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Autore: Oxydebast    06/01/2015    4 recensioni
[Ispirata a Coma-Ensou]
La distanza può far più male di quanto si possa immaginare, questo Kairi lo sa bene, ma grazie ai sentimenti della persona amata il dolore può alleviarsi fino a scomparire.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kairi, Sora
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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Ora Sono Qui
Il titolo in blu... così... perchè il blu è bello. Tutto questo fluff non so nemmeno io da dove l'ho tirato fuori.
Sottospecie di seguito de "Il mio Mondo sei Tu", scritto sempre da. ("""seguito""")
La canzone da cui è tratta la lettera e a cui è ispirata la storia è Coma di Ensou, apportunamente tradotta ed adattata alla trama. La canzone parla, appunto, del coma vissuto dal punto di vista del malato e del dolore per l'impossibilità di rivedere la persona amata. Consiglio di adarla a sentire.


Ora Sono Qui



Ogni partenza per Kairi era un trauma, anche se lei tentava in tutti i modi di non darlo a vedere, ma Sora sapeva quanto soffrisse, gliel’aveva confessato nell’ultima notte che avevano passato insieme.
Pochi minuti prima della partenza però aveva dato alla ragazza una lettera.
-Aprila quando ti sentirai sola-
Questo furono le sue parole, poco prima di congedarsi da lei con un lungo bacio e un forte abbraccio.
Il compito di un Custode è quello di mantenere l’ordine tra i mondi, un compito che Sora svolgeva con impegno, anche se lo teneva lontano da Kairi per diversi giorni e la ragazza passava qui giorni ad osservare il cielo, aspettando il suo ritorno.
Due mesi erano ormai passati dalla partenza, per Kairi equivalevano ad una vita intera, mai Sora era stato così a lungo in missione, per questo passava gran parte del giorno a chiedersi cosa stesse facendo, temeva per lui.
-Dove sei?-, si chiese.
Era seduta sul bordo del letto ed osservava la lettera che stringeva tra le mani, era diventato quasi un rito quotidiano.
L’assenza di Sora ormai era pressante, non ne poteva più, se quella lettera avrebbe alleggerito anche solo di un po’ quell’agonia sarebbe stata meglio.
Lentamente e mani tremanti aprì la lettera e la lesse, in silenzio.

Kairi,
se stai leggendo questa lettera vuol dire che sono rimasto via più a lungo del previsto, so quanto la mia assenza ti faccia male, per questo voglio che tu sappia.
Ogni singolo giorno che passa le immagini che ho di te nella mia mente sbiadiscono e il mio cuore soffre, il dolore prende il loro posto, lentamente.
Lontano da te il mio mondo si sgretola ed io cammino sulle sue stesse ceneri.
Ma io sono qui, che urlo e mi perdo in un mondo diverso dal mio, sono qui che piango, aspettando un tuo sorriso dentro i miei sogni.
In ogni cosa che faccio senza di te c’è un triste destino, mi sveglio, apro gli occhi e disegno ogni ricordo tenero e dolce che ho di te, aspettandoti. Il mio cuore si spezza quando mi sveglio e tu non ci sei.
Ma sono sempre qui, ad osservare il mondo che ho creato dalle mie lacrime, sono qui che corro per raggiungere la tua mano ed il tuo cuore.
Da qualsiasi punto io l’osservi, questo mondo dá vita solo ad un unico desiderio, quello di renderti felice.
Le lacrime che ti ho nascosto finora fanno parte del mio mondo, anche se passeranno giorni o mesi io tornerò da te, perché sei tu la cosa più importante che ho.

Finito di leggere le lacrime uscivano incontrollabili dagli occhi di Kairi, non provava neanche a fermarle.
Non era un pianto disperato, quella lettera aveva alleviato molto il dolore perché era una promessa, la promessa che Sora sarebbe tornato, perché anche lui soffriva molto senza lei.
Strinse a se la lettera e si distese sul letto, chiuse gli occhi e senza accorgersene si addormentò.
-Kairi?-
Una voce la svegliò.
-Chi è?-, chiese la ragazza assonnata.
-Kairi! Sono Olette, devi uscire subito!-, disse la ragazza.
-Perché?-, chiese Kairi quasi infastidita.
-Sono giorni che te ne stai chiusa in camera, a malapena mangi-
-Lasciami in pace!-, rispose Kairi pensando fosse l’ennesima ramanzina.
-E invece no!-, insistette Olette, -È appena atterrata la Gummiship e devi sbrigarti ad andare da Sora-
Kairi ci mise qualche secondo a concepire quello che Olette aveva detto, corse verso la porta e l’aprì.
-Mi prendi in giro?-, chiese.
-Neanche per sogno!-, esclamò Olette, -Sbrigati-, la intimò infine.
In un secondo un sorriso si allargò sulle labbra di Kairi.
-SONO TORNATI!-, gridò correndo e lasciandosi alle spalle l’amica.
-MUOVITI E NON FARLO ASPETTARE!-, urlò Olette sorridendo anche lei.
Kairi corse il più velocemente possibile, scartando tutto quello che le si parava davanti, dopo due mesi avrebbe riabbracciato Sora, fosse cascato il mondo.
Arrivò davanti alla Gummiship in un baleno e vide Sora chinato nella stiva.
-SORAAA!-, gridò col poco fiato che le era rimasto.
Il ragazzo rizzò le testa e si voltò, aveva i capelli più lunghi, una leggera barba e sembrava più magro del solito.
-KAIRIII!-, gridò lui correndole incontro.
Si strinsero in un abbraccio fortissimo, Kairi piangeva e Sora la teneva stretta al suo petto, rassicurandola.
Dopo qualche minuto i due si distanziarono un poco restando mano nella mano.
-Alla fine l’hai letta vedo-, disse Sora indicando la lettera che Kairi aveva stretta in pugno.
La ragazza sorrise, non si era neanche accorta di averla portata con se.
-Poco fa-, rispose asciugandosi una lacrima, -Grazie-
Sora la tirò delicatamente verso di se e la strinse di nuovo.
-Ora sono qui-, sussurrò, - Perdonami se ho fatto del male al tuo cuore, ma ora sono qui e non ho intenzione  di lasciarti andare, perché è qui il mondo che conosco-
Dolcemente la baciò e due mesi di distacco non ebbero più alcun peso per loro.



Salve gente, come va? Oggi mi prendo lo spazio tutto per me perchè tengo particolarmente a questa storia, infatti la dedico ad una persona veramente importante della mia vita.
L'ho scritta pensando a lei e per questo gliela dedico, tiè! Tutta per te, contenta?
Ovviamente ringrazio angel_94 che legge&corregge, con questa in particolare le ho chiesto di essere più severa perchè, come già detto, ci tengo particolarmente. Spero vi sia piaciuta, in ogni caso lasciate una recensione, migliorare va sempre al primo posto ed i vostri pareri  sono importanti per questo.
Penso di aver detto tutto, un saluto da Oxydebast, ci si vede in giro.

Stay Tuned!
  
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