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Autore: Mammt    12/01/2015    1 recensioni
Siamo catapultati del bel mezzo di un intervista dei nostri neo-sposi Serena e Dan. I quali si sono recati all'Ellen show per raccontare i particolari del loro primo appuntamento. La storia inizia quando ad intervista inoltrato Serena sta raccontando alla conduttrice la parte finale della loro uscita. Il famosissimo 'saluto con la mano.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Dan Humphrey, Serena Van Der Woodsen | Coppie: Dan Humphrey/Serena Van Der Woodsen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
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" E dopo quella serata assolutamente ed inaspettatamente movimentata, e non nel modo in cui mi aspettavo io" disse Serena con un sorrisetto malizioso. " Arrivammo sotto casa mia ed io mi aspettava giustamente- pronunciò con enfasi quest'ultima parola- innanzitutto che mi aprisse la portiera" aggiunse  cercando di contare con le dita ciò che si aspettava dal suo dolce neo-marito la sera del loro primo incontro " poi mi aspettavo che mi accompagnasse fin sotto casa, e mi aspettavo un tentativo di bacio, che io avrei rifiutato per poter far la figa di legno.. Ehmm volevo dire la preziosa" disse e cominciò ridere.
" Ed invece cosa fece? " la giornalista la incalzò a continuare il flashback.
" ed invece esco dalla vettura da sola, e mi dice solo ' ciao'. Ed io già resto sbigottita, ma mentre mi incammino verso casa un po' intontita sento un rumore assurdo provenire dall'auto, così mi avvicino e cerco di capire se fosse tutto okay.
" carino da parte tua" commentò pungente Ellen
" e per tutto risposta un Dan completamente impacciato mi ripete 'allora ciao!' "
" Non hai pensato..di non aver fatto colpo Serena?" La giornalista tornò all'assalto.
" ho pensato fosse timido" rispose dolce Serena facendo spallucce. " amore di qualcosa tu" continuò sorridendo.
"Io non era ' timido'. Io ero completamente nel panico! Lei era lì, che si affacciava verso la portiera della macchina per vedere cosa fosse quel rumore ed io non sapevo cosa diavolo spiegarle, così ho detto " Ciao" probabilmente la cosa più sbagliato da dire. In quel momento pensai guardala bene e goditi il momento,perché non la vedrai mai più." In quel momento la ex party-girl di Manhattan gli accarezzò delicatamente un braccio come per dire ' ed invece..siamo qui'
" visto che Serena era il tuo sogno dovrai aver pensato al vostro ipotetico primo appuntamento, e quindi pensato e ripensato mille e mille volte a cosa le avresti detto?"
Disse la conduttrice trattenendo una risata 

" NOO" risposte Dan con vemenza e tutto il pubblico scoppio a ridere.
" no, assolutamente. Mai. Non avrei potuto. Ho pensato tante volte ad un nostro incontro, il quale sarebbe stato del tutto casuale per essere realista, ma che mai sia arrivato a pensare ad un appuntamento! Avrei dovuto chiederlo, e ci sarei mai riuscito. Neanche nella mia testa la cosa stava in piede, neanche nei miei più fantasiosi film mentali. Era il mio sogno ma molto probabilmente per me sarebbe rimasto tale. Se non fosse stato per la spigliatezza di Serena, del suo essere accattivante e sicura di se non saremmo qui, ed io mi sarei perso tutto questo" continuò muovendo la mano dal alto verso il basso per indicare il corpo di serena, e lei leggermente imbarazzata accennò un sorriso ed abbassò la testa.
"Già in pratica ti ho chiesto io di uscire!"  Continuò la bella bionda dopo essersi ripresa "non sapevo neanche se si sarebbe presentato, avevo un po' paura di prendere un bidone, sai.. Tipo che avrebbe pensato ma che diavolo vuole?"
" Ceeerto, chi non pensa ' ma che diavolo vuole quella ' quando si tratta di Serena Van Der Woodsen?" disse ellen con ironia, poi continuò " Allora dopo l'imbarazzante saluto con la mano come vi siete rivisti?"
" È venuto lui da me! A parlarmi" disse con un pizzico di vanità.
" Già, avevo passato l'intera mattinata a pensare a quando la vita fosse una puttana, e a cosa ci fosse di sbagliato in me,così grazia anche allo sprono di mia sorella pensai cosa mi resta da fare? Insieme a quel saluto avevo perso anche l'ultimo briciolo di dignità, così mi sono detto vado da lei e mi scusa per quel saluto con la mano, e le chiedo un'altra occasione. Io avrò un'altra occasione. Così mi faccio una doccia prima di andare, perché oltre il ' ciaoman' sarei stato anche 'il tipo che non si lava'. Esco di casa e quando mi trovo di fronte a lei, non ero poi più tanto sicuro, e me ne esco con un 'hai fame?'.
Una fragorosa risata riecheggia dal pubblico.
Dan compiaciuto continua riferendosi direttamente a loro " Si ho detto proprio così  'hai un po' di fame?'
Mi sarei preso a bastonate proprio, volevo recuperare, pensando di non avere nulla da perdere, ma mi restava la sanità mentale"

" oh dopo ' hai fame' non più amore" rise la It-girl di Manhattan " il bello di tutto questo è che io ho detto si! Tu pensa mi si presenta questa ragazzo che balbettando mi chiede se ho fame, ed io invece di chiedere  da quale ospedale di psichiatria sei uscito, DICO SI! "
" mi stavo appunto chiedendo per quale ragione sconosciuta al genere umano avresti dovuto dare corta a questo stalker" interruppe il ricordo la giornalista sempre più presa della storia
"Bhè la verità è che già mi piaceva, nonostante fosse strano, timido, a tratti logorroico ed a tratti affetto da sordomutismo, lui in qualche modo mi attirava a sè"
" questa non so come prendere, voglio dire mi piacerebbe pensarla come una cosa positiva, ma ci sono troppe offese in questa frase per esserlo" rispose Dan provocando le risate dalla sua fidanzata, la quale si era appoggiata alle sue spalle non riuscendo a contenersi.


  
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