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Autore: M_Tay    19/12/2014    1 recensioni
Sembrava andare tutto a meraviglia. Mano nella mano, carezzati da una dolce brezza, senza nessun pensiero per la testa. Ma allora perchè le sembrava tutto così sbagliato?
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Annabeth Chase, Percy Jackson
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Lei e Percy stavano facendo una passeggiata tranquilla in spiaggia. Sembrava andare tutto a meraviglia. Mano nella mano, carezzati da una dolce brezza, senza nessun pensiero per la testa. Ma allora perchè le sembrava tutto così sbagliato?

"Testa d'Alghe, finirai per consumarti i piedi a furia di camminare. Perchè non ci prendiamo una pausa?"

Lo invitò con un gesto a sedersi accanto a lei. 
Il ragazzo prese posto di fianco alla semidea e osservò il mare. 

"Annabeth, perchè non mi racconti qualcosa dei tuoi progetti per ricostruire l'Olimpo?"

Alla ragazza si illuminarono gli occhi. Cominciò a descrivere archi, colonne, planimetrie ed organizzazione. Materiali, tempo di realizzazione, piantine e plastici che aveva intenzione di finire prima di iniziare i lavori. Non si stupì che Percy glielo avesse chiesto. Sembrava che al ragazzo facesse piacere sentirla parlare di cose che le piacevano. Ciò che non era normale era che la stesse ascoltando con attenzione. Di solito le faceva quella domanda per farla contenta, ma era troppo chiedergli di starla a sentire, lo riconosceva anche lei. Per non parlare di capire poi.
Eppure lui la guardava, annuendo.
 
"Se vuoi Annabeth posso portarti un po' di materiali... perchè mi guardi così?"

La figlia di Atena lo stava guardando storto.

"Percy, da quando ti intendi di architettura?"

Il ragazzo era leggermente confuso.

"Ma come? Se ti sto aiutando in continuazione. Lo so di cosa stai parlando."

Annabeth era sempre più allibita. 

"Percy, ma che dici? Ho sempre lavorato da sola a questo progetto. Forse ho chiesto qualche volta aiuto ai miei fratelli ma... non mi hai mai aiutato."

In quel momento il cielo si ricoprì di nubi. Si udì un tuono in lontananza. La ragazza non si spiegava nemmeno questo. Cominciava a sentire qualcosa di sbagliato, come se quello che stava succedendo non fosse possibile. Dopo aver scrutato il cielo, si girò verso Percy. Che era scomparso.
 
"Non è possibile. Era seduto di fianco a me un attimo fa... Che sia uno scherzo degli dei?" pensò.

Qualcosa all'orizzonte catturò la sua attenzione. Era Percy. In mezzo al mare, al largo. Aveva le mani in tasca e sembrava sereno. Ma qualcosa non andava. Annabeth sentiva una strana morsa allo stomaco, come se si aspettasse che stesse per succedere qualcosa.
Ed infatti, mentre un lampo squarciò il cielo, il figlio di Poseidone svanì tra i flutti.
La ragazza cominciò a gridare. Poi tutto divenne buio. 

Aveva caldo e si sentiva soffocare. Si agitò, fino a quando non capì cosa stava succedendo. Era nel suo letto, al campo mezzosangue. Aprì gli occhi di scatto, per trovarsi faccia a faccia con i suoi fratelli.
 
"Annabeth, tutto a posto?"

Lei farfugliò qualcosa e li fece scostare tutti. Afferrò dei vestiti a caso, andò in bagno a cambiarsi per poi uscire di corsa dalla cabina di Atena, nonostante fosse notte inoltrata. Si diresse verso gli stalli dei pegasi, sperando che Blackjack fosse ancora sveglio. 
Per sua fortuna il pegaso era operativo, quindi gli balzò in groppa e lo spronò a volare. 

Non sapeva dove stesse andando, ma doveva allontanarsi dal campo. Doveva trovare Percy. Il suo era stato un incubo, simile a molti altri che stava avendo in quel periodo. Sognava di essere insieme a lui, felici, come lo erano stati nei primi tempi dopo la guerra. E poi lui scompariva, così come era scomparso nel nulla qualche mese prima. Non era passato giorno senza che lo cercasse. Eppure Percy era ancora disperso. 
Con gli occhi gonfi di lacrime, Annabeth vagò senza meta, sentendo ancora quel nodo allo stomaco che aveva avvertito in sogno. Era la sensazione che quello che stesse vedendo potesse essere la realtà e che lei non potesse fare nulla per avere Percy indietro.


 

Angolo autrice.

Salve a tutti! E' la prima volta che pubblico in questa sezione, quindi sono un po' emozionata. Spero di non distruggere questi meravigliosi personaggi che amo alla follia. La storia si spiega da sola, ovviamente. Probabilmente subirà delle modifiche, anche se non è del tutto certo. Accetto ogni genere di consiglio(: Spero vi piaccia, un saluto ed un biscotto a voi!

 

  
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