Storie originali > Nonsense
Ricorda la storia  |      
Autore: meme_97    16/12/2014    2 recensioni
"Ma che cosa ci fanno Dante, Lucrezio, la lingua di Cicerone e LE POLPETTE nell'antica Roma?"
Piccola storiella assolutamente senza senso (capitan Ovvio) scritta a quattro mani da me e M_Tay.
(Adooro le polpette)
Genere: Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Io e Tay abbiamo deciso di scrivere cose a caso. La regola è: una frase a testa. Parte Tay.

Vediamo un po' che viene fuori.

 

Un giorno Cicerone si svegliò presto per dare fastidio al popolo romano. Ma Lucrezio, allo stesso tempo, si era svegliato per dare fastidio a lui.

“Ciceroneeee, ma lo sai che a Roma ti odiano tutti perché non stai mai zitto?”

“Ma porca dindirindella Lucrezino mio, lo sai che a nessuno frega di quello che hai scritto?”

“Sei solo invidioso del fatto che quando parlo io nessuno sviene, si addormenta o fugge urlando.”

“Scriverò le Lucreziane e ti stenderò di fronte al pubblico!”

“Ah sì? Bene, ci vediamo al foro, domani, alle sette, porta il piatto di ceramica.”

“Perfetto, tanto fra poco mi taglieranno le mani e non porterò più un tubo...”

Poco dopo infatti i tipetti di Marco Antonio tagliarono la testa, le mani e la lingua a Cicerone, che prima morì e poi sanguinò. Poi pietrificarono la lingua e la spacciarono per reliquia di Sant'Antonio. Nonostante Lucrezio odiasse la religione in onore di Epicuro suo sacrissimo maestro deceduto di epicureiosità (pace all'anima sua), decise che la lingua di Sant'Antonio sarebbe stata una perfetta decorazione per la sua foltissima chioma. Dopo che provò mille pose allo specchio che ancora non esisteva, decise di sotterrare il suo sasso-lingua da qualche parte, così, perché si era rotto. Ad un tratto però sentì una voce e pensava fosse quella della sua coscienza. Era Dante. Arrivava dal futuro per avvertirlo di avvolgere la sua opera in una capsula anti bomba atomica (dal futuro tipo dalla quinta guerra mondiale eh) in modo che si conservasse per bene, senza fare la muffa. Infatti Dante, malvagio com'era, voleva far marcire tutti gli studenti in crisi su persone antipatiche come Lucrezio e, dato che c'era, come se stesso. [Sono tutte bugie, Dante è piccipuccioso e io lo amo – Tay]

Infatti Dante, poiché possedeva il potere di viaggiare nel tempo, si era accorto di quanto gli studenti si affaticassero a capire le sue assurde metafore, che in realtà non significavano assolutamente nulla. Si stupì anche del fatto che si fossero creati addirittura dei circoli danteschi simili a sette, per onorare il suo culto e minacciare di far piovere Commedie al posto delle polpette.

“Ma santho scelo, ma 'sti ragazzi dhel futuro so prhoprio messi mhale” disse con il suo fortissimo accento fiorentino.

Per tutto questo tempo, Lucrezio era rimasto immobile a fissare una sigaretta non ancora inventata che non sapeva se accendere, prendendosi gli insulti dai passanti, perché bloccava la fila per il baracchino dove vendevano polpette.

Ma che cosa ci fanno Dante, Lucrezio, la lingua di Cicerone e LE POLPETTE nell'antica Roma?

Assolutamente nulla, era solo per confondervi un po' le idee e farvi insultare dalle vostre prof di italiano del liceo.

Infatti questa storia, in realtà, parla di un cavaliere inesistente tagliato a metà che si chiama Rampante e amava arrampicarsi sugli alberi. Rampante era amante di Ariosto e, insieme, vagavano per i boschi alla ricerca di Orlando, trovando invece i cavalieri del Santo Graal a rimirare i cespugli. Infatti Orlando, avendo compreso che Angelica era solo una figlia di buona donna, aveva finalmente trovato il vero amore: Medoro. La loro storia però non finì bene: Medoro si innamorò di Gurdulù, che aveva appena deciso che aveva avuto troppe donne nella sua vita. Dopo questo piccolo riassunto di 394 puntate di Beautiful, torniamo a Rampante, che era andato all'anagrafe a farsi cambiare il nome. Voleva farsi chiamare Ugo, ma quei cretini sbagliarono e lo chiamarono Arcismondo di Bellalì. Questo cambio di nome lo confondeva non poco, infatti ogni tre secondi sentiva un ragazzino urlare “Beeeeellalì”, ma poi si accorgeva che non stavano chiamando lui. Chiamavano invece quella stalker che lo seguiva ed era proprio Bella Swan. Stufa di dover vedere il suo ex stare perennemente con la figlia, decise di abbandonare tutto e tutti per vivere in Arizona, nonostante tutti le chiedessero in continuazione quale crema idratante usasse per far splendere la pelle. Ma Arcismondo di Bellalì non era per niente interessato a quella ragazzina smunta e sbrilluccicosa, perciò decise di trasferirsi in Alagaesia per sposare Arya e trollare Eragon. A questo punto comparve, pensate un po', Dante, il quale era stato colpevole del non-matrimonio tra Arya ed Eragon. Infatti l'aveva mandata buona a Roran, ma considerava Eragon così sfigato da farlo rimanere per sempre solo e illuso, uccidendo pure Saphira. [Noooooooooooooo – Tay e Meme]

Ma torniamo a parlare del nostro protagonista, Giovanni (mica pensavate che fosse Arcismondo di Bellalì eh? Ma quando mai, era solo una copertura). Orbene, Giovanni era un tizio sfigato a caso che camminava per la strada masticando malamente un caucciù. All'improvviso, comparve un alieno. Questo alieno guidava un trattore e investì Giovanni che aveva, a caso, preso una bicicletta e stava attraversando un vicolo di Parigi senza guardare. E dunque Giovanni morì.

In questo modo abbiamo compreso una lezione molto importante: come preparare il Panettorrondoro, il famosissimo dolce natalizio australiano.

Fine.


 


 

ELENCO CITAZIONI

De rerum natura di Tito Lucrezio Caro.

Divina Commedia di Dante Alighieri.

Marco Tullio Cicerone.

Piovono polpette (film).

Nostra classe.

Circolo di Dante.

Orlando furioso di Ludovico Ariosto.

Trilogia degli antenati di Italo Calvino.

One day (film).

Sio.

Eragon e il Ciclo dell'eredità.

Twilight saga.

Beautiful.

Giovanni.


 


 

ANGOLO AUTRICI

Tay - Salve a tutti. Oggi io e Meme ci annoiavamo, quindi abbiamo deciso di fare una cosa stupida, visto che siamo brave in queste cose. La nostra storiella a quattro mani è venuta fuori in un momento di collasso ed è stato molto divertente da scrivere, soprattutto perché venivano inseriti elementi a caso sia di libri che di roba che studiamo a scuola. Il nostro cervello era fuso anche perché abbiamo fatto ripetizioni per una ragazza: tre mesi di matematica condensati in due ore. Un bel traguardo. Ma, a parte questo, la storia è davvero scema, senza trama, con un solo elemento fisso: Dante (<3) e il nonsense. Ma vabbè, dettagli. Speriamo che questa storia possa farvi ridere e boh, basta, addio.

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Nonsense / Vai alla pagina dell'autore: meme_97