Allora piacere, Nessuno. 



"Sai, Sev. Io non vorrei mai essere nata vicino le festività natalizie."
Arriccia il naso e distorce la bocca in una smorfia buffa.
La guardi agitato. Forse non dovresti ricordarle che oggi è il tuo compleanno. Forse lo ha dimenticato. Un po' ti fa stare male. Ma una cosa così bella non poteva certamente pensare ad un bambino sporco e bruttino come te. Quindi scacci la sensazione di vuoto che lentamente si faceva spazio in te. Vuoi e devi prestarle ascolto.
"Ah, no? E come mai?"
"Beh, ci sono due motivi."
"Quali?" La esorti a continuare.
"Mmmm, dunque, il primo" e qui alza il dito indice per sottolinearne l'importanza "è che altrimenti riceverei pochi regali. Sai, ci sarebbero Natale e tutte quelle altre feste importanti dove te ne danno un sacco. Quindi poi i grandi deciderebbero che ho già ricevuto tanto e che non dovrei avere di più."
"E-e il secondo?" chiedi un po' esitando.
E lei ti sorride picchiettandosi il naso in un gesto di sapienza, con il sottile dito che in precedenza aveva alzato
"E il secondo; subito dopo le vacanze c'è il tuo di compleanno. Ed è molto più importante di qualunque altra cosa."
Il suo sorriso si allarga e quasi ti abbaglia.
Segui il suo esempio e le concedi uno dei tuoi rari sorrisi. Anche se con lei non erano poi così rari.
"Non avrai mica pensato che me lo fossi dimenticato!"
Senti le tue guance avvampare e abbassi lo sguardo.
Come avevi potuto dubitare?
Sciocco. Sciocco. Sciocco.
Ti ripeti nella mente.
"Aspetta" richiama la tua attenzione.
Alzi lo sguardo sul suo volto e vedi che si fa pensierosa.
"Manca qualcosa."
"Cosa?"
"Oh, Sev, ma come? Non lo vedi? Mancano i tuoi regali!"
"I miei regali?" scoppi in una risata un po' nervosa "nessuno mi fa regali."
Lei ti guarda e di nuovo ti sorride.
"Allora piacere, Nessuno."
Prende dalla tasca un pacchetto e te lo porge.
Con esitazione allunghi la mano e scarti l'involucro blu.
Con una certa sorpresa dentro trovi una sciarpa nera, il tuo colore preferito, e un secco giglio bianco.
Alzi ancora lo sguardo confuso, lei ti sta sorridendo e nuovamente la segui in questo semplice gesto.
"Bene, ne manca uno."
"Cosa? No, Lily, non dovevi disturbar-UOOO Lily."
Ti aveva dato un bacio sulla guancia e con esso il regalo più bello di sempre, la sua amicizia.




Angolo Autrice: 
Okkey, nulla. Sapete com'è. Severus è mio marito, e non potevo non omaggiarlo. Quindi gli ho regalato una piccola FF. 
È forse la prima storia quasi allegra che scrivo. Sono una persona felice mi dicono. 
Comunque ho messo il giglio perché, beh, è il fiore di Lily e di conseguenza il fiore preferito da Severus, e mi sembrava tenero. Ed è secco perché non credo si possano trovare in inverno. E poi così potrà conservarlo ALWAYS. 
Comunque ora basta. Grazie a chi ha avuto il coraggio di leggere. E grazie a Gaia che è sempre così gentile da darmi un parere e dei consiglio sulle mie terribili storei <3