Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-gi-oh
Segui la storia  |       
Autore: Akiko Swift    18/12/2014    3 recensioni
Questa storia è nata dall'unione della mia mente malata con quella di una mia amica...spero che vi piaccia e che vi coinvolga fino alla fine
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Atemu, Marik/Malik Ishtar, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il sole splendeva alto nel cielo, gli abitanti del Regno erano, come sempre, impegnati nei vari lavori quotidiani.

A Palazzo le guardie erano vigili e pronte per qualsiasi evenienza mentre i sacerdoti controllavano che tutto procedesse nel migliore dei modi. Nel grande giardino del Palazzo Reale c'erano due bambini che giocavano felici, controllati da lontano dalla loro madre, la Regina d'Egitto.

- è inutile che scappi, tanto ti prendo - il bambino si mise a rincorrere la sorellina che rideva felice

- tanto non mi prendi fratellone - la piccola si divertiva molto mentre cercava di scappare dal fratello

- Akiko fermati, vieni qui - il bambino aveva 6 anni, i capelli un po' lunghi, neri con qualche sfumatura di viola sulle punte e un ribelle ciuffo biondo, la pelle bronzea e gli occhi avevano lo stesso colore delle ametiste

- prima devi prendermi - la bimba invece aveva 4 anni, i capelli lunghi, turchesi che gradualmente sfumavano in un bellissimo violetto. Come il fratello anche lei aveva gli occhi di ametista.

All'improvviso il giardino fu riempito dalle urla della Regina, così i due bambini, preoccupati per la loro madre, la raggiunsero velocemente

- mamma cos'hai, ti senti bene - la piccolina le si avvicinò e le strinse un braccio mentre il figlio provava ad asciugare le lacrime che scendevano su quel volto tanto amato - non piangere, ti prego - la donna, in preda alla disperazione, strinse i figli in un abbraccio mentre il servo che le aveva dato la notizia le chiede di raggiungere la stanza del defunto Faraone.

La stanza era in penombra, illuminata dalle poche candele poste al capezzale del Faraone

- mammina, papà non si sveglia - la piccola Akiko piangeva stretta fra le braccia della madre mentre il giovane principe teneva i pugni stretti lungo i fianchi e il volto puntato sul velo che copriva il viso del padre

- mia Regina - la donna sussultò al suono di quella voce - mi dispiace veramente tanto - il proprietario di quella voce lentamente si avvicinò mentre la donna diede la piccola al fratello, ponendosi poi davanti ai bambini per proteggerli

- Bakura, che cosa vuoi? Vattene non sei il benvenuto qui a Palazzo- il giovane venne illuminato dalla luce fioca delle candele rivelando la pelle candida, i capelli bianchi di media lunghezza e gli occhi di ghiaccio; appeso al collo portava una collana con uno strano anello. Sul volto comparve un ghigno che fece rabbrividire il principe e la principessina

- da te non voglio nulla, ma voglio qualcosa da quella piccolina - Bakura indicò, in modo malizioso, la bambina tremante stretta al fratello

- cosa vuoi da mia sorella! - il giovane principe guardò Bakura con aria di sfida, dimenticando il brivido avuto poco prima, mentre stringeva a se la sorella

- la principessina possiede un grande potere, essenziale per la riuscita del mio piano - il ragazzo si fiondò sui bambini, ma la regina si mise fra loro, bloccando il giovane

- Yami porta via tua sorella!, portala lontano da qui subito! - il bambino annuì e prese la mano della sorella, incominciando a correre lontano da quella stanza.

- Yami, la mamma è...- la bambina non capiva tutto quello che stava succedendo per questo era terrorizzata

- SETO, Seto dove sei?! - il principino incominciò a chiamare il suo migliore amico, sperando con tutto se stecco che potesse sentirlo e potesse accorrere in suo aiuto

- mio principe che sta succedendo?- il bambino appena arrivato aveva 7 anni, con i capelli castani e gli occhi di un profondo blu.

- Seto porta via mia sorella, portala lontano da qui ti prego - il giovane non comprese appieno il significato delle parole del suo principe, ma decise di aiutarlo.

Prese la mano della principessa e iniziò ad andare verso le stalle

- principessa venite con me - la bambina comprese che si stava per separare anche dall'amato fratello così iniziò ad agitarsi, cercando di togliere quella mano "sconosciuta" dalla sua

- Nooo! Non voglio! Lasciami andare voglio rimanere con Yami- il bambino, non riuscendo a vedere la sorella piangere, decise di dargli una collanina con un cartiglio

- sorellina ti prego va con lui...ti prometto che presto ti raggiungerò - la piccola smise di singhiozzare e guardò il cartiglio che il fratello le aveva dato, senza capirne il vero significato

- cos'è?- la piccola Akiko si asciugò le lacrime e vide che sul cartiglio c'era scritto il nome del fratello in geroglifico

- in questo modo resteremo sempre insieme - le diede un ultimo abbraccio e poi si mise a correre verso il Palazzo, lasciando la sorella insieme al suo migliore amico

- forza andiamo via - la piccola debolmente annuì e salendo sul cavallo di Seto fuggì lontano dall'Egitto.

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Yu-gi-oh serie > Yu-gi-oh / Vai alla pagina dell'autore: Akiko Swift