Dying for a friend.


***


«THOMAS!» urlò Theresa sconvolta, rendendosi conto dell'enorme pezzo di soffitto che gli stava per cadere addosso.
Senza aspettare un secondo di più corse verso l'amico. Probabilmente non sarebbero sopravvissuti entrambi nell'impresa, ma le andava bene così. Le andava sicuramente bene sacrificarsi per salvargli la vita.
Gli avrebbe dimostrato che era sempre stata dalla sua parte, nonostante Thomas non le avesse quasi mai creduto.
Si buttò letteralmente sul corpo dell'amico, spingendolo via bruscamente e riuscendo, anche se per un attimo, a vedere lo sgomento nei suoi occhi.
Che fosse sorpreso di quel suo gesto? Probabile.
Non passarono che secondi, prima di essere travolta dal cemento. Sentì subito un assurdo, interminabile dolore propagarsi per il suo intero corpo.
Ansimò, non riuscendo più a muoversi. Oltretutto, non riusciva più a sentire il braccio sinistro: era come se non esistesse più.
Thomas le si avvicinò sconvolto.
«Mi dispiace.» le sussurrò incapace di fare qualcosa.
«Anche... a me.» disse lei con un filo di voce. «L’unica cosa... di cui mi sono sempre preoccupata...» cercò di concludere con le ultime forze in corpo, ma invano.
Perse coscienza.
Era tutto finito.
Aveva perso tutto ad un passo dalla fine.


***



Angolo Autrice.


Ebbene si. Rieccomi qui con un'altra short riguardante 'The Death Cure' e le sue strazianti morti.
Devo dire, che quella di Newt e quella di Theresa mi hanno particolarmente distrutto, considerato che erano i miei due personaggi preferiti.
...Ma (non) va bene.
Sarò breve: spero che vi sia piaciuta. :)
Per qualsiasi cosa, (errori di testo, di codici html etc.), scrivetemi in una recensione, vi risponderò appena possibile!

Grazie per aver letto,
_ Angel _