Nel piccolo cimitero della città, Louisa Clark stava camminando silenziosamente tra la neve fredda e le lapidi di marmo, quando fu arrivata a destinazione, si fermò. Era venuta a trovare una persona molto importante per lei. Una persona che in sei mesi era diventata il suo capo, il suo migliore amico, il suo amante. Will Traynor.

Quando arrivò davanti alla tomba di Will si fermò, rimanendo in silenzio per qualche minuto

<< Ciao Will >> disse dopo un po’ rivolta alla lapide << Sono  Louisa >>

 Erano passati  5 mesi dalla morte di Will e molte cose erano cambiate, dopo avere detto addio a Will, Louisa si era trasferita a Londra dove aveva iniziato una nuova vita, stava frequentando un corso di moda all’ università e doveva ammettere che il corso le piaceva molto, aveva fatto finalmente pace con sua madre e aveva trovato un piccolo lavoro in un bar per mantenersi gli studi. Durante il fine settimana Louisa tornava a casa per passare un po’ di tempo con la sua famiglia, la mattina andava sempre a trovare Will.

<< Allora come stai? Io sto bene, me la cavo sai?Il corso mi piace un sacco e ho trovato un piccolo lavoro in un bar così posso pagare il corso. Ah ho anche trovato un grazioso appartamento nel centro di Londra. Mia madre mi ha perdonato sai, verso i primi di Ottobre mi ha chiamato dicendomi che voleva incontrarmi e mi ha perdonata. Tutto sta andando bene >> Lou fece una piccola pausa poi dopo avere fatto un grosso sospiro riprese a parlare << Mi manchi Will, tantissimo. Nella lettera che mi hai scritto mi hai detto di non pensare troppo a te, ma non ci riesco. Penso a te in continuazione, Will. Penso a tutto quello che abbiamo passato insieme. Ai nostri viaggi. Alle nostre discussioni. Alle nostre risate. A tutto >> Lou sentì gli occhi riempirsi di lacrime << Ma vado avanti, vivo al massimo la giornata, proprio come mi hai detto di fare tu “Vivi bene semplicemente vivi” e lo faccio Will, lo faccio. Sono andata a Parigi e ho preso un caffè e dei croissant al CAFè MARQUIS avevi ragione tu sono davvero buoni e anche la bistecca non era male. Sono andata in profumeria e ho comprato quel profumo che mi hai consigliato tu, e anche lì avevi ragione, ha un profumo buonissimo. Sto seguendo le istruzioni Will, tutto quello che mi hai consigliato di fare lo sto facendo, certo non faccio  o scalo vette altissime, ma ho imparato ad apprezzare la vita e a viverla al meglio >> detto questo Lou mise una mano in tasca dalla quale tirò fuori una piccola scatolina che depositò vicino alla tomba << Buon natale Will >> disse con un piccolo sorriso, diede un piccolo bacio alla lapide e poi se ne andò.

Il giorno seguente Mrs.Traynor fece visita a suo figlio portandogli un piccolo mazzo di fiori, andava tutti i giorni al cimitero per fare un piccolo saluto a Will di cui tanto sentiva la mancanza, stava per depositare i fiori vicino alla tomba quando si accorse della piccola scatolina che aveva lasciato Louisa il giorno precedente. La prese e l’ aprì, dentro c’ erano una riproduzione in miniatura della torre Eiffel e due piccoli ciondoli raffiguranti una tazza di caffè e un croissant.

Angolo Autrice

Ciaooooo a tutti. Ho letto il libro “Io prima di te” di Jojo Moyes e mi è piaciuto molto, è un libro che vi consiglio di leggere perché tratta temi molto importanti e delicati come la tetraplegia, l eutanasia e il diritto alla vita. Spero che questa piccola fan fiction vi sia piaciuta e spero non ci siano errori, recensite pure se volete. ciaoooooo