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Autore: Hyuga_Girl_Chan    28/12/2014    8 recensioni
"Sasuke Uchiha non si era mai considerato una persona gelosa.
Anzi, per lui la gelosia era qualcosa di astratto.
La gelosia era un sentimento che provavano i deboli e lui, dato che non si considerava debole, non era mai stato geloso di nessuno.
È stato soltanto invidioso della bravura di Itachi e della forza di Naruto.
Ma mai era stato geloso di una ragazza.
Però, da quando una certa persona usciva con qualcuno, dovette rivalutare la sua idea di gelosia."
[Sasuke/Sakura] [Kiba/Sakura] [KibaSakuSasu]
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Kiba Inuzuka, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: Raccolta | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Dopo la serie
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Anche
i più duri possono essere gelosi
Sasuke Uchiha non si era mai considerato una persona gelosa. Anzi, per lui la gelosia era qualcosa di astratto.
La gelosia era un sentimento che provavano i deboli e lui, dato che non si considerava debole, non era mai stato geloso di nessuno. È stato soltanto invidioso della bravura di Itachi e della forza di Naruto. Ma mai era stato geloso di una ragazza.
Però, da quando una certa persona usciva con qualcuno, dovette rivalutare la sua idea di gelosia.
 
#Gli dà fastidio se esci con qualcuno e preferirebbe che tu lo cercassi.
Sakura strabuzzò gli occhi davanti al viso arrossato di Kiba Inuzuka, con sottofondo i mormorii di tutti gli altri. La guerra era finita due anni fa, e ora Sakura era a capo dell’ospedale. Per questo, unito al fatto che era veramente carina, aveva una sfilza di ammiratori dietro, tra questi anche l’Inuzuka. Quel silenzio era troppo imbarazzante.
-Tsk…-
Sakura non si girò. Sapeva perfettamente chi aveva “parlato”. O meglio, chi aveva dato la sua opinione senza dire più di una parola. Era stato Sasuke. Perché solo lui si esprimeva con i monosillabici. In un tratto l’Uchiha li superò e la guardò. Sakura tradusse il suo sguardo con “vieni con me e lascia perdere quell’Inuzuka”.
-Ehi Teme! Dove vai?-
-A casa Dobe. È tardi…-
Naruto sapeva perfettamente che non era vero. Erano solo le cinque e da un bel po’ il suo amico non godeva di sonni tranquilli. Evidentemente era preoccupato per Sakura-chan.

 
#Diventa più antipatico con gli altri.
I maschi componenti del Team 7, a eccezione di Kakashi, si era riuniti in un bar. Naruto scherzava e rideva con un Sasuke piuttosto arrabbiato, Sai invece prendeva appunti e si chiedeva che razza di rapporto di amicizia avessero quei due, dato che non facevano altro che stuzzicarsi e prendersi a botte e insultarsi.
-Ehi Teme! Qualcosa non va? Stai bene?-
-Certo che sto bene, Dobe. Che razza di domande fai? Sto fottutamente bene, maledizione!-
-Teme, tu lo sai che io ti conosco come un fratello. Sei sempre stato un gran bastardello ma mi sembra che tu sia più antipatico del solito.-
-Naruto ha ragione, Sasuke-kun. La tua natura brusca e i tuoi atteggiamenti da arrabbiato cronico si sono mostrati il 50% più del normale. Precisamente da quando Sakura-chan esce con Kiba-kun.-
-Al diavolo! Non me ne frega niente di quello che fanno quella noiosa e quel cagnaccio rognoso.-
E si alzò bruscamente da far cadere la sedia che lo aveva “sopportato” e se ne andò. Naruto e Sai si guardarono. Si era proprio arrabbiato.

 
#Si fa vedere più spesso di quanto non facesse prima.
Sakura Haruno quella mattina si svegliò più presto del dovuto. E pensare che era anche sabato, l’unico giorno in cui poteva riposarsi. E tutto per un’ idiota che aveva suonato quel campannello alle cinque e mezza del mattino. Non si curò nemmeno di prendere i suoi vestiti abituali. Sarà sicuramente Ino, o al massimo Kiba. Si stupì quando si trovò davanti il bellissimo Sasuke Uchiha in tutto il suo splendore, in pantaloni neri che arrivavano al ginocchio e T-shirt blu aderente.
-M-Ma S-Sasuke-kun! Che ci fai qui?-
-Tsk… se ti causa fastidio la mia presenza me ne vado-
-No… solo che mi sorprende vederti qui-
In questo stato poi! Mi viene voglia di legarti su un letto e farti cose non tanto innocenti!
-Ora mi è vietato venire a trovare una mia compagna di squadra?-
Sentenziò lui ironico. Ma siamo sicuri che quello sia lui? Sasuke è stato a casa mia soltanto pochissime volte!
-Potevi almeno avere la decenza di vestirti.-
Sakura abbassò lo sguardo. Sapeva di non essere bella e di non interessargli. Ma non sapeva dei sogni proibiti e spinti di Sasuke, quella notte, al solo pensiero di lei con una vestaglia rosa, cortissima e trasparente..

 
#Non ti fa ricevere il regalo da parte dell’altro.
Sasuke Uchiha guardò impassibile il ragazzo davanti a lui. Kiba Inuzuka aveva avuto il coraggio di presentarsi a casa sua. Il motivo era solo uno: Sakura. Dato che lei e Sasuke abitavano vicino, ed erano compagni di squadra, Kiba gli aveva chiesto un favore.
-Spara Inuzuka, che vuoi?-
-Gentile come al solito, Sasuke. Mi chiedevo se, dato che tu e Sakura siete compagni di squadra, potresti darle questo da parte mia?-
L’altro guardo il regalo davanti a sé. Un mazzo di rose rosse, simbolo d’amore, e con un bigliettino in mezzò. Fece una smorfia di disgusto. Troppo sdolcinato. Lui non avrebbe mai regalato rose. E non gliele avrebbe nemmeno date, a Sakura. Altrimenti avrebbe pensato che erano da parte sua e si sarebbe fatto chissà quanti filmini mentali.
-Ma perché devo farlo io?-
-Sono impegnato… e non ho tempo!-
-Dà qua-
-Perfetto! Grazie mille Sasuke!-
E l’Inuzuka uscì, fidandosi di Sasuke. Ma non sapeva che quei fiori Sakura non li avrebbe mai ricevuti. Sasuke si voltò a fissare quel mazzo di rose. Pronunciò una parola, formata da 9 parole.
-Amaterasu-
E i fiori vennero bruciati da delle fiamme nere. Quando le fiamme si spensero, Sasuke ghignò soddisfatto.

 
#Trova qualsiasi scusa per spiarvi quando siete con l’altro
Kiba e Sakura si trovavano su un prato, a fare un picnic. Lei sorrideva ad ogni battuta dell’Inuzuka. Che per altro erano pessime, a detta di Sasuke. Eppure non aveva mai visto Sakura sorridere in una maniera così spontanea. Quei sorrisi gli rivolgeva soltanto a lui, a dodici anni. e poi, era veramente deliziosa. Con quel vestitino rosso dalla scollatura spaventosa, sicuramente opera di Ino e che faceva fare pensieri per niente casti a Sasuke, e un velo di trucco che risaltava gli occhi verdi di lei. Quello stupido cagnaccio pendeva letteralmente dalle sue labbra e questo dava parecchio fastidio al moro, il quale continuava a ripetersi che era perché non voleva veder soffrire Sakura dato che l’Inuzuka era sempre stato catalogato come un donnaiolo.
-Ehi Uchiha, ora sei diventato anche uno spione?-
Sasuke si voltò e fulminò con lo sguardo chi aveva parlato. Un ragazzo dai capelli castani decisamente lunghi.
-Fatti gli affari tuoi, Hyuuga. E poi no, non li stavo spiando.-
-A no? e che stavi facendo allora?-
-Stavo andando ad allenarmi-
Pensò che questa scusa potesse reggere, ma Neji era un tipo furbo. Per questo aveva il piano di riserva.
-Non sono nato ieri, Sasuke. So perfettamente che il campo di allenamento si trova dalla parte opposta.-
Sasuke si ammutolì. Lo sapeva, come scusa era pessima.
-Stavo andando a chiamare il Dobe-
E girandosi se ne andò, lasciando Neji con un sorriso sulle labbra. Si girò e alzò il pollice come segno di ok a Naruto, il quale stava allegramente appollaiato su un albero.

 
#Si arrabbia se gli parli di progetti che non hanno a che fare con lui.
Sasuke e Sakura passeggiavano lungo la strada diretta al quartier Uchiha. Se ne stavano muti e la gente non li calcolava. Si limitavano a lanciare occhiare al “traditore”, venendo però fulminati da quest’ultimo. Sakura decise di iniziare una conversazione con lui, che non riguardasse i tempi che lui ha passato vivendo per la vendetta.
-Sai Sasuke, con Kiba mi trovo bene. È così dolce e carino con me! Chissà, forse diventerà il mio futuro marito-
Sasuke si fermò e la trucidò con lo sguardo.
-e a me dovrebbe importare?-
- Se ho detto qualcosa che ti ha offeso perdonami. Volevo solo confidarmi con il mio compagno di squadra-
-Ah è così? Ora sono solo un compagno di squadra? Che strano, due anni fa non lo pensavi minimamente.-
-Sasuke sei sicuro di star bene?-
E allungò la mano per toccarlo. Lui però gliela schiaffeggiò.
-Non toccarmi Sakura. Non voglio essere toccato.-
-M-Ma S-Sasuke! P-Perché ti comporti così? Cosa ti ho fatto?-
E lei scoppiò a piangere. Ma questo non fece provar pena a Sasuke.
-Sei la solita noiosa. Non cambierai mai. Sai solo piangere.-
Rimasero in silenzio e si sentirono soltanto i singhiozzi di lei.
-Vuoi sapere che mi hai fatto? Mi hai stupito, Sakura. Non ricordavo fossi così. Evidentemente non ti conoscevo bene. Quindi dici “ti amo” al primo che passa per portartelo a letto e poi divertirti con gli altri? Avrei sospettato di tutto, ma mai che fossi quel tipo di ragazza. Che fossi una poco di buono.-
E Sakura, come risvegliata da un trauma, lo schiaffeggiò violentemente prima di afferrarlo per il bavero del kimono.
-Come osi criticarmi proprio tu? A me che ti ho sempre difeso, che non ho mai parlato male di te! Mi vieni a dare della poco di buono? Non sai un bel niente di me. Perché se mi conoscessi non metteresti in dubbio quello che provo per te! Naruto ha proprio ragione a chiamarti bastardo! Perché lo sei, Sasuke. -
-Naruto… ti sei fatto anche lui vero?-
-Sei uno stupido!-
E corse via piangendo, lontano da lui e dal suo egoismo.


Naruto osservava ansioso i suoi due compagni di squadra. Capiva che c’era qualcosa che non andasse. Non si parlavano, né tantomeno di guardavano. Quella situazione stava andando avanti da settimane ed era insostenibile. E fu la volta buona che Naruto si arrabbiò. Mai si era arrabbiato così. Ma lo faceva per il loro bene. Perché loro due dovevano stare insieme.
-Ora basta mi avete proprio stufato!-
Sasuke e Sakura si girarono a guardarlo confusi. Che gli era preso ora? Avevi degli sbalzi anche lui?
-Sono da due settimane che vi ignorate! Non vi parlate, non vi guardate! E ora basta, sono stanco di voi due! Quindi vedete di risolvere!-
Fu Sasuke a parlare, gelido e freddo come sempre.
-Non abbiamo niente da chiarire, Dobe. Se lei vuole uscire con Kiba che lo faccia!-
Naruto allora capì il motivo del litigio: Sakura e Kiba. Sapeva che Sasuke, sotto sotto, amava essere messo al primo posto. Sapeva di essere l’uomo più importante della sua vita.
-Sakura-chan…perché non dici a questo bastardo che lo ami più della tua stessa vita e che vuoi passare il resto della tua vita con lui e non con Kiba?-
Sakura arrossì e abbassò lo sguardo, non reggendo quello sconvolto, ma sempre con ritegno, di Sasuke su di lei.
-E tu stupido Teme. Metti da parti il tuo fottutissimo orgoglio e ammettilo. Dillo che eri geloso di Sakura-chan e Kiba perché ricambi i suoi sentimenti!-
Sakura allora alzò lo sguardo e strabuzzò gli occhi guardando sorpresa Sasuke. Allora, si era arrabbiato perché era geloso. Sorrise, il suo sogno si era avverato. Ora anche Sasuke ricambiava i suoi sentimenti. Si lanciò addosso a Sasuke poggiando le labbra su quelle fredde di lui. Le guance del moro si tinsero lievemente di rosso, non fece in tempo a ricambiare che Sakura si era staccata da lui.
-Ti amo Sasuke, lo sai. Ti ho sempre amato.-
-Sì lo so, Sakura. Scusami.-
Lei gli sorrise e si fiondò sulle sue labbra. Tutti gli altri giunsero e rimasero sbigottivi vedendo quei due baciarsi. Kiba sorrise tristemente, sapeva che quei due si appartenevano e non doveva mettersi in mezzo. Ma vedendo che non si volevano fermare a un semplice bacio, Naruto urlò scandalizzato.
-Non fate queste cose in pubblico! Esistono le camere d’albergo per questo, scostumati!-
Tutti si misero a ridere mentre Sasuke e Sakura si staccarono lievemente imbarazzati, per poi guardarsi negli occhi. E sì, alla fine Sasuke Uchiha era proprio un tipo geloso.

 
*.*Angolo Autrice*.*
 
 
Lo so... ieri scrissi una SasuSaku e oggi ne pubblico un'altra!
Ma di recente l'ispirazione è continua!
Ci tengo moltissimo a questa fanfic.
Perchè ci ho impiegato tantissime ore a scriverla!
(Batte i capitoli della mia long in questione di parole!)
Che dire... mi attizzava l'idea di
Sasuke geloso!
Purtroppo non avevo idea con chi farlo ingelosire!
Per esclusione mi era rimasto
Kiba o sarei ricorsa ad altri di altri paesi!
Sakura come al solito non si accorge di niente! E litigano pure!
Ma grazie a
Naruto
fanno pace e si dichiarano!
Che dire...spero che apprezziate!
Baci
H_G_C
 
  
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