19/12/2014
0 recensioniI love you in the most homosexual way
Clint Barton non è una persona solitamente diligente e puntigliosa (la biancheria intima e il suo vestiario riversi sulla maggior parte della superficie del bagno, del salotto, della camera dal letto … insomma, della casa in generale, dovrebbero dire qualcosa): Phil lo sa perfettamente e per questo la visione di un marito interamente assorto nella lettura gli appare come la cosa più inusuale della galassia.In situazioni comuni, sarebbe meravigliato da tale esemplare comportamento – addirittura esterrefatto da cotanta dedizione – ma al momento questo atteggiamento non fa che dargli su i nervi. Non c’è modo di distrarre Occhio di Falco da qualunque importantissimo tomo stia leggendo e Phil le ha ormai provate tutte: gli si è spogliato davanti restando in mutande con scarso successo, gli ha parlato – o meglio, ha provato a parlargli – con voce suadente e languida ottenendo un fiasco totale ed infine, disperato, ha persino tentato di mugolare strisciando il capo contro il suo braccio. Questo ultimo atteggiamento tipicamente bartoniano, poi, è stata l’azione peggiore e più imbarazzante che potesse compiere! Quel mugolare sembrava più il verso di un animale agonizzante che di un amante che vorrebbe attirare l’attenzione del proprio marito: è tutto inutile, certi gesti sono un’esclusiva di Clint.
All’ennesima occhiata che Phil scocca al proprio partner, il direttore Coulson sente di non poter reggere ancora e decide di richiamare all’ordine il suo agente prediletto.
“Si può sapere che diamine stai leggendo, Clint? Non ti ho mai visto così concentrato nella lettura di un dossier”.
Un dossier top secret magari, eh Phil? Solo che … ecco, da quando i fascicoli dello S.H.I.E.L.D. sono così pieni di figure? Figure dai colori talmente sgargianti, oltretutto!
“Sshh!”, mugugna Clint disturbato in risposta.
Phil lo fulmina con uno sguardo accigliato e allo stesso tempo terrificante che Occhio di Falco non vede neppure e si volta dalla parte opposta del letto, profondamente scocciato e con l’orgoglio, per così dire, ferito. Non è affatto piacevole che un fumetto – perché è di questo che si tratta - venga preferito alle proprie grazie. Mentre getta di proposito dei fastidiosi e lunghi sospiri, sente il tonfo di qualcosa che si è appena scaraventata per terra.
“Questi patetici tentativi di spacciarci per due eterosessuali! La prossima volta che mi spacciano per un single etero gli farò spaccare il culo in tribunale da Annalise Keating, diavolo se lo faccio!”
Phil batte il palmo della mano sulla fronte e si pente di avergli fatto guardare dieci puntate di fila di How To Get Away With Murder. Avrebbe dovuto fargli vedere “Once Upon a Time” o “Doctor Who” (Jemma ne parla sempre così bene di questo Dottore!) o qualunque serie televisiva che non parlasse di avvocati pronti a tutto per difendere il proprio cliente o facesse vedere baldi fanciulli darci dentro nei bagni pubblici o su qualunque parete o superficie. A questo proposito, ad esempio, le fantasie di Clint erano cresciute a dismisura a seguito della visione delle sfrenate avventure sessuali dell’affascinante Connor Walsh con, praticamente, ogni individuo di sesso maschile che gli capitasse davanti: non c’era giorno che non pregasse il povero Phil di provare qualcosa di nuovo in un diverso angolo del quartier generale dello S.H.I.E.L.D. !
“C’eravamo noi due in copertina, Phil! Capisci, io e te! Al che avevo pensato che fosse una figata pazzesca e che avrei dovuto leggerlo immediatamente, ma …”
Santo Cielo, per poco Clint non scoppia a piangere tanto il suo tono risulta patetico. Phil si volta nuovamente. Adesso per fissarlo bene negli occhi con un’espressione prima allibita e dopo divertita.
“Ma perché stai parlando come Darcy? Pensavo non la sopportassi”, dice Phil trattenendo a fatica le risate.
Clint strabuzza gli occhi e si tappa la bocca con entrambe le mani. Come ha potuto essere accostato a Darcy Lewis? Accidenti a lei e ai suoi appassionanti discorsi sulla “repressione della sessualità omosessuale” nei film e nelle serie tv!
“È solo che … io pensavo, mi aspettavo di trovare noi due come coppia lì dentro”, borbotta indicando con la testa il fumetto gettato lontano. “e invece ho trovato solamente l’agente Coulson e Occhio di Falco, nulla di più”, conclude amareggiato e pateticamente.
Phil gli si avvicina, continuando a ridere, e gli salta goffamente addosso, scatenando l’ilarità di Clint.
“Fattene una ragione e ammettilo: tra i due il più sexy sono io. Non so se hai presente come mi abbiano disegnato in certi fumetti … sembro un dio greco!”
Phil lo interrompe nel modo più efficace e “diversamente eterosessuale” – citazione di Darcy, diamo a Cesare ciò che è di Cesare – che conosca, baciandolo come se stesse bruciando di desiderio per lui. Cosa che è effettivamente vera, ma ehi, Phil deve pur mantenere un certo rigore e non comportarsi come un adolescente in preda agli ormoni!
“Taci, agente Barton. Ora ti faccio vedere io quello che i fumetti nascondono”.
Clint sorride in modo talmente provocante da far perdere quel misero controllo di sé che Phil tentava di avere.
“Ai suoi ordini, Direttor Coulson”.
*
“Phil?”
“Mmh?”
“Dovremmo iniziare a seguire Supernatural. Darcy mi ha detto che è strepitoso e che ci sono questi Dean e Castiel che …”
Nuovamente con questi Destiel?! Phil affonda la testa sul cuscino mentre gli ritornano in mente le milioni di fan art, fan video e fan qualunque cosa che la signorina Lewis lo ha costretto a vedere durante le pause caffè.
“Dovresti vedere quel Dean Winchester, poi! Tenta disperatamente di aggrapparsi a quel briciolo di eterosessualità che Castiel non gli ha ancora spazzato via … è dannatamente esilarante quel ragazzo, devi assolutamente vederlo. E poi …”
Phil si mette in ascolto, ormai rassegnato. Lunedì mattina Darcy Lewis l’avrebbe pagata molto molto molto cara.
Note: MA DITEMI VOI SE CLINT NON HA RAGIONE A DEFINIRSI UN DIO GRECO, VA: GUARDATE E GUARDATE.
Non so bene se questa sia una storia o uno sfogo personale da fangirl esaurita quale sono. So solo che è la prima volta che mi cimento in opere così divertenti (mi sono divertita moltissimo a scriverla, sono abituata all'angst puro, io!) e niente, tra questa e l'altra cosa, volevo omaggiare Gabri, il suo headcanon su Darcy segretaria di Phil e fangirl sfegatata, e la sua passione immensa per Supernatural che ha travolto anche me, ormai.
Per dover di cronaca, la famosa copertina a cui accenna Clint è questa. Invece "How to Get Away with murder" ("Le regole del delitto perfetto" in italiano) è uno strepitoso crime che consiglio a TUTTI TUTTI TUTTI di vedere: Annalise, Connor e compagnia non vi deluderanno, credetemi. Poi, be', penso che tutti conoscano Once Upon a Time, Doctor Who e Supernatural, ahahah!
P.s.: Non scrivevo da mesi ed è bello essere tornata a casa, dalla mia OTP: mi sento un po' meno persa, ora.