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Autore: ChicaSensibile    10/01/2015    0 recensioni
Vi voglio raccontare un sogno che ho fatto qualche tempo fa, prima di conoscere il mio attuale ragazzo, quando ero cotta di uno da quattro anni.
Ovviamente i nomi originari cambieranno. Compreso quello della sottoscritta.
Buona lettura.
Ah, e sarei molto felice se recesiste, giusto per farmi sapere la vostra opinione personale... se sono troppo romantica o meno...
Protagonista della storia una ragazza di nome Makeyla
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Contesto generale/vago
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-Sei molto amico di Kendra, vero?- chiedo entrando nella stanza.
-Sì, perchè?- ribatte Kyle, alzando il suo solito sopracciglio. E' maledettamente sexy ogni volta che lo fa. Mi viene voglia di baciarlo forte.
"Makeyla controllati, per favore".
-Ho notato venerdì- rispondo un po' distaccata. in realtà sto ancora cercando di non farmi distrarre da quel sopracciglio così sexy e da quei bellissimi occhi.
-Ah, sì?- chiede lui con un sorrisetto provocatorio, mentre viene più vicino. Devo impedirgli di esercitare un simile controllo su di me. La mia bocca vorrebbe tanto appoggiarsi sulla sua, perciò devo tenerla impegnata. Inizio involontariamente a mordermi il labbro, anche abbastanza forte. Ma tutto ciò non affievolisce il desiderio di baciarlo, anzi, il dolore mi ricorda che vorrei alleviarlo con le sue labbra.
-Sì- rispondo, senza smettere di mordermi il labbro.
-Gelosa, eh?- domanda ancora, avvicinandosi ulteriormente.
-No- dico, ma so perfettamente che sto mentendo ad entrambi. Kyle mi stringe a sè. Oddio, è così fottutamente bello stare tra le sue braccia.
-Sicura di non essere gelosa, Makeyla?- insiste, mentre con la mano destra mi fa una carezza dolcissima e irresistibile sulla guancia. Non voglio dovergli mentire, perciò non risponderò. La sua mano si sposta e va ad accarezzare il labbro che stavo torturando fino all'attimo prima. Non sono in grado di rispondere, ma non posso esitare così o capirà. Devo concentrarmi, mi sta distogliendo dai miei pensieri.
Chiudo gli occhi per un secondo e focalizzo il mio obbiettivo.

"Fallo smettere o non riuscirai a mentirgli" mi dice la vocina nella mia testa. Formulo la frase, lo guardo, ma poi distolgo la mia attenzione dai suoi occhi. Non posso dirlo guardandolo, capirà che mento.

-Non. Sono. Gelosa. Di. Te.- cerco di dare ad ogni parola il suo peso, parlo lentamente così che, forse, possa davvero crederci.
Kyle alza di nuovo il sopracciglio sexy e mi stringe più forte. Perfetto, non mi crede. Ho caldo.
-Ky lasciami- dico finalmente. Era ora che le mie labbra si decidessero a pronunciare queste parole.
-No- ribatte lui, provocandomi per l'ennesima volta. Ok, sono a posto, ha capito di piacermi e che sto cercando di resistergli. Ora che l'ha capito sarà ancora più difficile.
Pianto le mani su i suoi pettorali e cerco di allontanarlo, ma è tutto inutile, io non lo voglio davvero e Kyle è più forte di me. Sorride, dannatamente sexy.
-Tu non lo vuoi veramente- afferma, continuando a giocare. Non ho bisogno di riflettere per ammettere a me stessa che ha assolutamente ragione.
-Sì, invece- cerco di assumere un tono autoritario.
-Allora ripetilo guardandomi negli occhi e forse mi staccherò- ribatte lui con tono prepotente. Mi sento persa, non posso dirgli ciò che mi chiede. Non posso mentire così spudoratamente, non è da me.
-Io... non...- biascico. Kyle mi tira su il viso con due dita, fino a guardarci negli occhi.
-Vedi? Non vuoi tu e nemmeno io. Io mi diverto a provocarti, ormai penso che tu lo abbia capito... E tu con la tua gelosia...- sembra persino convinto di ciò che dice. Il reale problema è che io da parte sua voglio di più, non desidero "un'amicizia particolare". Voglio di più, ma lui non lo capirà mai.
Kyle sembra misurare ogni gesto con cautela, dopodichè si avvicina, mi bacia e, finalmente, il bacio tanto atteso è arrivato. Mentre mi bacia mi sembra persino coinvolto, mi passa la mano destra tra i capelli.
Mi tremano le gambe. Se non ci fosse lui a tenermi, penso proprio che cadrei.
Mi gira la testa, mi manca il respiro. Da quanto tempo ci stiamo baciando? Anche fosse un'eternità, non voglio che finisca.
E, invece, Kyle si stacca. Si allontana dalla mia bocca, ma pare non aver finito. Mi bacia sul collo, quanto amo che lo faccia. Sono impotente davanti all'attrazione che esercita su di me. Siamo come due magneti, a quanto pare inseparabili.
Smette di baciarmi sul collo  e si allontana ancora, per poi avvicinarsi di nuovo alle labbra, ormai gonfie, e ricominciare a baciarle e a morderle. E' sicuramente tutto un sogno.
Non è possibile che Kyle O'Connor stia mordendo realmente le mie labbra in questo momento.
-Noi abbiamo un rapporto speciale che, di sicuro, va oltre all'amicizia, altrimenti niente di tutto ciò sarebbe successo-.
Lo fisso intensamente negli occhi, lui fa ricomparire quel sorriso sghembo decisamente sexy e io non voglio più resistergli.
Lo bacio e lo tengo ben saldo a me mettendogli una mano sulla nuca.
La sua lingua. Non so per quanto tempo io abbia sognato la sua lingua.
E ora eccola, è mia.


 
   
 
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