15/12/2014
0 recensioniEra Dicembre ed Anna con i suoi diciannove anni camminava svogliatamente per le vie del suo piccolo paesino verso la casa della sua migliore amica. Claire viveva con sua mamma in una villetta accanto al parco a due isolati dalla casa di Anna e quando quest'ultima arriva davanti al portone, Claire è già fuori ad aspettarla furiosa perchè aveva fatto tardi,ma ormai ci aveva fatto l'abitudine visto che Anna era sempre in ritardo. Anna odiava andare a fare shopping con la sua migliore amica,in realtà odiava proprio andare a fare shopping,ma stavolta sua madre l'aveva obbligata ad andare a prendere dei regali per Natale,perchè "quest'anno avremo degli ospiti" aveva detto e quindi aveva chiesto a Claire di accompagnarla. Dopo che Claire aveva svaligiato tre negozi con la scusa che con tutte le feste che ci sarebbero state non sapeva come vestirsi, Anna è finalmente riuscita a trascinare la sua migliore amica in libreria,dove ha comprato tre libri,e ha preso uno dei tre regali che sua mamma le aveva commissionato di prendere,e inoltre aveva convinto Claire ad andarsene dal centro commerciale dopo che avessero preso tutti i regali sulla lista,ovvero una camicia blu ed una felpa.
"Andiamo Anna,se tua mamma ti ha mandato a prendere quei regali vuol dire che voleva li scegliessi tu"
le disse Claire dopo che le aveva fatto una sfuriata sul fatto che non poteva prendere la prima felpa che trovava.
"Claire mia mamma mi ha mandato qua perchè non aveva voglia di venire"
"Oh Anna sta zitta,piuttosto dimmi la verità; ti piace questa felpa veramente?"
"Sinceramente?" disse Anna rassegnata "No,non mi piace per niente"
Claire sorrise soddisfatta ed iniziò a prendere felpe in ogni angolo di quel negozio. Cinque negozi e una marea di felpe più tardi, Anna e Claire uscirono soddisfatte dal centro commerciale.
Quando Anna arrivò a casa un delizioso profumo di lasagne invase le sue narici e si fiondò in cucina dove sua mamma sorridente le disse preoccupata:
"Anna! Che cosa fai ancora così? Vai a prepararti,abbiamo ospiti te lo avevo detto"
"Ma mamma Natale è tra due giorni"
"Oh tesoro,mi ero dimenticata di dirti che i nostri ospiti staranno qua una settimana"
Anna sbuffò
"Non sbuffare Annina sarai felice quando li vedrai"
"Mamma puoi dirmi chi sono i nostri ospiti per favore?"
"Anna è una settimana che mi stai stressando"
"Appunto"
"Li vedrai tra mezz'ora quando arriveranno,vai a cambiarti"
Anna mise sotto l'albero i pacchetti che aveva preso quel pomeriggio e salì in camera a cambiarsi. Aveva arricciato i suoi capelli rossi che le arrivavano sotto le spalle,e si era truccata pochissimo,stava pensado a cosa mettere perchè in effetti non sapeva nemmeno chi avrebbe dormito in quella casa per un'intera settimana,figuriamoci se sapeva come si sarebbe dovuta vestire. Allora mise i jeans e un maglione bianco che era tra i suoi preferiti,poi si mise le converse rosse e quando aprì la porta della sua camera non sentì la solita canzone di Natale che si aspettava di sentire allo stereo che come ogni anno faceva da cornice a tutti i suoi pranzi prima e dopo Natale,ma sentì invece una canzone che conosceva fin troppo bene,per sua sfortuna. In salotto suo padre leggeva il giornale e sua madre apparecchiava la tavola,Anna scendendo le scale di corsa arrivò in salotto nel momento in cui lo stereo diceva "..maybe you’ll love yourself like I love you.." e irritata disse rivolta a sua madre:
"Mamma hai sbagliato cd te ne sei accorta?"
"No tesoro che non ho sbagliato cd" rispose sua madre sorridente nel momento in cui il campanello suonò. Anna andò ad aprire ancora stranita dall'affermazione di sua madre e si ritrovò davantilo spettacolo più bello che avesse mai visto,due occhi azzurri che la fissavano felici.
"Hei"
Anna sorrise e tornò in salotto da suo padre,spense lo stereo e salì le scale per rinchiudersi in camera. Sua madre bussò alla porta dopo cinque minuti ed Anna aprì contro voglia
"Perchè non me lo hai detto mamma?"
"Perchè sapevo che avresti reagito male"
"Come avrei dovuto reagire?"
"Anna sono passati due anni,pensavo fossi felice di rivedere il tuo migliore amico"
Anna ci pensò un po su,e si ricordò che non aveva detto a sua mamma quello che era successo davvero con Niall la sera in cui se n'era andato. Niall. Solo pensare il suo nome le faceva venire i brividi.
"Ha-hai ragione mamma,ma perchè si deve fermare a dormire qua? Hanno una casa!" le disse Anna sconsolata
"Perchè la nostra casa è abbastanza grande da poter tenere tutti quanti per questi giorni di vacanza,sarà bello passare il Natale tra noi come ai vecchi tempi,poi torneranno a casa loro"
"O-okay mamma,adesso scendo" sorrise Anna contro voglia,ripensando a due anni prima quando Niall l'aveva presa da parte alla festa dei suoi diciassette anni.
"Andiamo Anna,se tua mamma ti ha mandato a prendere quei regali vuol dire che voleva li scegliessi tu"
le disse Claire dopo che le aveva fatto una sfuriata sul fatto che non poteva prendere la prima felpa che trovava.
"Claire mia mamma mi ha mandato qua perchè non aveva voglia di venire"
"Oh Anna sta zitta,piuttosto dimmi la verità; ti piace questa felpa veramente?"
"Sinceramente?" disse Anna rassegnata "No,non mi piace per niente"
Claire sorrise soddisfatta ed iniziò a prendere felpe in ogni angolo di quel negozio. Cinque negozi e una marea di felpe più tardi, Anna e Claire uscirono soddisfatte dal centro commerciale.
Quando Anna arrivò a casa un delizioso profumo di lasagne invase le sue narici e si fiondò in cucina dove sua mamma sorridente le disse preoccupata:
"Anna! Che cosa fai ancora così? Vai a prepararti,abbiamo ospiti te lo avevo detto"
"Ma mamma Natale è tra due giorni"
"Oh tesoro,mi ero dimenticata di dirti che i nostri ospiti staranno qua una settimana"
Anna sbuffò
"Non sbuffare Annina sarai felice quando li vedrai"
"Mamma puoi dirmi chi sono i nostri ospiti per favore?"
"Anna è una settimana che mi stai stressando"
"Appunto"
"Li vedrai tra mezz'ora quando arriveranno,vai a cambiarti"
Anna mise sotto l'albero i pacchetti che aveva preso quel pomeriggio e salì in camera a cambiarsi. Aveva arricciato i suoi capelli rossi che le arrivavano sotto le spalle,e si era truccata pochissimo,stava pensado a cosa mettere perchè in effetti non sapeva nemmeno chi avrebbe dormito in quella casa per un'intera settimana,figuriamoci se sapeva come si sarebbe dovuta vestire. Allora mise i jeans e un maglione bianco che era tra i suoi preferiti,poi si mise le converse rosse e quando aprì la porta della sua camera non sentì la solita canzone di Natale che si aspettava di sentire allo stereo che come ogni anno faceva da cornice a tutti i suoi pranzi prima e dopo Natale,ma sentì invece una canzone che conosceva fin troppo bene,per sua sfortuna. In salotto suo padre leggeva il giornale e sua madre apparecchiava la tavola,Anna scendendo le scale di corsa arrivò in salotto nel momento in cui lo stereo diceva "..maybe you’ll love yourself like I love you.." e irritata disse rivolta a sua madre:
"Mamma hai sbagliato cd te ne sei accorta?"
"No tesoro che non ho sbagliato cd" rispose sua madre sorridente nel momento in cui il campanello suonò. Anna andò ad aprire ancora stranita dall'affermazione di sua madre e si ritrovò davanti
"Hei"
Anna sorrise e tornò in salotto da suo padre,spense lo stereo e salì le scale per rinchiudersi in camera. Sua madre bussò alla porta dopo cinque minuti ed Anna aprì contro voglia
"Perchè non me lo hai detto mamma?"
"Perchè sapevo che avresti reagito male"
"Come avrei dovuto reagire?"
"Anna sono passati due anni,pensavo fossi felice di rivedere il tuo migliore amico"
Anna ci pensò un po su,e si ricordò che non aveva detto a sua mamma quello che era successo davvero con Niall la sera in cui se n'era andato. Niall. Solo pensare il suo nome le faceva venire i brividi.
"Ha-hai ragione mamma,ma perchè si deve fermare a dormire qua? Hanno una casa!" le disse Anna sconsolata
"Perchè la nostra casa è abbastanza grande da poter tenere tutti quanti per questi giorni di vacanza,sarà bello passare il Natale tra noi come ai vecchi tempi,poi torneranno a casa loro"
"O-okay mamma,adesso scendo" sorrise Anna contro voglia,ripensando a due anni prima quando Niall l'aveva presa da parte alla festa dei suoi diciassette anni.
*flashback*
Era il due luglio ,Niall era seduto sulla poltroncina del locale in cui la sua migliore amica stava festeggiando i suoi diciassette anni,la guardava mordersi il labbro inferiore e non poteva far a meno di pensare a quanto fosse bella e di quanto gli sarebbe mancata se tutto sarebbe andato come doveva andare
"Niall dimmi quello che devi dirmi ti prego"
"O-okay Ann"
Niall prende fiato e racconta alla sua migliore amica la porta che si sta aprendo davanti a lui
"Wow Niall,X-factor,complimenti"
risponde Anna fredda,si alza e se ne va. Quella fu l'ultima volta che Niall ed Anna si videro. Anna aveva giurato ai suoi genitori di aver fatto le congratulazioni a Niall ed avergli augurato buona fortuna perchè non voleva che la obbligassero ad andarlo a salutare. Inoltre la signora Murray,la madre di Anna,seguiva il programma ogni puntata,mentre Anna si era rifiutata di seguirlo dicendole che sapeva quanto Niall fosse bravo,in realtà vederlo là ,felice senza di lei,l'avrebbe solo ferita. Così passarono i giorni,poi i mesi ed infine anche gli anni ed Anna evitò completamente il suo migliore amico che diventava una grande star,e che in due anni non ha mai trovato il tempo o forse il coraggio di andare a farle un minimo saluto. Ed Anna non lo avrebbe mai perdonato di averla lasciata sola,e non essere andato da lei nemmeno una volta.
"Niall dimmi quello che devi dirmi ti prego"
"O-okay Ann"
Niall prende fiato e racconta alla sua migliore amica la porta che si sta aprendo davanti a lui
"Wow Niall,X-factor,complimenti"
risponde Anna fredda,si alza e se ne va. Quella fu l'ultima volta che Niall ed Anna si videro. Anna aveva giurato ai suoi genitori di aver fatto le congratulazioni a Niall ed avergli augurato buona fortuna perchè non voleva che la obbligassero ad andarlo a salutare. Inoltre la signora Murray,la madre di Anna,seguiva il programma ogni puntata,mentre Anna si era rifiutata di seguirlo dicendole che sapeva quanto Niall fosse bravo,in realtà vederlo là ,felice senza di lei,l'avrebbe solo ferita. Così passarono i giorni,poi i mesi ed infine anche gli anni ed Anna evitò completamente il suo migliore amico che diventava una grande star,e che in due anni non ha mai trovato il tempo o forse il coraggio di andare a farle un minimo saluto. Ed Anna non lo avrebbe mai perdonato di averla lasciata sola,e non essere andato da lei nemmeno una volta.
*fine flashback*
Anna era finalmente scesa,e quando entrò nel salotto,per Niall si illuminò tutto. Sorrise e salutò Maura e Bobby Horan che di male in fondo non avevano fatto niente,poi si ritrovò faccia a faccia con il suo,ormai ex,migliore amico,che le sussurò
"Anna"
"Ehi"
Rispose la rossa fredda. E così passò tutta la serata,con i genitori di Anna che cercavano di integrarla nella conversazioni che ormai avevano sempre come argomento principale Niall e i suoi stupidi amici,ed Anna che rispondeva freddamente ad ogni domanda che le facevano. Finita la cena,Denise disse a sua figlia di far vedere a Niall dove avrebbe dormito
"Mamma io non so dove dormirà,non mi hai detto nemmeno che sarebbe stato qua,come posso sapere dove dormirà?"
"Hai ragione,dormirà con te"
"Cosa?!" esclarono all'unisono Anna e Niall.
"Già,riallacciare i rapporti non vi farà male,e poi avete dormito insieme altre volte" disse Maura
"Avevamo otto anni mamma!" le ripose suo figlio
"Forza Anna fa vedere a Niall la tua camera"
Anna tirò indietro la testa e si diresse verso le scale con Niall che la seguiva svogliato.
"Questa è la camera,quello la è il letto,spero che non russi"
disse Anna tornando alla porta,prima che Niall la bloccasse.
"Puoi dirmi che ti succede?"
"Che cosa stai dicendo Niall?"
"Sei strana"
"N-non ho nulla"
"Bugiarda. Quando balbetti stai mentendo,ti conosco abbastanza bene Anna"
"Okay" "Vuoi sapere che cosa mi succede?"
"Si"
"Sono arrabiata,sono furiosa,ho voglia di darti un pugno in faccia. Mi hai abbandonata due anni fa dicendomi che saresti andato ad uno stupido programma,e lo sai perchè sono scappata quella sera? Perchè sapevo che ce l'avresti fatta,perchè io non ho mai smesso di credere in te,e sapevo anche che non ti avrei più visto,infatti così è stato. Tu in due anni non ti sei fatto vivo nemmeno una volta,non ti sei mai chiesto "chissa come sta Anna",non hai mai pensato che magari sarei stata felice se saresti venuto a salutarmi. Ed adesso cosa fai? Torni a casa mia il giorno prima della vigilia di Natale dopo due stupidi anni e dici "Hei"? Come pensi che possa prenderla quella che un tempo definivi la tua migliore amica? Te lo dico io Niall,male! Io ti odio Niall Horan"
Anna era in lacrime mentre sputava addosso a Niall tutti i suoi problemi, Niall la guardò negli occhi e l'abbracciò,ed Anna si sentì bene,perchè nonostante il suo odio verso il biondino,le sue braccia erano l'unico posto in cui Anna desiderava stare in quel momento,e anche se il suo misero orgoglio la stava per tradire,le sue gambe le dicevano di restare li al sicuro tra le sue braccia
"Sono un mostro vero piccolina?"
"Già lo sei" gli disse sorridendo "e non chiamarmi piccolina che sono più grande di te" continuò tirando su con il naso.
Niall rise,e da lì in poi la serata passò piu facilmente,Anna raccontò a Niall tutto quello che era successo in quei due anni in cui lui non c'era stato,gli disse che stava ancora con il suo ragazzo,Mat,che Claire era ancora la sua migliore amica e che aveva finito la scuola e Niall raccontò ad Anna di x-factor,degli One Direction,del tour,e dei cd,Anna ascoltava con un po di gelosia,perchè lei non faceva parte di quel mondo che Niall tanto amava.
La settimana passò,il giorno di Natale e la vigilia stettero insieme tutto il giorno,gli altri giorni invece Anna uscì con il suo ragazzo e Niall ne approfittò per fare un giro nella sua amata Mullingar. Era davanti al chiosco quando vide Anna mano nella mano con un ragazzo alto,aveva gli occhi verdi e i capelli scuri,lo conosceva bene Mat,era più grande di lui ed Anna di due anni e stava con Anna dalla terza,quindi da quattro dannatissimi anni. Decise di non farsi vedere,perchè Mat non gli era mai stato tanto simpatico.
L'ultimo giorno che avrebbero passato insieme pioveva,così Anna restò a casa con Niall a vedere uno dei suoi amati film horror. Anna era appoggiata alla spalla di Niall,quando ad un tratto per colpa del film ebbe un sussulto e nascose gli occhi contro il petto del suo migliore amico che le acarezzo i capelli dicendole che andava tutto bene. I loro genitori non c'erano,e Niall ed Anna andarono a letto presto perchè Anna "stava morendo di sonno" e ad un tratto un tuono rimbombò nella camera della ragazza e Niall si alzò di colpo.
"Hei Anna" sussurrò
"Dorna a dormire Niall" mugnò la sua amica
"Ho paura del temporale" disse il biondino spaventato
"Mhh,vieni qua dai" mugnò di nuovo
Niall si alzò e si infilò sotto le coperte con la sua Anna,e fu così che Niall ed Anna dormirono abbracciati,durante quella che fu la loro ultima notte insieme.
La mattina poi a Niall venne un'idea grandiosa
"Ann che ne dici di venire a festeggiare il capodanno con me ed i miei amici a Londra"
"Niall io.." disse Anna imbarazzata
"P-puoi portare anche Claire e Mat" disse affranto
"Okay,allora verrò!" sorrise Anna "almeno conoscerò questi famosi One Direction di cui tutti parlano"
Anna chiamò la sua migliore amica che elettrizzata non vedeva l'ora di partire,poi fu la volta di chiamare Mat
"Pronto?"
"Hei amore"
"Senti volevo dirti se ti andava di passare il capodanno a Londra con Niall e i suoi amici"
ci fu un attimo di silenzio,poi la risata irritante del suo ragazzo
"Ma stai scherzando? Io non ci vengo nemmeno per idea con quei cinque"
Ad Anna si spezzò il cuore perchè pensava che essendo il suo ragazzo l'avrebbe appoggiata,così decise di prendere le redini di quella relazione per una buona volta
"Fa come vuoi Mat,ma sappi che io ci andrò"
"Perfetto,e tu sappi che è finita qui!"
"Addio Mat"
e riagganciò,poi sorrise a Niall e disse
"Ci siamo lasciati"
Niall spalancò la bocca e la abbracciò prima che scoppiasse a piangere.
Il giorno dell'ultimo giorno dell'anno erano già due giorni che Claire e Anna avevano incontrato Harry,Louis,Zayn,Liam e le loro rispettive ragazze,e che Anna dopo essere stata ore al telefono era tornata insieme al suo stupidissimo ragazzo. Quella serata fu meravigliosa,Anna ballò tutta la notte insieme a Claire e alle altre ragazze con cui aveva legato molto,e più Niall guardava Anna più aveva voglia di baciarla. Ad un tratto se la ritrovò tra le braccia e lei lo guardò negli occhi,ma Niall distolse lo sguardo mentre ballavano insieme.
"Perchè non mi guardi Niall?"
Niall esitò
"Perchè se ti guardassi non riuscirei a resistere da tanto che sei bella,e ti bacerei fino a domattina,e non me ne importerebbe proprio niente se poi quello stupido di Mat mi tira un cazzotto"
Anna sorrise e si avvicinò a lui,Niall alzò lo sguardo e si andò a scontrare con gli occhi verdi della sua migliore amica,fece per baciarla,ma poi si fermò
"Non possiamo Niall,mi dispiace" si allontanò e se ne andò.
Tutto tornò normale,Anna tornò alla sua comune vita,all'università,a Mat. Niall tornò alla sua carriera,tornò sul palco,agli One Direction. Ogni tanto quando avevano le pause Niall andava a trovarla e questo fece stare un po meglio Anna,che ogni volta che lo vedeva pensava a quella stupida sera e a quello stupido bacio mancato. Ma alla fine Anna si arrese,perchè vedere Niall alla tv ormai era un'abitudine,e sentire la sua voce alla radio la faceva sorridere,ma soprattutto perchè aveva capito che forse era meglio così,perchè d'altronde lui era Niall Horan e lei era solo la sua dannatissima migliore amica.
"Anna"
"Ehi"
Rispose la rossa fredda. E così passò tutta la serata,con i genitori di Anna che cercavano di integrarla nella conversazioni che ormai avevano sempre come argomento principale Niall e i suoi stupidi amici,ed Anna che rispondeva freddamente ad ogni domanda che le facevano. Finita la cena,Denise disse a sua figlia di far vedere a Niall dove avrebbe dormito
"Mamma io non so dove dormirà,non mi hai detto nemmeno che sarebbe stato qua,come posso sapere dove dormirà?"
"Hai ragione,dormirà con te"
"Cosa?!" esclarono all'unisono Anna e Niall.
"Già,riallacciare i rapporti non vi farà male,e poi avete dormito insieme altre volte" disse Maura
"Avevamo otto anni mamma!" le ripose suo figlio
"Forza Anna fa vedere a Niall la tua camera"
Anna tirò indietro la testa e si diresse verso le scale con Niall che la seguiva svogliato.
"Questa è la camera,quello la è il letto,spero che non russi"
disse Anna tornando alla porta,prima che Niall la bloccasse.
"Puoi dirmi che ti succede?"
"Che cosa stai dicendo Niall?"
"Sei strana"
"N-non ho nulla"
"Bugiarda. Quando balbetti stai mentendo,ti conosco abbastanza bene Anna"
"Okay" "Vuoi sapere che cosa mi succede?"
"Si"
"Sono arrabiata,sono furiosa,ho voglia di darti un pugno in faccia. Mi hai abbandonata due anni fa dicendomi che saresti andato ad uno stupido programma,e lo sai perchè sono scappata quella sera? Perchè sapevo che ce l'avresti fatta,perchè io non ho mai smesso di credere in te,e sapevo anche che non ti avrei più visto,infatti così è stato. Tu in due anni non ti sei fatto vivo nemmeno una volta,non ti sei mai chiesto "chissa come sta Anna",non hai mai pensato che magari sarei stata felice se saresti venuto a salutarmi. Ed adesso cosa fai? Torni a casa mia il giorno prima della vigilia di Natale dopo due stupidi anni e dici "Hei"? Come pensi che possa prenderla quella che un tempo definivi la tua migliore amica? Te lo dico io Niall,male! Io ti odio Niall Horan"
Anna era in lacrime mentre sputava addosso a Niall tutti i suoi problemi, Niall la guardò negli occhi e l'abbracciò,ed Anna si sentì bene,perchè nonostante il suo odio verso il biondino,le sue braccia erano l'unico posto in cui Anna desiderava stare in quel momento,e anche se il suo misero orgoglio la stava per tradire,le sue gambe le dicevano di restare li al sicuro tra le sue braccia
"Sono un mostro vero piccolina?"
"Già lo sei" gli disse sorridendo "e non chiamarmi piccolina che sono più grande di te" continuò tirando su con il naso.
Niall rise,e da lì in poi la serata passò piu facilmente,Anna raccontò a Niall tutto quello che era successo in quei due anni in cui lui non c'era stato,gli disse che stava ancora con il suo ragazzo,Mat,che Claire era ancora la sua migliore amica e che aveva finito la scuola e Niall raccontò ad Anna di x-factor,degli One Direction,del tour,e dei cd,Anna ascoltava con un po di gelosia,perchè lei non faceva parte di quel mondo che Niall tanto amava.
La settimana passò,il giorno di Natale e la vigilia stettero insieme tutto il giorno,gli altri giorni invece Anna uscì con il suo ragazzo e Niall ne approfittò per fare un giro nella sua amata Mullingar. Era davanti al chiosco quando vide Anna mano nella mano con un ragazzo alto,aveva gli occhi verdi e i capelli scuri,lo conosceva bene Mat,era più grande di lui ed Anna di due anni e stava con Anna dalla terza,quindi da quattro dannatissimi anni. Decise di non farsi vedere,perchè Mat non gli era mai stato tanto simpatico.
L'ultimo giorno che avrebbero passato insieme pioveva,così Anna restò a casa con Niall a vedere uno dei suoi amati film horror. Anna era appoggiata alla spalla di Niall,quando ad un tratto per colpa del film ebbe un sussulto e nascose gli occhi contro il petto del suo migliore amico che le acarezzo i capelli dicendole che andava tutto bene. I loro genitori non c'erano,e Niall ed Anna andarono a letto presto perchè Anna "stava morendo di sonno" e ad un tratto un tuono rimbombò nella camera della ragazza e Niall si alzò di colpo.
"Hei Anna" sussurrò
"Dorna a dormire Niall" mugnò la sua amica
"Ho paura del temporale" disse il biondino spaventato
"Mhh,vieni qua dai" mugnò di nuovo
Niall si alzò e si infilò sotto le coperte con la sua Anna,e fu così che Niall ed Anna dormirono abbracciati,durante quella che fu la loro ultima notte insieme.
La mattina poi a Niall venne un'idea grandiosa
"Ann che ne dici di venire a festeggiare il capodanno con me ed i miei amici a Londra"
"Niall io.." disse Anna imbarazzata
"P-puoi portare anche Claire e Mat" disse affranto
"Okay,allora verrò!" sorrise Anna "almeno conoscerò questi famosi One Direction di cui tutti parlano"
Anna chiamò la sua migliore amica che elettrizzata non vedeva l'ora di partire,poi fu la volta di chiamare Mat
"Pronto?"
"Hei amore"
"Senti volevo dirti se ti andava di passare il capodanno a Londra con Niall e i suoi amici"
ci fu un attimo di silenzio,poi la risata irritante del suo ragazzo
"Ma stai scherzando? Io non ci vengo nemmeno per idea con quei cinque"
Ad Anna si spezzò il cuore perchè pensava che essendo il suo ragazzo l'avrebbe appoggiata,così decise di prendere le redini di quella relazione per una buona volta
"Fa come vuoi Mat,ma sappi che io ci andrò"
"Perfetto,e tu sappi che è finita qui!"
"Addio Mat"
e riagganciò,poi sorrise a Niall e disse
"Ci siamo lasciati"
Niall spalancò la bocca e la abbracciò prima che scoppiasse a piangere.
Il giorno dell'ultimo giorno dell'anno erano già due giorni che Claire e Anna avevano incontrato Harry,Louis,Zayn,Liam e le loro rispettive ragazze,e che Anna dopo essere stata ore al telefono era tornata insieme al suo stupidissimo ragazzo. Quella serata fu meravigliosa,Anna ballò tutta la notte insieme a Claire e alle altre ragazze con cui aveva legato molto,e più Niall guardava Anna più aveva voglia di baciarla. Ad un tratto se la ritrovò tra le braccia e lei lo guardò negli occhi,ma Niall distolse lo sguardo mentre ballavano insieme.
"Perchè non mi guardi Niall?"
Niall esitò
"Perchè se ti guardassi non riuscirei a resistere da tanto che sei bella,e ti bacerei fino a domattina,e non me ne importerebbe proprio niente se poi quello stupido di Mat mi tira un cazzotto"
Anna sorrise e si avvicinò a lui,Niall alzò lo sguardo e si andò a scontrare con gli occhi verdi della sua migliore amica,fece per baciarla,ma poi si fermò
"Non possiamo Niall,mi dispiace" si allontanò e se ne andò.
Tutto tornò normale,Anna tornò alla sua comune vita,all'università,a Mat. Niall tornò alla sua carriera,tornò sul palco,agli One Direction. Ogni tanto quando avevano le pause Niall andava a trovarla e questo fece stare un po meglio Anna,che ogni volta che lo vedeva pensava a quella stupida sera e a quello stupido bacio mancato. Ma alla fine Anna si arrese,perchè vedere Niall alla tv ormai era un'abitudine,e sentire la sua voce alla radio la faceva sorridere,ma soprattutto perchè aveva capito che forse era meglio così,perchè d'altronde lui era Niall Horan e lei era solo la sua dannatissima migliore amica.
5 YEARS LATER
Era il gran giorno. Il giorno del suo matrimonio. Lei era così bella nel suo abito da sposa. E davanti a lei Mat nel suo smoking avrebbe fatto invidia a chiunque. C'erano tutti. La sua famiglia,la famiglia di Mat,i suoi amici e gli amici dei suoi genitori. Claire era per la mano ad Harry seduti sulla panca. Erano così belli insieme pensò Anna. Erano riusciti a sconfiggere ogni cosa,il tempo,la distanza e tutti gli ostacoli che gli si erano presentati davanti. Era lì sull'altare si stava per sposare ed i suoi pensieri ricaddero per una frazione di secondo su Niall. "Chissà se verrà"
Niall era seduto sull'altalena del parco,quando sentì una mano posarsi sulla sua spalla,si girò e trovò gli occhi verdi di uno dei suoi migliori amici
"Hei Lou"
"Che ci fai qua Niall? Non dovresti essere al matrimonio?"
"Beh se è per questo anche tu"
"In realtà mi ha mandato Claire"
"Cosa c'entra adesso Claire?"
"Mi ha detto di venire da te per farti ragionare"
"In che senso?"
"Posso farti una domanda Niall?"
"Dimmi"
"Come ti senti?"
"Sinceramente o no?"
"Sinceramente Niall"
"Okay,allora mi sento uno stupido,e sai perchè Lou? Perche adesso ci dovrei essere io sull'altare con Anna,non quello sgorbio. Perchè io potrei amarla più di quanto fa lui,perchè io la conosco meglio di chiunque altro,e non merita uno come Mat. Probabilmente non merita nemmeno uno come me,perchè sono uno stupido cretino codardo,ma io gli darei tutto l'amore del mondo,gli darei tutto me stesso,non so cosa fare Lou. Sto perdendo l'amore della mia vita"
"Sei uno stupido Niall Horan. E sai perchè? Perchè l'amore della tua vita sta per dire "si" ad una persona che non ama. Lei ama te Niall,e tu sei qua a crogiolarti perchè stai per perderla,quando invece dovresti essere la ad impedire quello stupido matrimonio,l'amore è fatto di colpi di scena,è fatto di baci sotto la pioggia,è fatto di meravigliosi sbagli,è fatto di corse e ostacoli da superare,e se tu adesso non andrai in quella chiesa ed al momento del "chi ha qualcosa in contrario parli ora o taccia per sempre" urli che la ami e che sei tu quello che deve sposare,perderai l'unica persona che ti fa stare bene da venticinque anni a questa parte"
Niall si alzò di scatto
"Io la amo Lou! E adesso vado a prendermela,e stavolta col cazzo che la lascio andare. Sei un grande Lou,ti voglio bene"
"Te ne voglio anch'io campione,ora corri o la tua bella principessa se ne andrà in camera con un altro principe"
Niall iniziò a correre più veloce che poteva ed arrivò davanti al portone della chiesa mentre il prete chiedeva ad Anna se voleva stare con quel tizio finchè morte non li separi.
Era il gran giorno. Il giorno del suo matrimonio. Lei era così bella nel suo abito da sposa. E davanti a lei Mat nel suo smoking avrebbe fatto invidia a chiunque. C'erano tutti. La sua famiglia,la famiglia di Mat,i suoi amici e gli amici dei suoi genitori. Claire era per la mano ad Harry seduti sulla panca. Erano così belli insieme pensò Anna. Erano riusciti a sconfiggere ogni cosa,il tempo,la distanza e tutti gli ostacoli che gli si erano presentati davanti. Era lì sull'altare si stava per sposare ed i suoi pensieri ricaddero per una frazione di secondo su Niall. "Chissà se verrà"
Niall era seduto sull'altalena del parco,quando sentì una mano posarsi sulla sua spalla,si girò e trovò gli occhi verdi di uno dei suoi migliori amici
"Hei Lou"
"Che ci fai qua Niall? Non dovresti essere al matrimonio?"
"Beh se è per questo anche tu"
"In realtà mi ha mandato Claire"
"Cosa c'entra adesso Claire?"
"Mi ha detto di venire da te per farti ragionare"
"In che senso?"
"Posso farti una domanda Niall?"
"Dimmi"
"Come ti senti?"
"Sinceramente o no?"
"Sinceramente Niall"
"Okay,allora mi sento uno stupido,e sai perchè Lou? Perche adesso ci dovrei essere io sull'altare con Anna,non quello sgorbio. Perchè io potrei amarla più di quanto fa lui,perchè io la conosco meglio di chiunque altro,e non merita uno come Mat. Probabilmente non merita nemmeno uno come me,perchè sono uno stupido cretino codardo,ma io gli darei tutto l'amore del mondo,gli darei tutto me stesso,non so cosa fare Lou. Sto perdendo l'amore della mia vita"
"Sei uno stupido Niall Horan. E sai perchè? Perchè l'amore della tua vita sta per dire "si" ad una persona che non ama. Lei ama te Niall,e tu sei qua a crogiolarti perchè stai per perderla,quando invece dovresti essere la ad impedire quello stupido matrimonio,l'amore è fatto di colpi di scena,è fatto di baci sotto la pioggia,è fatto di meravigliosi sbagli,è fatto di corse e ostacoli da superare,e se tu adesso non andrai in quella chiesa ed al momento del "chi ha qualcosa in contrario parli ora o taccia per sempre" urli che la ami e che sei tu quello che deve sposare,perderai l'unica persona che ti fa stare bene da venticinque anni a questa parte"
Niall si alzò di scatto
"Io la amo Lou! E adesso vado a prendermela,e stavolta col cazzo che la lascio andare. Sei un grande Lou,ti voglio bene"
"Te ne voglio anch'io campione,ora corri o la tua bella principessa se ne andrà in camera con un altro principe"
Niall iniziò a correre più veloce che poteva ed arrivò davanti al portone della chiesa mentre il prete chiedeva ad Anna se voleva stare con quel tizio finchè morte non li separi.
Nel momento in cui sta per dire si,Anna si gira verso il portone e lo vede,Niall. Ha il fiatone perchè ha corso ed ha i capelli in disordine,è la cosa più bella che Anna abbia mai visto in quello smoking blu notte,ed in contronto si sta per spostare un troll di montagna. Si guardano negli occhi. Blu nel verde.Verde nel blu. Si gira di nuovo verso il suo futuro marito,poi si gira verso il prete,poi verso Claire,che seduta davanti a lei le aveva sempre detto che Mat non era quello giusto,perchè era fatta per stare con Niall,lo aveva capito da come ogni volta parlava di lui. Anna le sorride,anche lei aveva visto Niall appena era entrato,Claire le sorride di rimando e le fa un cenno verso il fondo della chiesa,dov'è Niall. Allora dice "scusate",lancia il bouquet al prete e corre verso Niall,lo prende per mano e scappa con lui,dietro di lei sente le voci dei suoi parenti e di Mat,ma non le importa niente,perchè dopo essersi tolta i tacchi e aver corso fino a casa sua sotto la pioggia per la mano a Niall,lo ha preso e l'ha baciato,il suo vestito si è bagnato,è corsa in camera a cambiarsi e senza nemmeno una valigia hanno preso un aereo per Parigi,perchè entrambi amano Parigi,e hanno fatto tutto quello che non hanno fatto durante tutti quegli anni che si conoscevano. Anna ha detto a Niall tutto quello che non ha mai avuto il coraggio di dirgli,gli ha detto che stava per fare lo sbaglio più grande della sua vita sposando Mat,e poi si sono detti "Ti amo" sotto la Tour Effeil. E a quel punto sia Niall che Anna hanno capito cos'era l'amore di cui parlava Louis,erano loro due,che dopo venticinque anni di ostacoli,ginocchia sbucciate,litigate,e perdite,sono ancora lì che non hanno nessuna intenzione di perdersi ancora come sette anni fa.
Vorrei sapere se c'è qualcuno a cui piace questa storia,e sennò anche le critiche le accetto volentieri. Grazie in anticipo,ciao ciao. xxx