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Autore: pierres    08/02/2015    5 recensioni
E se Elizabeth è il mare resterà al suo fianco, Jack ne è convinto - anche quando resta solo l'odore del sale.
Quando cerca gli occhi di Elizabeth si rende conto che all'interno c'è qualcosa di strano - forse una luce un po' sbagliata e un ossessivo, spasmodico rifiuto di guardare indietro. Ed ha le mani sempre fredde, lo sa perché ogni tanto è distratta e ogni tanto troppo attenta e le insinua dentro le sue quando Will non c'è, perché quelle di Jack sono sempre calde e ambrate e sono sempre lì - non come l'oceano, che è un po' da una parte e un po' dall'altra e un po' da entrambe, non come lei.
[JackxElizabeth]
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Elizabeth Swann, Jack Sparrow
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mari di sale
si piange solo con il vento negli occhi





 
 
 
«Mi spiace, ragazzo, ma il mio unico amore è il mare»
[Jack - Dead Man's Chest]
 










Quando la guarda, Jack non vede Elizabeth - cioè, sì, vede la chioma bionda e la vita stretta e le caviglie sottili, ma ogni cosa si trasforma in altro - quando la guarda, Jack vede le onde nei suoi capelli mossi e la spuma nella pelle bianca e il grido del gabbiano nello spegnersi della sua risata.

Quindi quando poi lo fissa negli occhi, gli viene un po' da balbettare e da esitare - quando era un bambino e il mare era la sua unica compagnia era anche il suo unico interlocutore, ma crescendo impari a non parlare con chi non ti risponde, e sente questa pulsione inconscia di non parlare perché se in lei c'è il mare neanche lei risponderà.

Elizabeth, dal canto suo, sembra non capire che il suo posto è lì - le sue mani sono modellate apposta per stringere un timone e il suo seno per combaciare alla perfezione con il parapetto - continua a parlare di Will e di matrimonio e di un sacco di altre cose borghesi, è Jack a non capire, ora - davvero non vede? Davvero non vuole? - il vento e l'odore del sale e l'ondeggiare della chiglia sotto i piedi.

Quando poi gli resta accanto per un po' troppo e un po' troppo vicina, allora davvero non comprende - insomma, non gli pare una cosa così complicata, va bene che Will è Will ed è molto willoso, però il suo posto è lì, con una nave e un cappello e di conseguenza con lui - non è mica colpa sua se sono questi i ruoli!
Bisognerebbe che anche Will iniziasse a rendersi conto di ciò che è meglio per la sua fidanzata e che la lasciasse un po' respirare - per Dio, tutti quanti hanno una tale fretta nel fare le cose che si direbbe quasi siano in procinto di ripensarci - o magari è solo quello che spera lui.

Quando cerca i suoi occhi si rende conto che all'interno c'è qualcosa di strano - forse una luce un po' sbagliata e un ossessivo, spasmodico rifiuto di guardare indietro. Ed ha le mani sempre fredde, lo sa perché ogni tanto è distratta e ogni tanto troppo attenta e le insinua dentro le sue quando Will non c'è, perché quelle di Jack sono sempre calde e ambrate e sono sempre lì - non come l'oceano, che è un po' da una parte e un po' dall'altra e un po' da entrambe, non come Elizabeth.

Ma se Elizabeth è il mare, allora ha bisogno di Jack - o forse è il contrario, non importa, fa finta che non importi - e se Elizabeth è il mare, non ne andrà mai davvero - il mare in una casetta con i soprammobili carini e le tende alla moda di Londra? Non si è mai sentito.

Se Elizabeth è il mare resterà al suo fianco - anche quando lei scende tremante  insistente nel pensarlo, anche quando ha gli occhi lacrimanti perché continua a cercare la linea della costa e il vento carico di sale gli soffia contro, anche quando è notte e ormai chissà cosa sta facendo, chi sa a chi sta pensando - si dice di essere certo di saperlo ma non lo è per nulla.

Anche quando non la vede più, da nessuna parte - i capelli come le onde e la pelle come la schiuma - né al parapetto né al timone né di vedetta, e allora la cerca nella stiva, quasi spinto in automatico - c'è un vago odore di sale che non si sa se sia rimasto dopo di lei o se ci sia sempre stato e qualche gingillo e barile di rhum, ma delle sua mani no - delle sue mani neanche traccia.
 
 
























Note: ma solo io mi rendo conto che 'sta coppia non è poi così usata? Cioè sì, per carità, ci sono le JackxElizabeth, ma c'è un invasione di JackxOC da far spavento. Eppure sono così belli ç_ç
Spero che nel nuovo film la reinseriscano. Non importa come. Levate dalle palle Angelica, guyss, e Elizabeth non può aspettare dieci anni per una scopata - cosa avevano in testa gli sceneggiatori? Iobboh.
Dai, magari un giorno lontano diventerà pure canon - io continuo a sperarci ç_ç
Ah, e comunque ci sono ancora meno ElizabethxJames, ma non preoccupatevi che ci sono io! *pianti e fischi in sottofondo*
Bene pippol(?), alla prossima! Lasciatemi una recensione, suvvia!

 
  
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