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Autore: hikaru83    31/12/2014    5 recensioni
l'ultimo dell'anno tutti passano il tempo con la famiglia o gli amici e cosa succederebbe se proprio la EunHae non postesse stare insieme?
[EunHae]
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Donghae, Eunhyuk
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vigilia


Hyuk entrò in cucina. Come tutti i giorni di festa casa loro era un delirio, più del solito insomma, la cucina era il luogo più caotico, su in ogni ripiano infatti erano stipati piatti pieni di ogni ben di Dio tutti con una cosa in comune, tutti a base di pesce, motivo per cui Hyukkie non era entusiasta  come lo sarebbe stato se fossero stati a base di carne.

Ryeowook sembrava un sergente, armato di mestolo e decisamente inquietante, persino Kyu faceva esattamente quello che gli aveva chiesto di fare, dopo aver ricevuto il mestolo in testa, Sungmin, uno dei pochi in quella casa oltre a Ryeo a saper creare ottimi piatti, stava tagliuzzando per bene le verdure per il contorno e nello stesso tempo cercava di evitare che il mestolo si infrangesse per l’ennesima volta sulla testa del maknae, Teuk e Kangin facevano finta di sbucciare le patate controllando sempre che Wook non si accorgesse che erano dieci minuti che tenevano tra le mani la stessa, Won era stato messo a girare non si sa quale intruglio sul fuoco sotto lo sguardo più o meno vigile di Rella che seduto sul bancone accanto stava ascoltando sul cellulare la canzone di quel maledetto frozen... era malato per quel cartone ma nessuno avrebbe mai trovato il coraggio di diglielo. Shindong era appena stato allontanato da una mestolata da Ryeo perché scoperto a tentare di assaggiare. Insomma tutti erano stipati in quella cucina che sembrava enorme di solito, ma che ora con loro dentro, sembrava minuscola.

Hyukkie sorrise, la sua famiglia era tutta lì, davanti ai suoi occhi, erano tutti lì in quella stanza, persino Ye aveva avuto un permesso e aveva deciso di passare la vigilia con loro, osservava la scena divertito, e il suo sguardo si addolciva ogni volta che si posava su Ryeo. Tutti lì... tutti meno la persona che Hyukkie desiderava vicina più di tutti gli altri. Persino Henry e Zhou Mi avevano chiamato e li avrebbero raggiunti in tarda serata, ma quello stupido pesce nemmeno una telefonata aveva fatto e la cosa faceva soffrire Hyuk più di quello che voleva far vedere, per questo che era stato a letto più tempo possibile, per poter crogiolarsi nel suo cattivo umore in santa pace. Sapeva che la colpa non era di Hae, era stato una doccia fredda anche per lui quando il manager gli aveva detto che sarebbe dovuto andare a presenziare a una trasmissione proprio in quella giornata e come sempre non avevano potuto dire di no, per prima cosa erano idol era il loro lavoro, prima c’era quello, poi tutto il resto, ma la cosa non migliorava per niente il suo umore. Hyukkie pensava che quello era un giorno di festa, un giorno che si passava con la famiglia e con gli amici, in quelle giornate la tv doveva trasmettere solo vecchi film non trasmissioni live. Non se queste trasmissioni allontanavano Hae dal suo posto e cioè attaccato al suo fianco. Non potevano invitare anche lui? Hyuk avrebbe preferito cento volte lavorare con Hae piuttosto che stare a festeggiare senza di lui.

“Hyuk vedrai che telefonerà. Lo sai com’è fatto, se non riuscirà a farlo prima, a mezzanotte chiama pure se è in diretta.” Hyuk sorrise a Shindong che si stava massaggiando la mano arrossata colpita dal mestolo usato come arma da Ryeo.

“Lo so.” Rispose mestamente avrebbe voluto aggiungere ‘però non è la stessa cosa che averlo qui’ ma si trattenne. Anche se sicuramente tutti sapevano che quello che li legava non era semplice amicizia o affetto fraterno, e anche se era sicuro che ai suoi fratelli non cambiava nulla, non ne avevano mai parlato apertamente, e quando sarebbe successo di sicuro sarebbero stati presenti entrambi. Già pregustava le battute sceme dei ragazzi e le raccomandazioni di umma che avrebbero fatto diventare rosso come un peperone il suo Hae, perché sapeva che la reazione dei ragazzi sarebbe stata quella di prenderli in giro come solo erano in grado di fare e l’idea del suo Hae con le guancie rosse lo fece sorridere. Fece un sospiro e decise a dare una mano, doveva fare qualcosa per far passare in fretta quella giornata.

Ryeo lo rilegò con Shindong a preparare la tavola in sala, dicendo che era meglio che loro due non si avvicinassero alla cucina, se ci tenevano alle loro dita... e detta dalla voce di Wookie che li osservava con un sorriso sinistro e un coltello in mano fece decidere ai due di fare ciò che gli era stato chiesto senza fiatare o lamentarsi.

La sera arrivò in fretta e si ritrovarono tutti e dodici seduti al tavolo stipato di cibo. Risate e chiacchiere riempivano la casa e le orecchie di Eunhyuk, persino lui rideva e scherzava per le innumerevoli stupidate dei ragazzi, sapeva che la loro demenza era ancora più elevata del solito solo per farlo sorridere. Ma non riusciva a evitare di guardare il cellulare ogni dieci secondi, e più lo faceva più il suo umore peggiorava. Non era la prima volta che erano separati, era normale, e di solito avevano un autonomia di qualche giorno se proprio era necessario, ma i giorni di festa, se potevano, cercavano di passarli insieme, cosa che questa volta non era successo e l’avevano saputo pure con pochissimo preavviso.

“Ehi ragazzi ecco la trasmissione con Hae.” Dice Kangin alzando il volume. La risata di Hae non può che far sorridere Hyukkie. Giacca scura, come i pantaloni e camicia bianca,  elegante ma non troppo, sta decisamente bene. , sembra allegro, più di quanto si aspettasse, che si stia divertendo così tanto senza di lui...?

“Ferma quelle rotelline impazzite Hyukkie, l’unica cosa che vorrebbe quello stupido pesce in questo momento è essere qui con noi.” Chul con le bacchette in mano e pronto per attaccare il contenuto del suo piatto osserva Hyuk.

“Non capisco di che stai parlando.” Risponde Hyuk cercando di sfuggire lo sguardo inquisitorio di Heechul.

“Sì certo, e io faccio la stessa figura di Cinderella quando si veste da donna.” Interviene Wonnie dall’altra parte del tavolo.

“Per favore Won sto mangiando.” Dice Shindong guardando Siwon con un’espressione disgustata.

“Come se questo ti possa fermare...” risponde fintamente offeso Won. Un’altra risata sale dalla tavolata, ma Hyuk non riesce a scherzare, mentre vede Hae sorridere felice alle telecamere, lui lo conosce bene e sa che non sta recitando, è davvero felice di essere lì. Per quale motivo è così felice di passare quella giornata lontano dai suoi fratelli, lontano da lui? Perché?

Mancano solo una manciata di minuti alla mezzanotte, Hyuk deve resistere ancora poco prima di potersi infilare a letto e far vincere il cattivo umore. Intanto ha gli occhi fissi sul televisore su cui vede il suo ragazzo sorridente e allegro. Quasi vorrebbe spegnerlo, ma sarebbe troppo strano, e quindi lo osserva per tutto il live e osserva il suo cellulare per tutta la durata della pubblicità. Ma niente, neanche uno squillo.

Il campanello della porta annuncia l’arrivo di un ospite, qualcuno del dormitorio probabilmente. Hyuk si alza di scatto, non ce la fa più ad osservare quel sorriso rivolto ad altri. Arriva davanti alla porta e la apre senza controllare dallo spioncino. E davanti a se trova l’unica persona che non si aspettava di vedere. E prima di poter dire una sola parola si ritrova in un caldo abbraccio. Dopo poco il nuovo arrivato si stacca e lo guarda negli occhi e l’unica cosa che è in grado di dire Hyukkie è...

“che cavolo ci fai qui?”

“Hyukkie sono felice anche io di aver fatto in tempo. Mi avete lasciato qualcosa di buono?”

“Chi è Hyuk?” La voce di Teuk dalla sala.

“Donghae” Risponde ancora intontito Hyuk.

“Ok ci siamo giocati Hyuk...ha le visioni.” Dice Kyu.

“Non ha le visioni” risponde Hae raggiungendoli in sala.

“Hae, ma come? Sei qui...sei lì...” dice Ryeo osservando prima Hae nella tv poi quello in carne e ossa.

“L’abbiamo registrato stamattina, era prevista una bufera di neve per sta sera e degli ospiti non potevano rimanere bloccati.” Risponde ridendo Hae. “Allora cosa c’è di buono per me? Non sapete cosa ho dovuto fare per riuscire a tornare a casa.”

“Perché non ci hai chiamato? Saremmo venuti a prenderti.”

“Volevo farvi una sorpresa e poi in teoria io starei girando una trasmissione live...” dice mentre ruba qualcosa dal piatto che prima era di Hyuk sedendosi al suo posto.

Hyuk rimane immobile ad osservare la scena, il suo Hae è a casa, è davvero lì con lui e lui fatica a crederlo vero. Vuole abbracciarlo, baciarlo, e non ha intenzione di aspettare ancora. Per questo si avvicina lo prende per un braccio e lo trascina fino alla sua stanza. Il tutto sotto lo sguardo divertito degli altri che stranamente non fiatano.

“Hyukkie ma sei impazz...” Le labbra di Hyuk catturano quelle di Hae prima che la porta si chiuda dietro di loro.

“E da ieri che voglio farlo, e tu non c’eri.” Si giustifica Hyuk allontanandosi di poco da quelle labbra.

“Mica ero a divertirmi...”

“Non l’avrei detto visto i sorrisi che lanciavi...”

“Sorridevo perché ero felice...”

“Appunto”

“Fammi finire scemo, ero felice di tornare da te oggi.”

Hyukkie non disse nulla, troppo sopraffatto dall’emozione per poter parlare. Riprese a baciarlo, con più calma ora, assaporando il gusto di quelle labbra che erano solo sue. Donghae si lasciò condurre al letto senza opporre la minima resistenza, il suo Hyukkie gli era mancato da impazzire e non desiderava altro che essere dove si trovava ora, tra le sue braccia, a casa. Sentiva la bocca di Hyuk divorarlo di baci, la sua lingua sul collo. Il respiro di Donghae accelerò.

“Hyuk...sembra che tu...abbia fame...”

“Ne ho...lo sai alla vigilia si mangia solo pesce...e a me il pesce non fa impazzire...”

“ah…ah...”

“Beh in realtà c’è un solo esemplare di pesce che mi fa impazzire, e guarda caso l’ho tra le braccia proprio ora.”  Disse ridendo Hyuk mentre sbottonava la camicia di Hae.

“Scemo...”  disse Hae mentre intrecciava le sue mani tra i capelli di Hyuk tirandolo più a sé.

Un rumore, un forte botto li bloccò, si voltarono verso la finestra e videro luci scintillanti.

“Dev’essere mezzanotte Hyuk!”

“Buon 2015 my love” gli disse Eunhyuk, Hae sorrise, avevano fatto impazzire tutti con quel loro modo di chiamarsi nei messaggi sui social.

“Buon 2015” disse solamente riappropriandosi delle labbra di Hyukkie mentre fuori il cielo di Seul era rischiarato dai fuochi d’artificio.
 

Fine
 

Note:  sorpresa eccomi qui, questa fic è per tutte voi care eunhae shipper, l’ultima fic per questo anno, nata tra la preparazione di un piatto e l’altra questo pomeriggio, non l’ho manco riletta quindi non so in che lingua sia scritta...questo non dovrei dirlo vero? Un ringraziamento va a masrmg_5, grazie del biglietto, mi è arrivato oggi, e a tutte voi che avete letto le mie precedenti fic. Solo una cosuccia...quei due dementi si firmavano (non so se ora lo fanno ma lo facevano) davvero my love e your love nei loro messaggi... non serva che dica altro vero?
Buon capodanno gente!
  
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