Anime & Manga > The World God Only Knows
Ricorda la storia  |      
Autore: Ya_mi    28/01/2015    0 recensioni
Ma poi cosa ne volete sapere, voi? Cosa ne volete sapere di come vive e di cosa prova un demone?
No. Cosa ne volete sapere di una come me?
Nessuno può capire come mi sento.
Nessuno può capire.
[Hakua!centric]
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hakua de Lot Herminium
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
NO ONE CAN UNDERSTAND
Sospiro lievemente mentre entro nella vasca da bagno, talmente piena da rischiare di strabordare non appena la mia presenza si somma a quella del liquido al suo interno.
L’acqua è così calda da darmi la sensazione che innumerevoli spilli mi si conficchino nella pelle, tuttavia non faccio nulla per abbassarne la temperatura. Impiego qualche minuto ad immergermi completamente ed è con enorme sollievo che abbandono la testa all’indietro e chiudo gli occhi, lasciandomi cullare dalla sensazione dell’acqua che mi circonda e mi sostiene.
Era da molto tempo che non mi capitava di concedermi un lusso simile e intendo sfruttare ogni secondo a mia disposizione. Con tutto quello che è successo in questi ultimi mesi è già un miracolo che io riesca a prendermi una pausa.
Socchiudo le palpebre e scorgo da qualche parte nell’area della mia visione periferica l’ombra di qualche ciocca violacea che galleggia ai lati della mia testa.
Riemergo lentamente con il busto ritrovandomi seduta e sollevo le braccia raccogliendo la massa dei miei lunghissimi capelli per strizzarli, allungando poi una mano in direzione del flacone di shampoo. Mi insapono la testa tenendo gli occhi serrati e la sfrego con fare assente massaggiandola distrattamente con la punta delle dita.
Nonostante il mio corpo si sia parzialmente abituato alla temperatura il calore dell’acqua rimane quasi intollerabile ed è con grande sforzo che mi convinco a reimmergermi per sciacquarmi i capelli.
Visto il luogo da cui provengo si potrebbe pensare che sia abituata a temperature particolarmente proibitive. Le parole nel mondo degli umani si sprecano nel descrivere le fiamme e gli orrori dell’Inferno. Quante vuote chiacchiere spese inutilmente per parlare di qualcosa che nemmeno conoscete. Forse una volta era così, ora invece...
Ma poi cosa ne volete sapere, voi? Cosa ne volete sapere di come vive e di cosa prova un demone?
No. Cosa ne volete sapere di una come me?
Nessuno può capire come mi sento.
Nessuno può capire.
Insapono un braccio con un po’ troppa forza e la pelle già arrossata a causa del calore eccessivo diventa ancora più rossa.
Nonostante sia passato ormai diverso tempo ancora non riesco a non innervosirmi all’idea di quanto la mia vita sia cambiata in peggio nel giro di pochissime settimane.
Era tutto così perfetto finché ero a scuola. Ero la migliore. E posso affermare con una modesta dose di orgoglio di essermi guadagnata ogni lode e ogni complimento ricevuto in quegli anni.
Ho lavorato duramente per arrivare ad essere la migliore e quando pensavo che niente sarebbe riuscito a sminuirmi... ecco che la vita reale è arrivata a distruggere tutti i miei sogni e le mie aspettative.
È vero, ho sempre saputo che il mondo fuori dalla scuola era molto diverso, ma mi aspettavo che mettere a frutto i lunghissimi anni passati a studiare sarebbe stato sufficiente.
E invece la realtà dei fatti mi ha colpita come uno schiaffo non appena ho messo piede fuori dall’Inferno. All’improvviso tutta la mia abilità e il mio talento si sono dissolti come la schiuma che mi scivola lungo il corpo, trascinata via dall’acqua impietosa che scorre sulla mia pelle accaldata.
All’improvviso non era più importante che io fossi la ragazza prodigio, quella che si era diplomata con il massimo dei voti distinguendosi tra le sue compagne meno capaci e meno solerti di lei. Niente di tutto questo contava più niente e ci sono stati momenti in cui ho maledetto tutto quel tempo sprecato a spaccarmi la testa su libri e manuali. A cosa mi è servito, alla fine? Ad ottenere un ruolo di rilievo per il quale mi sto dimostrando tutt’altro che adeguata.
Persino un demone di classe infima come Elsie è riuscito a catturare diversi kaketama. Certo, per gran parte è merito del suo buddy, se non ci fosse lui probabilmente Elsie non saprebbe nemmeno da che parte girarsi. Fatto sta che quei due conquistano kaketama ad un ritmo spaventoso, facendo impallidire i miei risultati praticamente inesistenti.
Sono persino riuscita a farmi possedere dal primo kaketama che ho tentato di catturare, dopo avergli permesso di fuggire e di diventare ancora più forte di quanto già non fosse.
Davvero, che figura sto facendo come capo zona?
Con un nuovo sospirò mi alzo in piedi per issarmi fuori dalla vasca.
La sensazione dell’aria più fresca che circonda la mia forma grondante è quasi liberatoria rispetto alla morsa dell’acqua caldissima che ho appena lasciato.
Non mi prendo nemmeno il disturbo di avvolgermi in un asciugamano: nonostante la lieve umidità il calore che invade la stanza è tale che la mia pelle è asciutta dopo pochi secondi, mantenendo però la sfumatura rossastra. Ci vorrà qualche minuto perché sparisca anche quella.
Sorrido forzatamente all’idea che un semplice bagno caldo mi abbia ispirato queste riflessioni dolorose. Perché ripensarci fa male. Fa male davvero.
Di nuovo raggruppo tra le mani i miei lunghi capelli viola e li scuoto per liberarli dell’acqua in eccesso, gocciolando qui e là sul pavimento e sulla mia schiena ancora umida. Sento le gocce scivolarmi lungo la colonna vertebrale, lente e inesorabili come lacrime.
Come le lacrime che ho versato quel giorno.
Come le lacrime che continuo a versare.
Lacrime di dolore. Lacrime di esasperazione. Lacrime di delusione.
Poco importa che Elsie abbia fatto del suo meglio per consolarmi. Apprezzo la sua amicizia e la sua ammirazione nei miei confronti... ma la verità è che le parole non bastano.
Nessun discorso riuscirà a togliermi questo senso di amarezza e di vuoto che mi porto dentro, nessun bel sermone riuscirà mai a guarire del tutto le ferite del mio cuore.
Nessuno riuscirà a farmi cambiare idea. Perché nessuno può capire.


Author corner: salve a chiunque sia stato così coraggioso e gentile da leggere questa storia. Credo sia una delle mie creazioni (?) più corte in assoluto, in teoria per come l’avevo immaginata doveva essere una drabble ma a quanto pare la mia testa non è in grado di concepire agglomerati di parole inferiori alle 500 parole-- comunque già il fatto che siamo riusciti a tenerci sotto le 1000 è una bella conquista u.u
Per me è una conquista anche questa prima storia ispiratami da The World God only knows, un manga che personalmente adoro e che purtroppo per quel che ne so è ancora poco conosciuto. Pensandoci è anche la prima storia che pubblico fuori dal mio fandom usuale... wow, che emoZZione (?!) *-*
Cerchiamo di tagliare corto perché conoscendomi sarei capace di scrivere una nota più lunga della storia-- non ho molto da dire se non che adoro il personaggio di Hakua perché riesco a capirla e ad immedesimarmi molto bene con lei. Per questo mi è venuta l’ispirazione per questa piccola one-shot, per sottolineare un aspetto della sua psicologia che secondo me con il tempo è stato un po’ dimenticato. Credo che una delusione del genere sia davvero difficile da superare completamente e sono convinta che qualcosa resterà sempre e ogni tanto viene spontaneo tornare a rimuginarci un po’. Questa è l’idea, in sostanza: ho voluto immortalare uno di quei momenti di riflessione e metterlo in risalto, per ricordare che da qualche parte, tra i tanti eventi complicati che affliggono i protagonisti del manga, c’e anche chi ha problemi più piccoli, più personali, ma che si vergogna ad attirare l’attenzione su quelle cose che rispetto a tutto il resto non sembrano affatto importanti. Spero che abbiate apprezzato l’idea e spero anche che vorrete farmi sapere cosa ne pensate. Per ora chiudo qui ma non escludo la possibilità di tornare a lavorare in questo fandom. Vi ringrazio per l’attenzione.
Yami =^.^=
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > The World God Only Knows / Vai alla pagina dell'autore: Ya_mi