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Autore: smile_itsthebestthing    05/02/2015    1 recensioni
Lyla e sua sorella Myra sono ormai orfane, entrambe abbastanza mature da cavarsela da sole. Lyla ha 20 anni,lavora part-time come assistente della direttrice di una delle riviste di moda più conosciute al mondo (Vogue), Myra ha 17 anni e frequenta l'ultimo anno di liceo nella George Washington School a Philadelphia. Lyla prende uno stipendio consistente, e tra il suo stipendio e l'eredità lasciata dai genitori, può permettersi una bellissima Jaguar fe, la loro villa di famiglia e una mini cooper blu per sua sorella. Lyla è abbastanza felice, nonostante la morte dei suoi genitori, ma dopo il suo ultimo ragazzo, sembra non essere in grado di trovar qualcuno che la possa interessare emotivamente. La sua domanda piú grande è, riuscirà a trovare il suo ruolo nell'universo? Riuscirá a trovare qualcuno che la interessi non solo esteticamente, ma anche emotivamente?
Genere: Comico, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Why is it so confusing?

 

 


Salve a tutti, il mio è nome Lyla White, figlia di un famoso avvocato James White e di una grandissima notaia. Sono nata e cresciuta a Philadelphia, visitando il centro ed andando a fare shopping con mia sorella in central station e camminando per il bellissimo Love Park, uno dei mie siti preferiti. I miei genitori, purtroppo, non sono piú con noi, dovuto ad un incidente avuto sull’autostrada durante un giorno di pioggia. Per nostra fortuna, dico nostra in quanto io possiedo un sorella di nome Myra, i nostri genitori sono sempre stati molto benestanti e ci hanno lasciato un’ereditá piú che sufficiente per supportare gli studi di Myra e le spese riguardanti la villa e le nostre automobili.  Tralasciando le mie noiose origini, vi parlo un pò di me e di mia sorella. Fin da piccolo ho adorato fare fotografie, l’arte e lo stile, però desideravo e desidero molto ancora diventare avvocato. Ovviamente per questioni economiche, non posso proseguire I miei studi poichè voglio preservare denaro per poter pagare una delle università piú prestigiose d’America per Myra. Ho venti anni, capelli castani, occhi versi, terza di seno, faccio esercizio fisico e lavoro come assistente per Anna Wintour, caporedattrice di Vogue, mentre mia sorella Myra ha 17 anni e frequenta la George Washington School, ha I capelli ed occhi castani, bellissimi con pagliuzze color ambra quando è felice. Vi starete chiedendo se io avendo 20 anni, abbia avuto la mia prima volta? Certo, quando avevo 17 anni con un ragazzo carino di nome William. Ovviamente non vi ero fidanzata poichè non credo nella necessitá della presenza di sentimenti forti per unirsi con u ragazzo, il sesso è un atto fisico ed è per questo che non è necessario l’uso dei sentimenti. Ovviamente, questo pensiero è dettato dalla mia coscienza razionale. Alcune volte, la mia parte irrazionale ha dubbi sulla necessità dell’universo della mia presenza. Mettiamo le cose in chiaro, sono due anni che non ho un ragazzo, il mio ultimo è stato Drake e qualche ragazzo occasionale nelle discoteche con le colleghe di lavoro, altrimenti niente di serio… Questa mia parte irrazionale vorrebbe tornare ad esperimentare la vita di coppia, ma è come se il mondo si fosse privato di qualcuno che possa interessarmi ad un livello sentimentale. Comunque sia, non voglio annoiarmi con i miei dubbi esistenziali, quindi prosegue con la narrazione. È giovedì mattina e in questo preciso momento sto dirigendomi a lavoro, sono le otto e mezza di mattina e dovrei essere in ufficio per le nove, ma mi piace arrivare in anticipo in quanto posso passare allo Starbucks e sedermi nella poltrona per guardare le persone che passano o di fretta o con calma, immaginandomi quale sia la loro storia e cosa le passi per la mente. Arrivata allo Starbcuks, Amy, la commessa che mi serve sempre, mi fa trovare il mappuccino già pronto al tavolo, per questo mi siedo ed osservo.
 
 
POV NIALL
 
Questa mattina non ho lezione, per questo me la prendo con comodo e vado dallo Starbucks vicino casa, dove ho la mia adorata cuginetta Amy che mi lascia sempre il mio moca sul bancone. Oggi mi sono svegliato felice e con un buon presentimento, chissá cosa sarà? Entro nello Starbucks, prendo il mio moca e mi siedo ad un tavolo. Quando alzo gli occhi, noto questa bellissima ragazza di profilo con un piercing sul naso  guardare fuori la finestra, ma non sembra triste, anzi pare molto affascinata dalle persone che transitano sul marciapiede. Beve il frappuccino, penso che sia, non sono sicuro, non sono bravo ad identificare bevande, lo beve con molta calma, come se non avesse lezione, eppure sono le nove meno cinque, forse non ha lezione di mattina. La osservo un altro minuto quando la vedo guardare il suo orologio (molto costoso pare sia), e scattare in piedi. Al suo contempo mi alzo, ma come una furia mi viene addosso facendomi rovesciare il mio moca sulla mia polo.
 
 
POV LYLA
 
Stavo tranquillamente osservando i passanti quando osservo l’ora e nota che sono completamente in ritardo, mi alzo di furia e nella mia uscita urto un ragazzo con dei bellissimi occhi celesti rovesciandogli la bevanda addosso.
“Oddio mi dispiace moltissimo, mi perdoni non era mia intenzione sporcarle la maglia” – dissi io completamente dispiaciuta
“Oh non ti preoccupare, abito proprio qui vicino, posso cambiarla subito, non è niente.” – disse lui fermamente, non sembrava affatto infuriato con me
“Guardi, non posso proprio lasciarla andare così, per ripagarla le do il mio numero e uno di questi giorni si esce come amici, per un caffe od un gelato solo per farmi ripagare del guaio che le ho apportato.” – dissi io ancora mortificata, ma quello che sentii fu solo una dolce risata
“Oh tranquilla, accetto volentieri il tuo numero, ma per favore non darmi del lei, ho ventun’anni non trenta!” – disse lui, ancora ridacchiando
“Va bene allora, mi raccomando fatti sentire. Io lavoro qui a Vogue in caso tu perda il mio numero.” – dissi io incamminandomi verso l’uscita, consapevole dell’immenso ritardo che mi portavo addosso.
“Hey! Non so il tuo nome!” – disse lui urlando e facendo una piccola corsetta per raggiungermi.
“Ah, si, giusto! Piacere io sono Lyla White.” - dissi io presentandomi.
“Io sono Niall Horan, piacere tutto mio. Ed a presto.” – disse lui rispondendomi.
E dopo di questo, finalmente, uscì dallo Starbucks, completamente in panico per le conseguenze che avrei dovuto subire, ma con un sorriso sul volto, consapevole della grande probabilità di aver, forse, finalmente trovato quel qualcuno tanto desiderato in questi due anni.
 
 
 
Salve Ragazze!
Lo so che sono stati due lunghi anni in cui non mi sono fatta sentire, ma sono stata molto impegnata. Tra l’altro non avevo alcuna ispirazione, ho provato a leggere moltissimi libri e fanfiction, ma niente mi ispirava. Ultimamente, però, ho avuto modo di pensare chiaramente e mi è venuta in mente queste One Shot, che con il vostro  aiuto e se desiderate, vorrei far diventare una long, magari con soli 10 capitoli.
Vorrei di nuovo scusarmi per averci impiegato così tanto tempo, ma quando non si ha ispirazione non c’è assolutamente rimedio.
 
In oltre vi volevo lasciare alcune foto.

 MyraMyra

Lyla

Macchina di Myra (Mini Cooper)

Macchina di Lyla
  
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