21 grammi.

 

L'anima di un essere umano, secondo gli scienziati, pesa ventuno grammi.
L'anima di Kalyn ne pesa almeno ventitré, Harry ne è sicuro. Così come era sicuro che lei gli avrebbe spezzato il cuore la notte in cui l'ha conosciuta, ad una festa in discoteca.
-Ce l'hai una sigaretta?
-No, non fumo!
-Che, hai paura di morire per caso?
-Non mi piace fumare.
-Scommettiamo che con me ti piacerà.
Adesso Harry ha sempre un pacchetto di sigarette nella tasca posteriore dei jeans e una maledizione sulle labbra per Kalyn, che lo ha riempito di vizi e paranoie, che di notte lo sveglia per parlare di Woodstock e gli sorride, perché Harry ha sonno ma a lei non importa.
-Ti immagini tornare indietro nel tempo e andarci?
E Harry sorride anche se ha sonno, perché di solito Kalyn non è tanto loquace. Solo quando parla di Jimi Hendrix e dell'America diventa una gran chiacchierona.
Kalyn ha i capelli lilla, gli occhi scuri e profondi, le piace fare sesso in piedi e graffiare la schiena di Harry, accarezzargli i tatuaggi e leggere libri storici, guardare i documentari e andare in discoteca.
A Harry piace Kalyn e Dio, le piace così tanto che si sente scoppiare. Gli piacciono anche i film di Kubrick e le fotografie che scatta Niall d'inverno, che si riempie le mani di minuscoli taglietti a causa del freddo ma sorride, gli mostra gli scatti e dice: -Ne vale sempre la pena.
Kalyn e Harry non hanno mai saputo come prendersi, quindi si sono sempre presi un po' come capitava, a parolacce e a 'vieni qui coglione', hanno sempre fatto pace con il sesso e due sigarette, hanno sempre fatto colazione con i pancakes e la frutta fresca, hanno sempre inventato un prototipo di amore, perché di amore Kalyn e Harry non capiscono un cazzo, come di chimica.
E Harry lo ha sempre saputo che Kalyn gli avrebbe spezzato il cuore, come quella notte che lo ha sbattuto fuori di casa in lacrime, anche se nevicava e gli ha detto -Non voglio più vederti- e lui s'è sentito come se qualcuno gli avesse stracciato il cuore davanti agli occhi.
Kalyn anche lo ha sempre saputo che Harry gli avrebbe spezzato il cuore, perché lei un ragazzo non lo aveva mai voluto, poi era arrivato quel ragazzo e lei avrebbe dovuto sapere che di uno che dice di amare la matematica non bisogna fidarsi. Ma si è fidata, gli ha messo in mano le sue paure, gli ha parlato del mostro di Loch Ness con cui Zayn è tanto fissato, gli ha detto -Che ci piscino pure addosso gli angeli, tanto qui va tutto male-, e quando Harry con quel sorriso le ha detto che ama il suo pessimismo tutto ciò che ha saputo dirgli è stato -Tanto va sempre tutto male, guarda il telegiornale-.
Harry spesso la notte si ferma a dormire con lei, poi la mattina guardano i documentari insieme, abbracciati sul divano finché lui non deve correre all'università e lei al lavoro da stagista per quella rivista di moda che sua madre proprio non sopporta.
E a Kalyn piace guardare i documentari contro il corpo di Harry, perché lui sta zitto e le accarezza i capelli, e lei lo ricompensa con un bacio.

Kalyn ha il pancione e ad Harry piace appoggiare l'orecchio sul rigonfiamento e cercare di intuire i pensieri di suo figlio. O di sua figlia. Chissà, il sesso non lo hanno voluto sapere perché così sarà una sorpresa, perché adesso è solo il loro piccolo abbozzo di vita.
Non sono sposati, non hanno un soldo, tutto ciò che fanno ora è dormire insieme ogni notte e promettersi che andrà tutto bene, e che se andrà tutto male faranno comunque in modo che il bambino stia bene.
E Harry quando lo ha saputo è scoppiato a piangere perché subito ha immaginato una manina che stringe il suo mignolo e s'è sentito morire.
E Kalyn quando lo ha saputo, nel cesso del treno di ritorno da Londra, è scoppiata a piangere perché non sa prendersi cura si se stessa, figuriamoci di un bambino che neanche volevano.
E anche Liam ha pianto, e Niall ha scattato una foto alla pancia ancora piatta, vuole farne una al giorno finché non nasce, e Samantha ha urlato, e Kalyn ha tanta paura di non farcela. Lo confessa ad Harry sotto le coperte, gli mormora -Sarò una pessima madre- e lui diventa furioso, perché certe cose non vuole sentirgliele dire.
-Sarai perfetta-.
-Non provare ad abbandonarmi razza di bastardo-:
Harry ride e le bacia la punta del naso. -Ho l'aereo per il Belgio alle sei, lasciami dormire-.
E Kalyn sbuffa, ma sorride perché sa che è buio, che Harry non la vede, e che lui non la lascerà mai.

Il cuore del bambino ha smesso di battere.
Ha smesso di battere per minuti interi, e Kalyn ha urlato, è scoppiata a piangere e ha pensato 'ecco, ho mandato tutto a puttane anche questa volta', e il dolore l'ha divorata dentro.
Poi ha sentito un calcio. Un calcio forte, potente, e il medico le ha fatto un sorriso che non è riuscita neanche a vedere perché guardava ammaliata il suo pancione e pensava 'cazzo se è forte'.
E ha capito che il suo bambino sarebbe stato abbastanza forte da sopportare i suoi isterismi e la fissa per i numeri di Harry, perché quello era proprio un calcio da campioni.

Harry le stringe la mano e Kalyn grida: -Bastardo è tutta colpa tua!-.
Il medico la ignora.
-Spinga, spinga!-
E Harry pensa che Kalyn ha una stretta più possente di quella di Louis e che gli sta stritolando la mano, e che il loro bambino sta per nascere e...cazzo, il loro bambino sta per nascere!
-Ti odio. Ti odio cazzo, ti odio...- Kalyn sta piangendo, il travaglio è stato lungo e doloroso e il loro bambino sembra non volerne sapere di uscire. Harry le asciuga le lacrime e lei lo guarda con disprezzo, facendolo sorridere perché la ama alla follia e...
-Vedo la testa-.
Il mondo inizia a precipitare intorno a lui, ed il buio avvolge Harry.

-È svenuto?- Liam non riesce a smettere di ridere, Zayn si riempie il bicchiere di vino, divertito quanto l'amico, e la piccola Janis si agita tra le sue braccia.
È un piccolo e caldo bozzolo di coperte perché Kalyn ha paura che prenda freddo, e Harry non riesce a staccarsi da lei perché profuma come Kalyn e ha un ciuffetto di capelli castani, perché quando gli stringe le dita con la manina si sente scoppiare tanta è l'emozione e perché ogni notte si alza almeno tre volte per andare a controllare la sua bellissima bambina addormentata nella culla.
-Si!- ride Kalyn guardandolo divertita. Lui ignora le prese in giro, svenire in sala parto è normale per i padri lo ha detto anche il medico! Kalyn porta il bicchiere di vino alle labbra, assaggia il liquido scuso, si lecca le labbra e sospira: -Cristo mi era mancato il vino-.
Harry le sorride, stringe la bambina, e anche se sa che Kalyn le spezza ogni giorno il cuore sa anche che ogni notte glie lo ricuce e che adesso sono in tre, il numero perfetto.
Improvvisamente a Zayn cade il bicchiere a terra, ed il rumore di vetri in frantumi fa scoppiare Janis a piangere.
Harry sbuffa, alza gli occhi al cielo e si stringe Janis al petto, perché quella piccoletta è capricciosa quanto la madre e, proprio come con la madre, ci vuole Harry per farla calmare. E Harry si sente scoppiare di felicità, anche se Zayn ha macchiato il tappeto, anche se Kalyn gli sta urlando che il vino non si smacchia, anche se Janis ha delle corde vocali da cantante d'opera, perché la sua bambina ha un'anima di ventuno grammi e le sue braccia sembrano fatte apposta per stringerla e cullarla finché non si addormenta.
E Kalyn sorride, perché Janis stringe il mignolo di Harry con la manina e tutta la vita gli si concentra negli occhi.






Spazio autrice:

Devo ringraziare le mie motivatrici personali se questa os è tornata su efp.
La adoro, anche se è vecchia, un po' sgrammaticata e forse stupida, la adoro semplicemente. 
E niente, la Giuls che scrisse 21 grammi è tanto di versa dalla Giuls che la pubblica per la seconda volta, è strano. Lascio a voi critiche e pareri!
Un bacione, vado a fare la nerd con vikings. Miao. 

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