Storie originali > Generale
Ricorda la storia  |      
Autore: ReggyBastyOp    30/12/2014    1 recensioni
E' nata da una "sfida" di cui non so ancora l'entità.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Ciao- Disse sicura di sé cercando i suoi occhi.
-Ciao.- Rispose lui, restio. Si vedeva benissimo che non voleva parlarle, che stava cercando una via di fuga ma allo stesso tempo la sua presenza non gli permetteva di formulare una scusa decente. Avrebbe dovuto aspettarselo che prima o poi si sarebbero incrociati, ma era troppo preso da altro per essersi mai soffermato su cosa fare in quelle situazioni. Trattenne un sospiro.
-Non ti chiedo come stai perché sinceramente non m’interessa.- Il tono di voce provava ad entrare in sintonia con le parole appena pronunciate, senza però riuscirci completamente, difatti lui lo notò.
-Beh nemmeno a me, eppure mi hai fermato quindi suppongo ci sia qualcosa d’importante da riferirmi, o no?- Altezzoso si decise finalmente a guardarla, solo per un attimo, per osservare l’effetto di ciò che aveva detto. Purtroppo non gli diede alcuna soddisfazione. Guardò l’orologio ricordandosi finalmente che aveva un appuntamento. Non voleva sembare sgarbato, ma allo stesso tempo voleva. Fece una smorfia.
-Di fretta?-
-No, dimmi pure.-
-Ho incontrato Luigi l’altro giorno.- Aveva le labbra dischiuse come a voler aggiungere altro, altro che però non arrivò. Passarono dei secondi quando si decise a capire cos’è che avrebbe dovuto intuire da quella nozione.
-E quindi?-
Lei alzò un sopracciglio.
-Secondo te cosa può avermi detto?-
-Che è morto Federico? Non saprei, non c’ero non posso leggere nel pensiero quindi se me lo dici si fa prima.-
I lineamenti facciali si modificarono e l’espressione, forse involontariamente, diventò per un attimo truce.
-Della tua nuova fidanzata.-
Lui alzò gli occhi al cielo.
-Non siamo più dei ragazzini, cos’è stai facendo la gelosa?-
-Non sono gelosa.-
-Allora perché fermarmi?- Un mezzo sorriso di vittoria si formò sul volto, già convinto dell’esito.
-Perché da quanto ne so stai per sposarla.- Continuò lei imperterrita.
-Sai già tutto allora, vuoi farmi le congratulazioni o sei venuta qui per farmi cambiare idea?-
Lei scosse la testa.
-La ami?-
-Secondo te la sposerei se così non fosse?- Con fare saccente fece per andarsene, ormai annoiato dalla piega che stava prendendo la conversazione.
-Eppure solo io amavo te, e solo tu amavi me.- Incrociò le braccia sentendo le guance imporporarsi e riscaldarsi.
Lui pensò un attimo a cosa rispondere, osservandola. Ricordò il momento che stava citando e per un attimo si sentì perso.
-Le cose cambiano.-
-Non sei mai stato sincero. Mi hai solo usata. Dimmelo che non hai mai provato niente per me.-
-Sta zitta.- E strinse i pugni.
-Perché? Sto dicendo la verità? Per questo? Lo guardò con disdegno e disgusto. –Addio.-
E così facendo riprese a camminare per la sua strada, riempiendo il  silenzio solo col rumore dei suoi tacchi. Però lui la prese per un braccio e la baciò come mai aveva fatto prima. Non se n’era accorta che l’aveva seguita per quel piccolo tratto percorso, e dalla sorpresa non era riuscita a reagire in tempo. Ricambiò però il bacio che parve interminabile, imperituro.
-Ti odio.- Gli disse, quando ormai non avevano più fiato.
-Io no.- Fu il tutto e la lasciò andare.
Quello fu il loro ultimo incontro e non seppero mai più nulla dell’altro.

Words: 522
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: ReggyBastyOp