DI FEBBRI IMPROVVISE E BACI SUL COLLO

-Nico? Sei qua?-
Un mugugno arrivò da sotto le cinquanta coperte che erano sopra al letto del figlio di Ade.
-Che hai?- chiese Will avvicinandosi al letto.
-Febbre- borbottò Nico emergendo con la testa sotto il cumolo di coperte e lenzuola.
Will sospirò e toccò con le labbra la fronte di Nico.
-Certo che hai la febbre! Sei bollente, avrai almeno quaranta-
Nico gli diede una manata sul naso e si girò sul fianco.
-Ti ho detto mille volte di smetterla con i viaggi nell’ombra, ed ecco il risultato-
-Ti prego Will o stai zitto o te ne vai-
Will sospirò, ed entrò nel letto del malato.
-Cosa diavolo fai idiota?- chiese Nico spostandosi contro la parete –Sei impazzito?-
-Ti riscaldo- disse Will abbracciandolo.
-Non ce ne è bisogno grazie, vivo anche senza abbracci asfissianti-
-Nico amore, non negarmi di abbracciarti, già non mi hai ascoltato, ora farai quello che ti dico io.-
Nico mugugnò –Ordini del dottore?-
-Ordini del dottore-
Will si distese sbadigliando e poi iniziò a baciare il collo di Nico.
-Ehy stiamo sfumando sull’hot?- chiese Nico iniziando a ridere –Mi fai il solletico!-
-E io che pensavo di essere sexy- rispose Will parlandogli all’orecchio con voce cavernosa –Sei davvero un ragazzo impossibile Nico di Angelo-
-Ehy- Nico gli posò le labbra sulle sue –Ehy Will-
-Dimmi- disse mentre continuavano a baciarsi.
-Se ti dico una cosa che detta da e è un po’ strana, non penserai che sia uno scherzo?-
Will iniziò ad accarezzare i capelli arruffati di Nico e gli mordicchiò le labbra –No-
-Ti amo- disse guardando gli occhi verdi del biondo –E non sto scherzando-
Will rise – La febbre a quanto pare di fa bene- disse stampandogli un bacio sotto la gola.
-Ti fa diventare come più dolce- continuò –Un frappè al cioccolato-
Nico respinse Will che cercava di baciargli anche il torace – Ehi calma, non diventare troppo invadente. E poi ora ho voglia di frappè-
-Quindi stai meglio?- chiese Will facendo una faccia triste e da cane bastonato –Niente più baci?-
Nico fece finta di riflettere –In effetti andare avanti ancora un po’ potrebbe non farci male-
Will rise divertito – Dovresti avere la febbre più spesso-
-Gnaw. Così mi offendo- disse Nico mettendo il broncio.
-Oh povero piccolo Nico. Ora piangerai vero?-
Nico rise e spinse Will giù dal letto.
-Ehy!- piagnucolò- Non volevi altri baci-
Nico si buttò sul pavimento addosso a Will – Possiamo continuare anche qua, Will Solace