Torno
dopo un po’ su questa raccolta per
aggiungere una nuova drabble che, spero, sarà di vostro
gradimento. Questa
volta non mi sono ispirata ad un prompt, mi è venuta
così, di getto. Una
sensazione che mi mancava! Ringrazio di cuore tutti coloro che mi
seguono e che
apprezzano i miei aggiornamenti, anche se saltuari e tardivi. Vi chiedo
perdono. Buona lettura intanto!
Kitsune
Personaggi: Ezio
Auditore
Pairing: nessuno
Rating: Giallo
Uccidere.
Un’eventualità che non era mai accaduta, ma che
non lo spaventava. Prima.
Aveva
desiderato farlo, prima. Gli era sembrato un passo così
semplice, prima.
Poi
aveva compiuto quel passo.
La
lama era affondata nella carne dell’Alberti con la
facilità che si era aspettato.
Nulla di più semplice.
Ezio
si ferma all’improvviso, lo schiamazzo delle guardie ormai
lontano. Guarda le
proprie mani tremanti, fissando quel rosso non suo, il sangue che aveva
tanto
desiderato.
In
un istintivo rifiuto, si piega su se stesso per rimettere il poco che
ha nello
stomaco.
Sbagliato.
Sbagliato, ripete la coscienza.
Giusto.
Giusto, ripete la vendetta.
Ne
vuole ancora, la vendetta.