Basterebbe una spinta, voltare le spalle e respirare profondamente. Quell'incubo, così, finirebbe.
Sta osservando il capo del Team Magma da lungo tempo: sta digitando complicati codici in un computer, senza neanche alzare il viso dalla tastiera. Pare troppo impegnato per ascoltare le grida del Tenente.
“Scappi Capo, Ivan sta avendo la meglio!”.
Parole al vento: è immerso nel suo arido, piccolo, folle mondo. Un mondo senza sbocchi d'uscita, dove tutto è coperto da una fitta coltre di sabbia.

Basterebbe sorridere, mentire e ritornare a casa. Quell'incubo, così, verrebbe dimenticato.
Il meteorite s'illumina ad intermittenze regolari, come un sonar. La piccola ragazza guarda rapita quell'oggetto antico, capace, probabilmente, di richiamare un essere ancora più ancestrale. Forse sta iniziando a capire cosa incanti quello strano individuo: il bagliore di quella pietra, il calore del magma del Monte Camino, il senso di onnipotenza verso qualsiasi altra creatura.
Cos'è però quella insignificante macchiolina che stona?

Basterebbe non pensarci, evitare gli sguardi inquisitori e condurre un basso profilo. Quell'incubo, così, verrebbe cancellato.
L'immenso dolore che sta provocando la mente malata di quell'uomo.
Si volta, incrociando lo sguardo sofferente dei Pokémon delle Reclute: occhi colmi di tristezza, odio, solitudine. Occhi di chi mendica libertà, di chi desidera vendetta per quelle malvagie azioni. Come vorrebbe dare loro ciò che desiderano, ma lei è solo una ragazzina impotente, un fantasma.

Basterebbe conquistare la benevolenza delle persone, cercare un luogo sicuro e perdere per sempre quel ricordo. Quell'incubo, così, non sarebbe mai stato compiuto.
Pochi comandi e i suoi amici hanno messo KO i Pokémon avversari. Ivan si sta beffando dell'incompetenza delle Reclute Magma, permettendo loro la fuga. 
La bruna dà un'occhiata allo strapiombo poco più in là. Come vorrebbe compiere quella disperata azione e mettere fine a quello squallido piano; eppure è lì immobile, con gli occhi colmi di lacrime. Max, intanto, sta raccogliendo alcuni fogli, lasciando perdere il meteorite.
Fine dei giochi. Non ha potuto – o forse voluto – fare nulla per salvare quei Pokémon. 
Tanto oramai  non serve a niente piangere, se ne sono andati via tutti.

“Io non sono un'assassina... purtroppo. Mi spiace”.