La pioggia cadeva
incessante sul verde villaggio della foglia.
Lei entrò di corsa
in un bar, si levò il cappuccio dal capo lasciando libera una lascia criniera rosso terra, due buffe orecchiette nere pelose da
gatta si drizzarono in piedi, gli occhi neri come la notte scrutarono l’affollato
bar.
Fortunatamente
erano tutti troppo ubriachi per riconoscere il suo aspetto, si levò la mantella
che le copriva l’intero corpo, era abbastanza alta e dal fisico snello.
Indossava dei
corti pantaloncini di jeans, dei stivali a tacco alto
che le arrivavano fino a metà coscia, un top le fasciava il seno sodo, il
ventre piatto scoperto, portava dei manicotti neri che partivano dal gomito e
le coprivano tutto il braccio fino a metà mano.
Andò a sedersi al
bancone ordinando del latte caldo, all’improvviso al suo delicato naso arrivò
un odore nauseante e fastidioso.
Puzza di cane
bagnato.
-Kiba cazzo te l’avevo
detto di non uscire con questo tempo di merda- sbottò un ragazzo alto dai
capelli biondi e gli occhi azzurri.
-Avresti preferito
rimanere a casa davanti alla televisione?- alzò un sopracciglio il ragazzo dai
capelli marroni a istrice, la pupilla dagli occhi era verticale nera, era
affiancato da un grande cane dal pelo bianco, era il suo fidato amico Akamaru.
-Si avrei
preferito…E poi questo locale è troppo affollato e soprattutto pieno di
deficienti ubriachi- si lamentò Naruto.
-Ovvero ciò che
sei tu quasi tutte le sere…E poi la fai troppo lunga, ma ti sei guardato in
giro- li chiese indicandoli un paio di ragazze –Ci sono ragazze da far girare
la testa qua dentro-
-Qui l’unica cosa
che mi fa girare la testa è la puzza che emanate te e Akamaru, si sente puzza
di cane bagnato a distanza di chilometri- si tappò il naso il biondo.
-Io non sento
alcuna puzza- ridacchiò divertito Kiba avvicinandosi al bancone con a ruota Naruto e Akamaru.
-Due alcolici ben
forti…I più forti che hai- ordinò il biondo sogghignando –Adesso che ci penso
questa è l’ultima sera che passiamo qui al villaggio-
-Almeno per un
mese- sorrise Kiba –La missione che ci ha assegnato Tsunade è bella tosta-
-Già- Naruto prese in mano il bicchiere
contenente del liquido ambrato, lo sollevò –A cosa brindiamo?-
-Alla missione…-
anche Kiba sollevò il suo bicchiere –Che ci dia nuove tracce per ritrovare
Sasuke-
I loro bicchieri
si scontrarono lievemente, Akamaru si voltò cominciando ad annusare l’aria,
Kiba se ne accorse –Akamaru che c’è?-
Il ragazzo si
voltò di colpo verso l’odore che li aveva invaso le narici e li incrociò due
occhi neri come un pozzo senza fondo, rimasero così a fissarsi con espressione
tutt’altro che amichevole.
E così il cane
e il gatto si erano incontrati…I loro destini segnati…Chi avrebbe sparso sangue
per primo? Il futuro per loro era ancora buio.
Spero vi sia piaciuta…Questo
è solo il prologo…Più avanti posterò il primo e vero capitolo…
Ciau Ciau
Spero di ricevere
commenti…
Bacione a tutti!
Nicole