In occasione della giornata della memoria, volevo condividere una poesia che scrissi a dodici anni proprio in occasione di un concorso letterario con tema la shoah; questa poesia è ispirata al film "Il Pianista", come suggeritomi dalla mia professoressa di italiano dell'epoca, perché avendo preso visione del film in classe ed essendo io abbastanza ignorante in materia, mi limitai a seguire le sue direttive.
Si accenna, nel testo, anche alla possibile omosessualità della protagonista, in quanto insieme agli ebrei venivano portati ai campi di concentramento anche una enorme quantità di disabili fisici e psichici, omosessuali, transessuali, immigrati, prigionieri politici ed altre categorie che non rispecchiavano le idelogie naziste.