Zitto, sono stufa anche solo di vederti.

“Diventerai una fottuta puttana se continui con quella merda”

Parli tu, che nella tua vita non hai fatto altro che scolarti un whisky dopo l’altro e scoparti ogni troia che ti si prestava dinanzi agli occhi.

Che faccia tosta che hai a rimproverare me se mi rifugio nell’eroina.


Ma cosa vuoi saperne, sei un uomo, poco ti importa se ti ho aspettato notti intere seduta sul divano, con le lacrime che mi rigavano le guance per ottenere come ricompensa tu che cadi sul pavimento con la camicia sbottonata e rossetto rosso che tinge il suo puro cotone.

Quanto ne ho lavato via, dalle camicie che ti regalavo, ma nemmeno quelle bastavano a ricordarti le nostre promesse.

Una volta eravamo qualcosa, ora… Ora non più.

Mi strappi la siringa di mano senza che abbia nemmeno il tempo di forare la candida pelle del mio braccio.

Dove sei Jim? Dove te ne sei andato?

Ti sento così lontano nonostante tu sia di fronte a me.

“Pam che cazzo, smettila di fissarmi senza dire nulla, reagisci porca puttana!”

Tu ti aspetti questo.

Ti aspetti che mi alzi in piedi urlando e lanciandoti contro piatti e bicchieri per poi crollare tra le tue braccia perdonandoti ogni santa volta.

Ma no Jim, non più.

Di cocci rotti ne ho raccolti troppi in questi anni, ho riattaccato troppe volte i pezzi del mio cuore.

Pamela Courson che si arrende, non ci crederebbe nessuno.

Eppure lascio che gocce salate scivolino via dai miei occhi senza nemmeno provare più vergogna nel farlo di fronte a te.

But to cry in front of you,
That's the worse thing I could do.¹
 
“Pam…”

Sono ferita Jim, sono distrutta, sono stanca.

Non basterà qualche canzone a riportarmi indietro questa volta.

Provi ad abbracciarmi ma mi ritraggo quasi spaventata dal tuo tocco, da ciò che potrebbe farmi provare, e così le tue braccia affondano nell’aria.

“No…”

Non puoi che esserne stupito.

Le tue certezze crollano, la certezza che io ci sarei sempre stata.

“Non posso più farlo Jim… Non puoi chiedermi di continuare a vivere così. Non puoi chiedermi di sopportare tutto questo dolore ancora. E non puoi
biasimarmi se mi rifugio in qualche droga. Non puoi pretendere che io stia con te, non dopo tutto questo”.

Ti prego non guardarmi così, è già tanto difficile parlare senza che affoghi nel rimorso e nella tristezza.

Scosto lo sguardo, perché so che se mi incatenassi al tuo sguardo, non ce la farei.

“Ma cosa stai dicendo Pam? Siamo noi due bimba, solo io e te. Non puoi parlare sul serio!”

Sorridi, pensando che tutto si sistemerà come è  sempre successo.

Come odio dover uccidere quel sorriso.

“Io ti amerò sempre Jim, ma devo andarmene.  Devo allontanarmi da te o mi perderò per sempre. Non volevo andasse così”

Mi alzo in piedi ma la tua mano ferma sul mio braccio mi blocca.

“No, Pam,ti prego, cambierò te lo prometto, non abbandonarmi, hai dimenticato tutto quello che abbiamo passato insieme? Vuoi cancellare tutto ciò
che siamo stati?”

Piangi anche tu adesso, e per ogni tua lacrima, una lama affonda nel mio petto.

Non riesco a pronunciare parola, il dolore mi schiaccia e mi soffoca salendo la gola, bruciando come fiamme il mio orgoglio.

Annuisco e mi libero dalla tua presa.

Attraverso il soggiorno correndo impaurita come una bambina che scappa dalla madre che vuole darle una punizione.

Afferro la borsa e apro la porta senza però attraversarla.

Sento la tua presenza dietro di me, ti sento sempre quando sei vicino a me.

“Non farlo, non andartene, non lasciarmi amore mio”

Per qualche secondo nella mia testa, anzi, nel mio cuore, si riaccende  la possibilità di mandare tutto al diavolo e di correrti tra le braccia.

Ma come un’ombra che segue ogni nostra gioia, compare anche la consapevolezza del dolore che ci procureremmo.

Non c’è speranza per noi. Siamo anime uguali ma che insieme hanno una forza distruttiva.

A drop in the ocean
A change in the weather
I was praying that you and me might end up together
It's like wishing for rain as I stand in the desert²

Finalmente compio davvero quei passi e richiudo la porta dietro di me.

Addio amore mio, questa è la fine.

Salgo in auto e guido verso il centro di Los Angeles, ma dopo pochi chilometri accosto la macchina e appoggio il capo sul volante, lasciando che voci nella mia testa mi dicano che ho commesso la scelta sbagliata.

Bang bang, he shot me down
Bang bang, I hit the ground
Bang bang, that awful sound
Bang bang, my baby shot me down³
 
 
 
Note:
 

1. There Are Worst Things I Could Do –Stockard Channing (Grease Soundtrack)
2. A Drop In The Ocean – Ron Pope
3. Bang Bang – Nancy Sinatra (How does that grab you?)