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Autore: FrostyDark    17/12/2014    3 recensioni
Bene bene! Sono tornata!
Allora ringrazio Ale_chan_23, Stardus94 ed elisa frost... Questa FF è dedicata a voi...
Diciamo che dopo cento miliardi di volte che la riscrivevo, la rileggevo, la correggevo e tutto, mi sono decisa a pubblicarla perchè la devo pubblicare prima di Natale (che ce ne sarà un'altra)...
Personaggi
Alice e Victor
Elisa e Arion
Chiara e Riccardo
Giulia e Gabri
Frasi:
POV Chiara
-Non trovi che il cielo sia bellissimo?- Dico guardando le stelle.
POV Elisa
-Già… Ma neanche la stella più luminosa di tutte brillerà mai quanto i tuoi occhi!- Mi dice
POV Alice
-Non ti ho mai detto… Che… Ti amo…- Dice bloccandosi di colpo
POV Giulia
-Ascoltami bene perché te lo dirò ora per sempre!- Dico decisa, e lui tira su la testa e mi guarda triste.
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Kirino Ranmaru
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Incompiuta
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Il ritardo costa caro... Ma porta fortuna...
 

Quattro ragazze sono stancamente sdraiate su ogni centimetro del pavimento in marmo della casa di Giulia, una di queste quattro.
E’ piena estate, e sembra che il sole voglia sciogliere i sassi che componevano l’ordinato vialetto che dal cancello portava alla casa.
Le ragazze erano:
Alice Kurenai, una ragazza allegra e spiritosa, a volte timida, indossava un vestito a balze nero senza calze e un fular rosso che veniva messo in risalto dal tono scuro del vestito. E stava aspettando Victor.
Elisa Frost, una ragazza gentile e disponibile, pratica anche Karate nel tempo libero, le piace stare sola, ma ama la compagnia delle sue amiche, e con loro è aperta e solare, mentre con i ragazzi è un po’ più timida. E’ vestita con dei leggind neri e una maglia con i colori dell’arcobaleno con le paillettes sulla stoffa delle maniche, i capelli li ha legati in una coda e ha le scarpe da ginnastica. E aspetta Arion
Chiara Evans, cugina di Mark Evans, è aperta e le piace conoscere nuove persone, è allegra, gentile e premurosa, può diventare testarda quando necessario, ha la battuta per tutto e per far tornare il buon umore, però nel suo cuore c’è un lato dolce e romantico, non le piace farsi vedere triste e sa mascherare questa emozione a tutti tranne che al suo fidanzato, Riccardo.                                                                                 E’ abbastanza alta, magra il giusto e ha due grandi occhi color nocciola, i capelli li ha castano chiaro e ribelli, perciò ogni tanto gli coprono l’occhio sinistro, ha la pelle olivastra ed è italiana del sud, ha sempre un sorriso radioso sul volto e non lo toglierebbe neanche sotto tortura.
Poi come ultima c’è, Juliet Queen Zeilen, conosciuta più semplicemente come Giulia Zeilen, e solo le sue tre migliori amiche conoscono il suo nome completo. Ha un carattere chiuso e poco socievole, ma se qualcuno le sta simpatico riesce ad aprirsi più facilmente. Ha un carattere serio e autoritario, sa usare le maniere forti se necessario, non le piacciono i bugiardi, al contrario di ciò che si può pensare, ha una pazienza impressionante, ma quando questa si esaurisce potrebbe iniziare la Terza Guerra Mondiale, è vegetariana intollerante e graminacee e latticini. Indossa dei pantaloncini di jeans chiari, e maglia color menta, porta le All Star nere borchiate, ha i capelli neri e ricci, la pelle molto pallida e le labbra molto rosse.
-Ma quando arrivano?- Chiede Alice guardando l’orologio che è appeso al muro con fare stanco.
-Bella domanda… Dovevano essere qui un’ora fa…- Dice Chiara mentre guarda anche lei l’orologio.
-Come facciamo?- Chiede allora Elisa preoccupata per il pomeriggio che dovevano passare.
-Sentite, io non ho intenzione di fare tardi per colpa loro… Che ne dite se andiamo?- Dice Giulia con fare calmo mentre si alza dal pavimento.
-Già… Se vengono restano fuori dalla porta!- Dicono tutte e tre mentre si alzano dal pavimento anche loro.
Giulia, Alice, Elisa e Chiara vanno ad aprire la porta e poi il cancello, vanno in strada e arrivano alla Raimon, dove si doveva disputare una partita, tra la scuola ospitante e la Young Eagle.
La Young Eagle non era ancora arrivata, c’erano solo Chiara e Giulia, Alice non sapeva giocare ed Elisa giocava nella Raimon, anche se per quella partita avrebbe giocato con la squadra delle amiche ed era determinata a vincere.
-Voi! Cosa ci fare qui?- Urla Chiara indicando i tre ragazzi che aspettavano a casa.
-Ci riscaldiamo per la partita… Mi pare ovvio.- Risponde Victor alzando un sopracciglio per la perplessità.
-Voi cosa? Ci eravamo dati appuntamento un’ora fa a casa di Giulia brutti cretini!- Urla Alice.
-Era oggi?- Chiede Gabri come se fosse caduto dalle nuvole.
-No, era l’anno scorso!- Dice con nervosismo Elisa…
-Cavoli… Ce n’eravamo dimenticati!- Dice Riccardo.
-Sappiate che non ce ne importa un fico secco se vi dispiace o no… Fatto sta che siete in ritardo e noi siamo arrabbiate!- Dice Alice girandosi di schiena ai tre ragazzi e incrociando le braccia al petto.
-Bravi ragazzi! Siete riusciti nel vostro intento se era quello di farle arrabbiare!- Dice Aitor quando le ragazze si sono allontanate.
-Sta zitto Aitor!- Dicono in coro i tre che erano presenti.
In quel momento esce Arion tutto pimpante dallo spogliatoio.
-Arion, era oggi?!- Dice Victor.
-Cosa era oggi?- Chiede allegro Arion.
-L’appuntamento!- Dice Riccardo.
-L’appuntamento! Dobbiamo andare a prenderle, è vero!- Dice Arion svegliandosi.
-Già, capitano, a prendere le botte, loro sono già arrivate…- Dice Aitor ridendo mentre andava verso il campo.
Nel frattempo era arrivata tutta la Young Eagle.
-Ciao ragazze!- Dice Carlitos arrivando dietro alle quattro.
La Young Eagle è la prima squadra di una scuola internazionale conosciuta per aver ottimi studenti e atleti al suo interno, ed è una scuola mondiale, come i giocatori provengono da tutto il mondo.
-Ciao Carl!- Saluta Chiara avvicinandosi al resto della squadra, mentre Giulia si limita ad un cenno della mano finendo di sistemare alcune carte; dopo pochi minuti tutti i membri delle due squadre erano in campo.
-Fantastico, giochiamo contro le nostre ragazze e per di più che sono più che motivate a pestarci a sangue…- Diceva Riccardo mentre vedeva la squadra avversaria riscaldarsi, e sul viso delle tre ragazze che giocavano e su quello di Alice seduta sulla panchina c’era uno sguardo pieno di voglia di vendetta, e tutte e quattro sorrisero con fare sadico (chi più chi meno) quando videro che i ragazzi le guardavano.
-Allora! Volete iniziare o avete paura?- Grida Giulia con fare provocatorio.
-E se le dicessimo che abbiamo paura?- Sussurra Gabri dando le spalle alla sua ragazza.
-Così ci massacrano fuori dal campo? Non ci conviene farlo qui che ci sono delle regole?- Chiede Victor.
-Arriviamo!- Urla Arion con titubanza, oppure era paura?
 
Dalle Ragazze.
Entrata in campo anche la squadra della Raimon, l’arbitro fischia l’inizio.
Alla fine del primo tempo la situazione è ancora sullo 0-0.
-Ehi, che ne dite di fargli vedere chi siamo veramente?- Chiede Giulia con sguardo deciso e stranamente eccitato.
-O.K… Io ci sto… Dopo tutto se lo meritano!- Dice Chiara.
-Visto che siete d’accordo entrambe ci sto anche io!- Dice Elisa pensandoci un po’ su.
-Brave ragazze! Fategli vedere chi siete!- Le incita Alice che aiuta a distribuire asciugamani e bottiglie.
Dai Ragazzi.
-Come mai non ci hanno ancora fatto vedere tecniche o spiriti guerrieri?- Chiede Michael stranito.
-Non lo so… Ma la cosa non mi piace!- Dice Eugene con il suo pessimismo.
-Effettivamente non piace neanche a me… Avrebbero dovuto già far vedere la loro rabbia…- Dice Riccardo guardando gli altri tre interessati.
-Forse hanno deciso di essere buone e di non volerci fare male!- Dice Arion sorridendo.
-Arion, guarda che conosco Giulia, ed è tutto, e ripeto tutto, furché ri-pensatrice…- Dice Gabri poggiando la mano sulla spalla di Arion.
-Felice di avervi conosciuto ragazzi!- Dice Ryoma ridendo.
-Non rideresti se fossi noi… Quelle quando ci si mettono sono peggio di un tornado…- Dice Victor in modo risoluto.
-Ma la tua ragazza non gioca…- Fa notare Adé.
-Lo so… Ma fanno gioco di squadra, quindi è come se ci fosse.- Risponde Victor in modo pacato.
In quel momento l’arbitro richiama le squadre in campo.
-Bene… Ora ci divertiamo!- Dice Giulia ad Arion e Victor mentre si posiziona con Chiara per dare il calcio d’inizio. Sul volto ha un sorriso strano, cosa che insospettisce Victor.
-Visto… Vogliono solo divertirsi!- Dice Arion tutto sorridente.
-Si… Se con divertirsi intendi farci a pezzi…- Risponde Victor scrutando le due che parlano.
L’arbitro fischia l’inizio del secondo tempo.
-Bene! E ora si inizia a fare sul serio!- Urla Chiara prendendo la palla che le ha calciato Giulia.
Chiara passa ogni giocatore avversario fino a trovarsi davanti alla porta protetta sa Samgoku.
-Sono pronto!- Urla il portiere preparandosi al tiro.
-Little Rythm!- Urla allora Chiara di rimando mentre inizia a palleggiare con il ginocchio, e ad ogni rimbalzo escono delle note sui toni viola e nero, poi si sentono dei suoni che formano una melodia e poco a poco la palla accumula energia, fino a che non arriva al massimo e si illumina di luce violetta, e la calcia in porta.
-Barriera mon…- Urla ma non riesce a terminare la frase che la palla entra nella porta.
-Fantastica Chiara!- Dice Giulia andandole in contro.
-Si… Ma il prossimo tocca a te!- Dice di rimando.
-Puoi scommetterci!- Risponde, e poco dopo si danno il pugno in segno di vittoria e tornano ai loro posti, poi la partita riprende.
Il calcio d’inizio spetta alla Raimon, il calcio lo da Michael e consegna la palla a Victor.
Stranamente nessuno degli attaccanti o dei centro campisti si muove, Victor arriva senza problemi dai difensori.
-Non mi fermerete!- Urla Victor mentre fa un passaggio lungo ad Arion.
-Mi dispiace illuderti… Ma ora è mia!- Urla Adam stoppando la palla a metà del percorso.
-Capitano! La palla è tua!- Urla poi passando la palla a Giulia che la attendeva poco prima della metà campo.
-Grazie… Ed ora tocca a me.- Nel frattempo Elisa e Chiara, le attaccanti insieme a Giulia, erano avanzate insieme a Chase e Marcus, due centro campisti.
-Giulia! Siamo pronti!- Urla Marcus.
-Perfetto!- Urla di rimando calciandogli la palla, lei è al centro della metà campo avversario, Marcus è nell’angolo vicino alla riga di metà a sinistra, Chase in quello a destra, Chiare in quello vicino alla porta a sinistra ed Elisa in quello vicino alla porta a destra.
Marcus passa la palla a Chase, che la passa a Giulia, lei la passa a Chiara, che la passa ad Elisa, per poi passarla a Giulia e così per qualche secondo, ogni passaggio preciso al millimetro e di una velocità incredibile.
I giocatori della Raimon tentavano di bloccare la palla ma senza riuscirci, e dopo un po’ tutti erano esausti di correre, A quel punto i quattro urlarono: - Serratura notturna!- E poi la palla finì tra i piedi di Giulia, la quale stoppò la palla e la calciò in aria, dopo poco saltò anche lei e colpisce la palla che si ricopre di un’aura nera raggiungendo una forza sbalordente, attorno ad essa si creano delle rose di colore nero e man mano che la palla avanza liberano i petali e le spine cadendo al suolo. Mentre la palla compie la sua folle corsa verso la porta Giulia urla: -Rose nere!- e Samgoku non ha neanche il tempo di provare a parare la palla che è già insaccata nella rete!
-Fantastico!- Urlano in coro Chiara ed Elisa andando incontro a Giulia, che accenna ad un sorriso, poi si volta verso la squadra di Arion e fa un due con le dita indicando se stessa e le amiche, e poi fa uno  zero indicando lui e la sua squadra.
-Accidenti! Ci stanno stra-battendo e il secondo tempo è iniziato da venti minuti neanche!- Dice Michael calciando il vuoto.
-Sono solo due goal… Possiamo rimontare!- Dice Riccardo con tono fermo.
-Si ma ci dobbiamo sbrigare altrimenti ce ne fanno un altro.- Dice Victor che gli si era affiancato.
Tutti erano di nuovo in posizione e pronti a ripartire.
-Ragazze tocca a loro.- Dice con le labbra Giulia indicando con il pollice la Raimon.
Tutto iniziò e, per quanto la Yang Eagle, fingesse, di impegnarsi Victor arrivò alla porta.
-Maestro Spadaccino Lancelot!- E dietro di lui apparve lo spirito guerriero. –Angelo perduto!- Urla poi mentre la palla si dirige potentissima verso la porta, e Carlitos, il portiere, finge di non riuscire a pararla, facendogli così fare goal.
-Si! Abbiamo accorciato le distanze!- Urla Arion correndo in conto a Victor.
Anche Giulia, Chiara ed Elisa esultano, ma per altre ragioni.
-Bene Eli… Tocca a te! Chiudiamo questa partita una volta per tutte!- Dice Chiare mentre fa cenno a Giulia, che capisce immediatamente cosa significa e annuisce decisa.
Elisa è in possesso di palla, e avanza senza fermarsi passandosi la palla a destra e a sinistra con Giulia e Chiara sorpassando chiunque senza fatica.
Ora si trova sola, davanti al portiere.
Elisa tira in aria il pallone, gira per tre volte su se stessa e lo colpisce, al colpo, questo, sprigiona una luce rosa e piena di cuori.
-Tiro del Cuore!- Urla allora Elisa mentre la palla si avvicina alla porta.
-Barriera monolitica!- Urla Samgoku, fa resistenza per un po’, poi cede, il tiro è troppo forte.
E appena entra l’arbitro fischia la fine dell’incontro.
Le ragazze esultano con tutta la squadra, mentre la Raimon…
-Ci hanno schiacciato per bene…- Dice Arion ridendo.
-Già… Potevano usare i loro spiriti guerrieri, allora si che saremmo stati persi!- Dice Gabri sorridendo al pensiero.
Pomeriggio
BepBepBep
-Chi è?- Chiede Giulia alzando la cornetta del telefono di casa sua.
-Ciao! Sono Gabri… Quell’essere chiamato “tuo fidanzato”, ti ricordi di me?- Chiede ridendo.
-Forse… Ho capito, ma non sono sicura di chi tu sia…- Dice reggendogli il gioco, e lasciandosi sfuggire una risata divertita.
-Volevamo invitare te, Chiara, Elisa e Alice ad un appuntamento… Vi va?- Chiede poi serio.
-O.K… Siete sicuri che arriverete entro un orario ragionevole?- Chiede poi Giulia.
-Te lo prometto sul pallone da calcio di Arion!- Dice Gabri, e dietro di lui si sentono urla di protesta.
-O.K… A che ora?-
-Alle 20.00 per la cena!- Dice per poi riattaccare Gabri.
-Che ha detto?- Chiede nervosa Alice.
-Era Gabri… I ragazzi ci invitano fuori per un appuntamento.- Dice Giulia.
 
20.00
DringDring
-Chi è?- Chiede Chiara al citofono della casa di Giulia.
-Sono Riccardo con i ragazzi.- Dice.
-O.K…- E apre la porta e il cancello.
 
20.15
-Dove siamo?- Chiede Alice tutta eccitata all’idea della sorpresa dei loro fidanzati.
-Alice, calmati, o rischi di cadere e inciampare.- Dice Victor mentre la stringe di più a se e lei arrossisce.
-Allora? Dove siamo?- Chiede Chiara.
-Aspetta qualche secondo e lo scopri.- Risponde pacato Riccardo mentre la avvicina a se e a lei si imporpora il viso.
-Voglio sapere dove andiamo!- Dice con tono divertito ed emozionato Elisa.
-Lo vorrei sapere anche io dato che hanno organizzato tutto loro!- Le risponde Arion sorridendo e accarezzandole lievemente il braccio.
-Mi raccomando Giulia… Non ti emozionare troppo!- Dice Gabri.
-Ahi… Mi hai fatto male!- Dice poi guardandosi il punto “ferito”, che è uno stico.
-Scusa… L’emozione?- Chiede allora Giulia.
 
20.30
-Wow!- Dicono in coro Chiara, Elisa e Alice.
-Bello.- Si limita a dire Giulia senza esprimere troppe emozioni.
-O.K… Dopo aver ammirato il paesaggio, vi va di cenare?- Chiede Arion con l’acquolina in bocca.
-O.K… Si ceni allora!- Disse Alice saltellando vicino al compagno.
 
22.10
POV Chiara
Mi ha invitata a fare una passeggiata…
-Non trovi che il cielo sia bellissimo?- Dico guardando le stelle.
-Mai quanto te!- Mi risponde lui sorridendo, e io arrossisco vistosamente.
-Il caldo vero?- Dice poi passandomi il dito sulla guancia con fare dolce e coccoloso.
-Già… Mi pare ovvio… Cosa credi?- Dico girandomi un poco, lo sento ridacchiare e poi afferrarmi per la vita, mi fa girare di scatto e… Il mio cervello va in tilt…
Non ci credo… Mi ha baciata.
-Ti amo!- Mi sussurra all’orecchio.
-Io ti amo di più però!- Gli dico, e poco dopo ci troviamo abbracciati sull’erba fresca ad osservare le stelle.
 
POV Elisa
-Ti va di fare una passeggiata?- Mi chiede Arion, io arrossisco leggermente, cosa vorrà dirmi che non può dirmi qui?
-O-O.K.- Dico incerta.
-Non trovi che oggi ci siano tante stelle nel cielo?- Chiedo per rompere il ghiaccio.
-Già… Tante stelle…- Mi dice osservandole anche lui, mentre si siede accanto a me sull’erba.
-Sono anche molto luminose…- Dico.
-Già… Ma neanche la stella più luminosa di tutte brillerà mai quanto i tuoi occhi!- Mi dice e io mi giro, a quel punto le nostre labbra si incrociano, ed è stato bellissimo, un bacio dolce, casto… Al sapore d’amore…
 
POV Alice
-Andiamo a fare un giro.- Mi dice incamminandosi.
-O.K.- Dico io.
-Sai… C’è una cosa che non ti ho mai detto da quando stiamo insieme…- Dice, poi si interrompe.
Io lo guardo spaventata… Non mi ha ancora rivolto nemmeno un’occhiata da quando abbiamo iniziato a camminare, e ha lo sguardo perso nel vuoto.
-Cosa?- Cerco di farlo parlare, l’attesa mi sta uccidendo.
-Non ti ho mai detto… Che… Ti amo…- Dice bloccandosi di colpo e facendomi andare a sbattere contro di lui facendolo cadere con me sopra.
A quel punto arrossisco e non poco, lo vedo sorridere.
Cerco di rialzarmi, anche se con fatica, e opto per sedermi al suo fianco.
-Scusa…- Mormoro abbassando lo sguardo.
-Non ti preoccupare. L’importate è che non ti sia fatta male!- Dice sorridendomi, è la prima volta che mi sorride per così tanto tempo di fila.
Lentamente i nostri visi si avvicinano, e anche se volessi non potrei fermali, finché le distanza non si azzerano e ci uniamo in un bacio dolce e silenzioso…
 
POV Giulia
Ero in riva ad un laghetto poco distante dal tavolo nel parco in cui abbiamo cenato, poi sento qualcuno che mi cinge la vita e rabbrividisco.
-Hai freddo?- Chiede lui sorpreso.
-No… Tutto a posto…- Rispondo io guardando l’orizzonte con fare assente.
-Sai… Ho pensato tante volte ad invitarti fuori…- Mi dice.- Poi, però, credevo che sarebbe andato tutto storto, o che tu non avresti accettato…- Continua.
-Perché non avrei dovuto accettare?- Chiedo ad un tratto guardando ancora l’orizzonte.
-Perché, vedi, tu sei una ragazza bellissima, e spesso hai centinaia di ragazzi che ti guardano, e ogni tanto, penso che tu preferisca uno di loro a me…- Dice appoggiando la testa sulla mia spalla.
Poi lo faccio sedere sulla sabbia, e io vicino a lui, che ha ancora la testa sulla mia spalla.
-E cosa ti fa pensare che a me piaccia uno di loro?- Chiedo osservando il laghetto.
-Il fatto che con loro parli, a volte sorridi, a me invece non sorridi quasi mai, e spesso mi saluti solo col cenno della mano…- Mi risponde.
-Ascoltami bene perché te lo dirò ora per sempre!- Dico decisa, e lui tira su la testa e mi guarda triste.
-Io amo te! Te e nessun altro! Tu sei perfetto! Non lo hai ancora capito? A loro sorrido, con loro ci parlo, ma non provo nessun interesse… Se tu ti ricordassi, come hai fatto a chiedermi di essere la tua ragazza?- Chiede tenendogli una mano e guardandolo in volto.
-Te l’ho chiesto…- Dice.
-Me lo hai chiesto senza nessuno, una cosa tra noi due, loro sono troppo vistosi e appariscenti per me…- Dico.
-Come ho fatto anche solo a pensarlo?- Mi chiede sorridendo.
-Non lo so…- Dico, ma non finisco la frase perché le distanze tra me e lui si azzerano in pochi secondi, e ci lasciamo quando non abbiamo più ossigeno.
 
 
 
E così tutti passarono una notte carica d’amore, da passare con la propria compagna e col proprio compagno… Non sapevano se si sarebbero ridetti ciò che si sono detti in questa notte, ma sapevano che sarebbe durato per sempre!
 
 
Angolino dell’autrice
Parole 3141
Quante parole che ho scritto! O.O
Comunque eccomi qua!
Ringrazio prima di tutto:
Ale_chan_23 per il suo OC Chiara
Stardus94 per il suo OC Alice
elisa frost per il suo OC Elisa.
Un Grande Applauso a Voi!!!!
Poi, ringrazio la mia mente perversa e malata per essermi stata d’aiuto e non avermi abbandonato in questo lungo tragitto.
Ringrazio la mia gatta per non essersi seduta sulla tastiera mentre scrivevo!
E poi credo di aver finito coi ringraziamenti!
Ditemi qual è la parte che vi è piaciuta di più…
A Presto
Un Bacio Freddo e Oscuro
FrostyDark

 
  
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