempre.
Un giorno mi dissi che io ti salvavo sempre, ma la verità è che tu mi hai salvato, ogni giorno.
Mi hai amato come nessuno ha mai fatto, mi hai fatto sentire vivo e mi dispiace tantissimo averti portato giù come me, in questo baratro. E ciò che mi è successo non è colpa tua, è tutta colpa mia.
Ti ho rovinato la vita.
Questo è il più grande rimpianto che ho.
Lo so che è doloroso quello che ti sto per scrivere, fa male anche a me, ma lo faccio lo stesso perché è giusto così.
Sei giovane: abbandona questa vita e ricomincia da zero, viaggia e sogna.
Ritrova te stessa.
Ritrova l’amore.
Perché dovunque esso sia, ritroverai me.
 
Ti amerò per sempre.
Con affetto,
Adam.