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Autore: principessanonima    22/12/2014    2 recensioni
Australia, Sydney. Ashton Irwin a soli diciannove anni è il capo della gang più temuta e ricerca della città. Allyson Summers segue il padre a Sydeny dopo che questo viene chiamato dalla polizia di Stato per fermare una volta per tutte i 5 Seconds of Summer.
Ma cosa succede quando Allyson verrà rapita da Ashton? Può l'attrazione nascere tra questi due opposti?
Dal capitolo:
L'aveva uccisa. Non con un'arma da fuoco, ma decidendo di allontanarsi da lei.
Genere: Drammatico, Sentimentale, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Luke Hemmings, Michael Clifford
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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La piccola sveglia sul comodino di legno suona. Sono le 7.40, e la camera di Allyson Summers è inondata dai raggi caldi del sole come solo l’alba di Syndey sa creare.   
Tito, il gatto siberiano rosso, è disteso ai piedi del letto.
 
Ancora addormentata, cercò a tentoni il pulsante per fermare quella fastidiosa sveglia. Si strofinò gli occhi con i pugni chiusi e si guardò attorno confusa in quella stanza poco familiare.
“Non sei più a Chicago, sei nella nuova casa a Syndey”  cercò di ricordarsi a se stessa scostando le lenzuola di dosso. Quel movimento spaventò Tito che si svegliò di scatto.
-Non guardarmi in quel modo, sai che la mattina sono irascibile –
Allyson saltò fuori dal letto e sbuffò annoiata quando vide tutti quegli scatoloni ancora da sistemare.
“Li sistemerò dopo” pensò incamminandosi fuori dalla stanza. Riavviandosi i capelli con le mani, scese in cucina dove suo padre beveva pacificamente il suo caffè.
-Buongiorno- lo salutò sbadigliando.  Il padre alzò gli occhi dal giornale che stava leggendo e le sorrise. –Buongiorno tesoro, ho preparato il caffè-
Andò dietro al bancone stile americano, sbadigliò di nuovo, prese la tazza, la riempì di caffè, e si sedette accanto a Bryan Summers.
-Sei nervosa?- chiese quest’ultimo con una punta di divertimento. Allyson evitò di mandarlo a quel paese e scosse la testa testarda. –No, per niente-
Dopo aver finito la colazione, sciacquò la tazza e prima di risalire in camera si voltò verso il padre.
-Ah, papa?-
Lui la guardò confuso.
-Questa divisa da poliziotto ti sta decisamente meglio -  e con la sua risata in sotto fondo salì le scale.
 
 
Il Norwest Christian College  era un edifico grande e si trovava a venti minuti di distanza da casa di Allyson.
-Grazie per il passaggio, ci vediamo stasera-  dopo aver schioccato  un bacio sulla guancia al padre, la mora uscì  dalla macchina della polizia sotto gli occhi di metà corpo studentesco.
Allyson odiava stare al centro dell’attenzione, sapeva di essere una bella ragazza ma questo non le dava quella sicurezza in più da affrontare tutto a testa alta.
Con il viso nascosto dai lunghi capelli castani, a passo felpato sorpassò il cortile per dirigersi in segreteria.
Trovò una donna sulla quarantina impegnata a sistemare dei documenti dietro il lungo bancone blu, il cartellino diceva: Mrs. Williams.
-Salve, sono Allyson Summers- la informò e vide i suoi occhi illuminarsi appena si posarono sulla sua figura.  –Oh certo! Vado a prendere tutti i fogli che ti serviranno, ci metto cinque secondi-
Quando la donna scomparve dietro una porta, la ragazza diede un’occhiata alla stanza per perdere tempo: era una stanza piuttosto piccola, le pareti tappezzate da annunci e attestati vari, mentre di fronte era completamente coperta da una bacheca piena di post-it colorati.
La porta principale si aprì e una ragazza alta piuttosto carina entrò accompagnata mano nella mano da un ragazzo .
-Lena, Jayden come mai non state in classe?- chiese Mrs Williams ritornando con tutti i fogli.
-Perché noi non stiamo mai in classe- rispose Jayden ridendo insieme alla sua amica come se avesse appena raccontato la barzelletta più divertente del mondo.
Allyson rimase a guardarli un po’ sconvolta, un po’ divertita. Si perché quei due erano davvero strani.
-Questi sono i tuoi orari signorina e questo il codice del tuo armadietto-  prima di porle le carte le timbrò.  –E visto che ci siete, voi due la accompagnerete in classe, d’accordo?-
Solo in quel momento quei bizzarri ragazzi si accorsero di lei.  Un grande sorriso comparve sulle labbra di Lena che si allontanò dal suo ragazzo? per presentarsi.
-Io sono Lena Tipton, e questo buffone è Jayden Murdoch-
Allyson non poté che ricambiare quel sorriso contagioso, non aveva mai incontrato una coppia così allegra.
-Allyson Summers-
Jayden dopo aver consegnato dei fogli a Mrs Williams si affiancò a loro e posò un braccio intorno alla spalla di Allyson, come se fossero amici da tempo. –Pronta per iniziare la giornata più pallosa della tua vita?-
 
 
Purtroppo, le prime lezioni non le aveva in comune con nessuno dei due ragazzi e per quell'ora dovette arrangiarsi da sola.
Prese un lungo respiro e aprì la porta dell’aula di matematica. La professoressa era già alla lavagna, forse troppo alta per il suo un metro e cinquanta scarso, mentre la maggior parte degli studenti si stavano facendo gli affari propri.
La guardò confusa ed Allyson leggermente imbarazzata mormorò –Allyson Summers, sono nuova-
Un lampo di comprensione attraversò i suoi occhi. –Giusto! Giusto! Si accomodi dove vuole e mi raccomando, le presentazioni fuori dall’aula!-
Ad Allyson già stava antipatica, ma almeno le risparmiò la presentazione davanti a tutta la classe.
Si andò a sedere all’ ultimo banco vicino alla finestra, e gli sguardi che prima erano curiosi,  ora le sembravano sconvolti?
-Hey- le bisbigliò un ragazzo del banco di dietro. –Se non vuoi fare spiacevoli incontri già il tuo primo giorno di scuola, ti consiglio di cambiare posto-
Allyson si girò a guardarlo con un sopracciglio alzato. –Cosa?-
Il tipo stava per risponderle, ma rimase zitto quando la professoressa lo ammonì, e la ragazza aprì il quaderno per prendere appunti.
Relazione tra tangente e il coefficiente angolare
Ma a chi cazzo importava di ‘sta roba?
La porta dell’aula si spalancò e due ragazzi fecero il loro ingresso con tutta tranquillità.
-Clifford! Hemmings! Vi sembra questa l’ora di arrivare in classe?!- sbraitò la professoressa rossa per la rabbia.
La classe si era improvvisamente ammutolita e Allyson capì subito che quei ragazzi dovevano avere una certa reputazione.
-Almeno siamo venuti, apprezzi il nostro spirito di iniziativa!- commentò il biondino.
Allyson doveva ammetterlo, era molto carino. Era il tipico ragazzo australiano: biondo, alto, occhi azzurri e carnagione chiara.
Quella scena doveva essere familiare, poiché la professoressa decise di non ribattere e li liquidò.
I due ragazzi si incamminarono e Allyson sbarrò gli occhi quando lo sguardo di entrambi si puntò su di lei.
Poi si ricordò.
Se non vuoi fare spiacevoli incontri già il primo giorno di scuola, ti conviene cambiare posto.
Allyson deglutì quando li vide avvicinarsi.
-Piccoletta, hai cinque secondi per alzare quel bel sederino che hai dalla mia sedia -  disse quello con i capelli verdi con un tono calmo ma che comunque non prometteva niente di buono.
La ragazza alzò la testa altezzosa. –Ah, si? E perché? –
Ad Allyson non sono mai piaciuti i tipi come loro. Sicuri, superficiali e convinti di essere meglio degli altri.
Quello con i capelli biondi la perforò con quegli occhi cristallini per poi schioccare la lingua sul palato. –Americana. Cosa cazzo ci fa un’americana qui?-
La ragazza guardò verso la lavagna sorprendendosi  che la professoressa non lo avesse sentito, poi ritornò a guardarli.
-In realtà non me ne frega un cazzo. Ora, questo è il nostro banco e non voglio usare le manieri forti con una ragazzina perciò alzati-
Tutta la classe li stava osservando e dagli sguardi che le lanciavano capì che era meglio non ribattere. Prese tutta la sua roba, la giacchetta dietro la sedia e si sedette più lontano possibile da quei due.
Quando la lezione finì, Allyson scappò dall’aula. Li aveva sentiti gli occhi di quei due su di lei e non era stata affatto una sensazione piacevole.
A mensa si doveva incontrare con Lena e Jayden, i due erano stati gentili ad invitarla a sedersi con loro, perciò dopo aver preso la cosa più commestibile da mettere sotto i denti andò a cercarli.
Gli angoli della sua bocca si sollevarono in un sorriso quando finalmente li trovò.
-Alli! Come sono andate le prime ore?- le chiese la ragazza dai grandi occhi azzurri.
-Niente male, voi che avete fatto?-
Jayden diede un grosso morso al suo panino prima di risponderle. –Biologia-
Allyson guardò un po’ schifata la bocca piena di cibo, mentre Lena se la stava ridendo. –Fai veramente schifo Jay!-  e lo spintonò giocosamente.  Sono davvero carini, pensò.
-Da quanto tempo state insieme?- 
Improvvisamente entrambi smisero di battibeccare e la guardarono seri, poi neanche due secondi dopo ripreso a ridere come due matti facendo addirittura girare quelli del tavolo affianco verso di loro.
-Io con lui? AHAHA bella questa!-
Allyson capì di aver detto una cazzata e si sentì morire dall’imbarazzo, lei era convintissima che stessero insieme!
-Scusate… avevo pensato, visto che vi tenete per mano.. sembravate una coppia- 
Lena cercò di riprendere fiato notando l’imbarazzo di Allyson.
-Ma no sciocchina! Per tutti in questa scuola siamo fidanzati, ma ci vogliamo semplicemente un mondo di bene, vero Jay?-
Improvvisamente la loro conversazione passò in secondo piano quando vide quelli entrare in mensa.
-Allyson?-  Lana cercò di attirare la sua attenzione, ma vedendo che l’amica era completamente persa seguì il suo sguardo.
-Chi sono quelli?- domandò Ally senza distogliere lo sguardo.
-Luke Hemmings e Michael Clifford, ma stanne alla larga che è meglio-
Per la prima volta da quando l’aveva conosciuta nella voce di Lana non c’era il solito tono sarcastico.
-Perché? Che hanno fatto?- domandò curiosa. Questa volta fu Jay a risponderle.
-Non si sa ma sembra che la polizia non veda l’ora di sbatterli in prigione-
 
 
 Autrice: Holaaa !  Questa è la mia prima ff sui 5SOS e la mia prima fanfiction di questo genere. Dimenticatevi dei dolci Ashton, Luke, Calum e Michael e preparatevi a conoscere quelli della mia storia. 
Per adesso sono comparsi solo Luke e Michael, ma presto arriveranno anche gli altri due!
Vi lascio con le foto della protagonista e i suoi amici, in ordine: Allyson, Lana e Jay .

   

e qui sotto Luke e Mike :

 
 
 
 
 
 
Titolo del capitolo ispirato alla canzone dei The Police.
   
 
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