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Autore: _babu_    19/01/2015    0 recensioni
Ho sempre pensato di essere una di quelle persone che prendono decisioni importanti, ma mi rendo sempre più conto di non piacere a queste ultime
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ho sempre pensato di essere una di quelle persone che prendono decisioni importanti, ma mi rendo sempre più conto di non piacere a queste ultime.

Un lenzuolo azzurro ricopre il mio giaciglio, unica macchia di colore nella piccola camera. Ogni cosa è cosí anonima, priva di ogni traccia della mia personalità. La fioca luce del sole filtra attraverso la finestra dai vetri colorati, mi accarezza le palpebre, dolcemente, sussurrandomi nenie nelle orecchie intorpidite.

Tutto è pronto, lo zaino di scuola è appoggiato sopra una sedia, testimone della mia agitazione. L' atrio dell'istituto è grande, completamente occupato da file di sedie su cui ragazzi appena piú piccoli di me siedono alcuni nervosi per l'inizio di un nuovo anno, altri impegnati ad intrattenersi con gli amici. I professori sono gli unici in piedi, uno alla volta si presentano agli studenti poco interessati, cercando di mantenere alta l'attenzione, il preside fa un passo avanti ed inizia a parlare: -Tutti voi che siete arrivati fin qui siete adesso bachilleros, vi sarete accorti che ci sono molti visi nuovi tra di voi, vi prego di accogliere al meglio i vostri nuovi compagni, e soprattutto di imparare ad conoscere il diverso, visto che quest'anno la nostra scuola ospiterà un gruppo di ragazzi italiani.-

Essere al primo giorno di scuola in terra straniera spaventa, camminare da sola per i corridoi dell'edificio cercando un sorriso amichevole e trovando solo tanta indifferenza, sentendosi invisibili ed allo stesso tempo sotto i riflettori. Eppure è proprio nella difficoltà che scopriamo le cose migliori, come il fruscio di una gonna lunga e qualche parola in inglese, due grandi occhiali e tratti asiatici di un viso da cui si deducono due meravigliose parole: estudiante de intercambio.

Rimango affascinata da quella figura che velocemente sfugge alla mia vista, e le mie dita si incrociano, strette, sperando intensamente che per una volta la fortuna mi aiuti.

È l'ultima ora, filosofia, un professore dall'occhio storto sta parlando, troppo e troppo velocemente perchè io possa capire. Due leggeri colpi alla porta, l'attenzione della classe viene catturata da quel suono che interrompe l'infinito monologo dell'uomo. I miei occhi rimangono incollati alla maniglia mentre si abbassa, scrutano la figura del consulente scolastico, si illuminano quando riconoscono l'esile figura al suo seguito, la ragazza del corridoio tiene i libri stretti sotto il braccio, mentre i due adulti parlano concitatamente viene fatta accomodare alla cattedra, in quanto non ci sono banchi liberi.

Troppo concentrata sulla nuova arrivata, non mi accorgo che il professore ha ripreso a parlare, solo percepisco una parola forte e chiara "Inglese". Come per un riflesso involontario, la mia mano si alza, tutti si voltano nella mia direzione facendomi immediatamente pentire. La consapevolezza di essermi appena offerta per aiutare la ragazza in quanto parlo inglese mi colpisce, cosa diavolo mi e´passato per la testa, una studentessa straniera che ne aiuta un'altra? Perfetto, davvero una buona mossa.Cerco di sprofondare il piu´possibile nella sedia per il resto della lezione, incredula del fatto che il mio corpo abbia deciso per me.

-Ehi, ciao! Io sono *****, sai, visto che parlo inglese il professore mi ha chiesto di sedermi vicino a te da domani, per poterti aiutare...-cosi´mi presento, sperando di fare una buona impressione. Il sorriso della mia interlocutrice mi rassicura. -Piacere, mi chiamo ******, ma puoi chiamarmi Pin, e´piu´facile!-Un sospiro di sollievo, sembra gentile. -Da dove vieni, Pin?- -Dalla Tailandia-

Forse per una volta la mia azione avventata non e´stata cosi´male, non sono riuscita ad andare in Tailandia, ma la Tailandia e´venuta a me, deve proprio essere destino!

***** spazietto di Babu ****** Questo è una specie di seguito di "Thai Dream". Ringrazio Pin di esistere perchè è davvero la migliore, tra exchanges ci sI capisce. Chiaramente la dedica speciale è a questa terrorista bangkokkiana che mi riesce sempre a far ridere e che è del tutto ignara di questo scritto! ขอบคุณgrazie

  
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