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Autore: Yume Kourine    19/01/2015    2 recensioni
Il Sogno...
Come si può definire tale fenomeno? Si può dare un volto e una figura al Sogno?
In questa flashfic ho voluto rendere umano uno dei fenomeni della mente umana più incredibili, spero vi piaccia!
Genere: Generale, Introspettivo, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 I pensieri profondi non hanno bisogno di un titolo
 

a tutti coloro che inseguono la fantasia, plasmano l'immaginazione e le trasformano in arte.

 


La Ballata della Notte Sogno



In questa notte senza stelle

un respiro mi sfiora il collo

facendomi precipitare in un grande quadro sfocato.

In un attimo dal color indefinito

tutto il peso sulle mie spalle svanisce

e si trasforma in una nuvola di immaginazione

in cui affogo dolcemente.

Mi affido nelle tue grandi mani

senza sapere cosa vivrò né cosa proverò.

 

Mi hai invitata nella tua reggia,

dove giacciono i miei assopiti segreti

e i desideri dimenticati.

Solo tu riesci a introdurti negli angoli sperduti della mia mente

e a mostrarmi la persona che sono davvero

e cosa voglia diventare in realtà.

Personaggi strani ci fanno compagnia

e strane immagini ci scorrono attorno;

fa' che questo attimo diventi eterno.

 

Affogando in dolci ricordi,

sorvolando desideri infantili

ci perdiamo nello straordinario;

il mio cuore batte al ritmo del tuo respiro

creando una melodia che accompagna

le nostre corse e le nostre parole.


Voglio restare solo un altro po'

non voglio tornare lassù,

tieni stretta la mia mano,

Principe della Notte, Cavaliere solitario.

Tu che affronti la mia coscienza

tu che giochi con i miei desideri

tu che sei sempre stato con me e sempre lo sarai

tu che mi culli dolcemente nell'intimo ristoro.

 

Tendimi la mano

e balliamo sulle note della mente,

tu che nell'oscurità cavalchi senza voltarti mai;

tu che agisci nella notte, autore di uno dei più grandi misteri della natura umana:

con il tuo sorriso crei un mondo dai colori brillanti,

con uno schiocco di dita fai emergere le nostre passioni.

Come fai a comprendere tutti noi?

Perché fai tutto questo?

Vivi in questa solitudine immaginaria

destinato a vagare per l'eternità senza nessuno a cui aggrapparti.

 

Tendimi la mano

e conducimi lontano dalla ragione, mio Re.

Stringimi forte, non lasciarmi andare.

Voglio che il mio calore sciolga il mistero che ti circonda.

Voglio comprendere te, per una volta,

lascia che sia io ad entrare nella tua mente,

a conoscerti nel profondo.

 

Luce non abbagliarmi ora,

canto del giorno non abbracciarmi.

Voglio restare solo un altro po'...

Non voglio lasciarti

Le nostre mani unite in delicate carezze, la mia fronte tiepida che sfiora la tua...

Deve finire proprio adesso questo incantesimo?

Ma so che tornerai da me questa sera

e mi inviterai ancora una volta in quel mondo bizzarro

accogliendomi col tuo freddo sorriso

Perciò aspettami, mio Re

e sulle note della notturna e silenziosa melodia

balleremo ancora...

   
 
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