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Autore: barbara91    23/01/2015    1 recensioni
Questa storia è arrivata seconda al contest "It's difficult..." di Xxthe recklessxX.
Katara era giovane, bella, solare e simpatica.
Ma il destino, desideroso di mettere alla prova la sua forza morale, decise di farle prendere parte ad un piano più grande, del quale lei non sarebbe venuta a conoscenza tanto presto.
Fu così che la bella Katara perse l’uso delle gambe, in seguito ad un incidente dal quale uscì conservando intatto il suo grande cuore, al contrario di sua madre.
Quelli che le potevano definirsi amici si contavano sulle dita di una mano, e di certo i suoi continui trasferimenti a causa del lavoro di suo padre, non giovavano alla causa.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Katara, Quasi tutti, Zuko
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Sei mesi dopo

Pov Zuko

Ero vicino alla tomba di una delle persone a cui avevo voluto più bene al mondo, l’avevo amata più della mia stessa vita e mi era stata portata via.

Era la prima volta da quando era morta che andavo a farle visita, non ci ero mai riuscito prima.

Non mi ero mai perdonato per tutto quello che le era successo, avrei potuto salvarla, invece non avevo fatto in tempo.

Una piccola lacrima mi rigò il viso, poggiai un fiore vicino alla foto che la ritraeva, bella come lo era un tempo…

Azula mi poggiò una mano sulla spalla –Zuko, dobbiamo andare- Aveva ragione, era inutile piangere ormai, non potevo tornare indietro, l’avevo lasciata sola e quel mio gesto era bastato a provocarne la morte.

Azula mi prese per mano –Non è stata colpa tua Zuko, tu non potevi sapere quello che sarebbe successo- Mi disse mentre mi abbracciava.

-Invece potevo evitarlo, se fossi rimasto con lei, ora sarebbe qui con noi- Dissi stringendola e piangendo quelle lacrime che avevo represso dentro al mio cuore per troppo tempo.

Azula mi prese di nuovo per mano e mi trascinò letteralmente fuori dal cimitero, dove c’era lo zio ad aspettarci.

Diedi un ultimo sguardo indietro, poi salii in macchina. Ci lasciò a casa di Sokka, entrammo in quella casa che ormai conoscevamo a memoria –Ragazzi- Disse lui dopo averci aperto la porta –Gli altri sono tutti di la-

-Zuko!- Sentii una voce chiamarmi, mi girai  e vidi Ty Lee –Vieni, ho una sorpresa per te- Disse mentre faceva l’occhiolino ad Azula e al suo ragazzo e mi trascinava nella stanza di Sokka.

-Ty Lee non credo che sia il caso di stare qui da so…- Le parole mi morirono in bocca.

-Katara- Dissi il suo nome come imbambolato, mi fiondai da lei per abbracciarla e baciarla –Amore mio sei tornata- Dissi stringendola a me.

-Si, finalmente ho terminato le cure, il mio cuore è perfetto, adesso posso amarti liberamente- Disse mentre  sorrideva e mi baciava.

-Dai ragazzi un po’ di decenza- Ci girammo verso la porta, Suki era poggiata allo stipite, abbracciata ad Aang, il suo ragazzo.

Incredibile ma vero, quei due si erano trovati e messi insieme e il colmo di tutto? Dopo l’incidente di Katara Suki era davvero cambiata, ed erano diventate amiche!

Io invece, avevo fatto quello che per anni non ero stato in grado di fare, raccontare la verità sulla morte di mia madre e finalmente andare a trovarla.

Tornammo in cucina dove i nonni di Sokka e Katara stavano preparando il pranzo.

Io ero ancora abbracciato a lei, era stata lontana una settimana per terminare le cure e ora finalmente era tornata.

Mi ritrovai a pensare a quanto le cose fossero cambiate dopo il suo arrivo.

Probabilmente se non fosse stato per lei, per la sua bellezza, la sua vitalità ed i suoi modi di fare così dolci e comprensivi, io sarei rimasto intrappolato in una vita che ormai vivevo più per abitudine che per voglia di viverla davvero, in una relazione che andava avanti soltanto perché  mi rifiutavo di vedere la verità che mi stava palesemente davanti agli occhi.

Il destino era stato davvero generoso con me, donandomi qualcosa di unico ed insostituibile, un’anima che combaciava perfettamente con la mia, una luce pronta ad illuminare ogni giorno i miei occhi, un gioiello, che avrei custodito gelosamente per il resto dei miei giorni.

 

Fine.

 

Siamo arrivati alla fine di questa storia, non è stata una storia lunga, ma spero che vi sia piaciuta comunque…

Per chi è interessato, a breve pubblicherò il primo capitolo del sequel di questa storia…

Mi sono affezionata troppo a questi personaggi e non sono riuscita a lasciarli andare =)

Spero che il prologo vi sia piaciuto…

Un bacio, Baby <3

  
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